quarantaquattro

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jack's pov

il dizionario descriveva il termine "umidità" come la quantità di umidità nell'aria.

jack, tuttavia, lo ha descritto come il suo peggior nemico in una giornata calda. lui ed agatha erano attualmente sdraiati sul divano e sulla poltrona del soggiorno, nessuno dei due si muoveva. avevano stupidamente cercato di andare alla radura per continuare a lavorare sui manichini, cosa che si è rivelata una cattiva idea. alla fine, entrambi sono tornati al comfort della casetta con aria condizionata dopo dieci minuti di aver respirato più calore che aria. da allora erano entrati in uno stato di puro letargo mentre cercavano di riprendersi dal caldo.

per la prima volta aveva abbandonato la sua tipica felpa nera, si era persino cambiato la maglietta perché l'altra era così bagnata di sudore. anche agatha si cambiò i vestiti, e lui le guardò con invidia i pantaloncini e la maglia a maniche corte. per una volta, avrebbe voluto che lei non fosse lì. non perché fosse arrabbiato con lei o altro, ma a causa della sua stupida pelle. se fosse solo, se ne sarebbe andato in giro in mutande e una canotta, ma no, lei era lì con lui. e non voleva mettere in mostra la sua stupida pelle grigia più del dovuto, quindi era bloccato in una maglietta e pantaloni della tuta neri. il solo fatto di mostrare le braccia richiedeva molta determinazione.

emise un piccolo sospiro al pensiero. di recente aveva affermato che la sua faccia non la spaventava, ma era vero? non lo sapeva per certo, e per questo doveva indossare anche la sua stupida maschera. non era esattamente un materiale molto "traspirante", gli rendeva solo la faccia ancora più calda. ringhiando leggermente tra sé, si alzò dalla poltrona, ignorando lo sguardo curioso che agatha gli lanciò mentre si avvicinò alla sua stanza. chiudendo la porta, si tolse la maschera e fece diversi respiri profondi, lasciandosi cadere sul letto mentre aspettava che il calore gli abbandonasse il viso.

calore. come faceva la gente a funzionare con tutto questo caldo? e perché doveva essere così umido!? pioverà? sperava di no, la finestra di agatha era ancora rotta e chiusa con delle assi. se avesse piovuto, le avrebbe lasciato prendere il letto e avrebbe dovuto dormire sul divano polveroso e strano. aveva promesso di assumersi la responsabilità per la finestra rotta, e lo intendeva davvero. di questo passo, però, avrebbe dovuto farlo anche se non avesse piovuto, perché il caldo era così intenso e la sua stanza sarebbe stata troppo calda. sospirando, girò la testa di lato, chiudendo gli occhi vuoti. così caldo ... così caldo ... così ... assonnato ...

agatha's pov

da quando sono arrivata nella casa di jack, la maggior parte del mio tempo l'ho passato rinchiusa dentro, di solito a causa di un misto di paura e di essere incatenato ad un cazzo di letto. allora avevo giurato a me stessa più volte che se avessi avuto possibilità di uscire, le avrei colte tutte. adesso la mia promessa personale era assolutamente idiota e stupida.

sospirai mentre affondai nella poltrona, continuando a tirare il colletto della maglia per far passare più aria fresca. uno degli amici di joe una volta mi aveva detto che preferiva il freddo al caldo, perché quando fa freddo puoi semplicemente indossare strati extra di vestiti. quando fa caldo, però, non puoi toglierti la pelle. una parte di me si chiedeva anche se si ricordasse di me, o se fosse una di quelle persone che apparentemente si erano dimenticate della mia esistenza.

mentre ci pensavo, la mia testa girò di lato, fissando la direzione del tavolo della cucina. anche se il retro del divano mi bloccava la visuale, sapevo che il mio laptop era lì, chiuso e completamente carico. era passato un po' di tempo dall'ultima volta che ci pensavo. anche adesso c'erano ancora tutte quelle foto e quel video della tortura di jack nascosti nell'account di joe. una parte di me mi ha picchiato per non averci pensato quando jack era fuori a caccia, ma ero così entusiasta di sapere che si fidava di me che mi era completamente passato di mente.

eyeless jack- non so scrivere<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora