Ritorno

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Biii biii
La sveglia suonava come impazzita, Liam mugolò sentendo quel suono...
- Spegni quell'aggiegio infernale!-
Theo sorrise davanti a quella scena, avvicinandosi al comodino per spengerla.
Liam continuava a mugolare a occhi chiusi, la chimera si stese nuovamente sul letto, iniziando ad accarezzare i capelli del beta.
- The, perché hai messo la sveglia?-
- E tu perché mi hai dato un soprannome?- chiese ridacchiando.
- Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda.- disse appoggiandosi al corpo dell'altro.
- Perché dobbiamo preparare le valigie e ritornare a casa.-
Liam si mise seduto sul letto per guardare la chimera negli occhi.
- Vuoi andare già via?-
Lo sguardo di Theo senza volerlo, si addolcì.
- Non voglio andare subito via, pensavo che tu volessi tornare.-
Liam scosse la testa, avvicinandosi alla chimera, con sguardo diverso, più luminoso.
- In realtà avevo una proposta da farti.-
Theo sgranò gli occhi.
-Dim...-
Liam lo baciò all'improvviso.
Quel bacio innescò quasi un incendio dentro Theo.
- Voglio che questa giornata sia tua, decidi tu quello che vuoi.-
Si morse il labbro indeciso.
- Dai dimmelo-
- Voglio andare in parco di escursioni-
Liam sorrise.
- È stupido lascia perdere.-
-Ma no, vieni andiamo a fare colazione e ne parliamo per bene.-
Andarono in cucina.
-Cereali e latte?- chiese Theo.
- Mm si e prendi anche i biscotti, le gocciole le mie preferite.-
Theo alzò gli occhi al cielo, per poi prendere una tazza, iniziando a prepararsi la colazione, latte e cereali...
-Sacrilegiooo!- urlò il beta all improvviso.
Theo confuso guardò il beta.
- Non si mette il latte e poi i cereali! È un sacrilegio.-
La chimera ancora non capiva.
- Che c'è di sbagliato?-
- E me lo chiedi pure? È un peccato mortale, un sacrilegio, un abominio!-
Theo rise per quella reazione.
- Certe che sei strano forte tu.-
- Io strano ma ti sei visto?Dio pensavo fossi perfetto ed ecco la fregatura.-
- Credevi che io fossi perfetto?- chiese sbalordito Theo
Liam arrossì, si era fatto sfuggire alcune cose.
- Parliamo dei parchi...si delle escursioni dove vuoi andare?-
Theo sorrise con sguardo maligno.
- Secondo te sono perfetto piccolo beta mm?-
Liam scosse la testa.
Theo si alzò andando verso il castano.
-Dillo-
- mm cosa?-
- Lo sai Liam-
Questo sbuffò.
- Ok si pensavo fossi perfetto ma ora non lo penso più!- disse facendogli una linguaccia.
Theo alzò le mani in segno di resa per poi abbracciarlo.
- Dove andiamo Daddy?-
Liam arrossì.
- Co...co..-
-Mi sento un baby boy in questa situazione dove a spese del suo Daddy va un parco di escursioni.-
Il beta bocchieggiò a quella frase
- O forse vuoi che sia io il Daddy della situazione?-
Liam sbarrò gli occhi.
Theo rise.
- Devi vedere la tua espressione troppo ironica!-
L'altro lo guardo male.
- Sei stronzo.-
La chimera si avvicinò al suo viso, con sguardo famelico, lo stesso sguardo di un lupo che guarda la sua preda....
- Non avevi detto che ti piaceva ogni parte di me? - chiese inclinando la testa.
- Si ma questo non vuol dire che  devi fare sempre lo stronzo.- disse imbronciato.
Theo rise per poi posare due dita sotto al mento del beta per guardarlo negli occhi, avvicinandosi così alle sue labbra  baciandolo a stampo.
- Scusa.-  sussurrò.
Liam sorrise.
- È meglio iniziare a cercare questo benedetto parco escursioni-
- E come lo Cerchiamo un parco escursioni?-
- Siamo nel ventunesimo secolo esistono questi- disse alzando i telefoni.
- Il parco più vicino è a 5 km da qui-
Theo sorrise
- Prepariamo gli zaini -

....
Gli zaini erano pronti, ora erano in macchina.
- Partiamo?- chiese il beta.
Partirono per andare verso il parco .
- Perché hai scelto un parco ? -
- Ho sempre voluto andarci mai sai non ho mai avuto l'opportunità, con i dottori non era uno spasso. - disse sorridendo
Sorriso che Liam ricambiò
Quello era uno dei tanti lati di Theo che gli piaceva, il suo sarcasmo.
Scherzava su tutto senza risultare superficiale o esagerato....
Arrivarono al parco e si registrano per entrare.
Il primo era un semplice percorso nulla di complicato, più avanzano e più aumentava la difficoltà fino a quando raggiungrso una parete da scalare.
- Pronto piccolo beta ? Vince chi arriva prima.-
- Sappi che ti schiaccerò.-
Iniziarono a salire veloci,  avevano lo stesso passo, a volte Liam superava Theo e altre volte ancora Theo superava Liam...
Quando ad un certo punto Liam velocizzò i movimenti pronto a superare la chiamera.
Stava per vincere e raggiungere la fine del percorso quando Theo gridò.
- Theo?-
Lui non rispondeva.
- Theo? Che hai?-
Preoccupato con un salto torno giù la chiamera era sospesa in aria.
Liam gli toccò il viso preoccupato.
- Ei ...che hai?-
Theo con un balzò raggiunse la cima del percorso.
Il beta lo guardò furioso saltando verso di lui.
- Ho vinto io.- disse esultando la chimera.
Liam lo guardò e rimase in silenzio girandosi per andare a sedersi sotto l'ombra di un albero bevendo dell'acqua.
Theo si spostò da lui...Mason lo stava chiamando.
- Ei Theo-
- Dimmi mason è tutto pronto per stasera?-
- Certo tu piuttosto dimmi come va con Liam?-
- Ehm mi sa di essere stato un po' idiota.-
Gli raccontò l'accaduto avvenuto un minuto prima.
- Ma sei scemo? Certo che lo sei sennò come spiegheresti il tuo comportamento da imbecille.-
- Era uno scherzetto innocente.-
- Tu Theo non ci arrivi proprio eh?-
- Cosa non capisco!-
- Era preoccupato per te genio-
- Ah-
- Esatto vai e rimedia idiota...- disse sbuffando.
Liam beveva sotto l'ombra dell'albero.
-Liam...-
Lui era ancora girato di spalle.
- Dai girati.-
Niente, il beta non si era mosso.
Fece aderire il suo petto contro la schiena del beta...
- Liam sono stata un coglione per favore ti puoi girare un attimo?- chiese a bassa voce dolcemente.
Il castano si girò sbuffando.
- Che c'è?-
- Ho sbagliato scusa.-
Era ancora un po' arrabbiato.
- Ero preoccupato per te idiota!-
- E ti chiedo scusa sono un coglione ma prometto di farmi perdonare, ho una sorpresa per te.-
Alla parola sorpresa gli occhi del beta si illuminarono.
- Mm vedremo.-
- Me lo puoi dare un bacio ora?-
Liam lo guardò male e poi lo baciò a stampo.
- Andiamo dalla mia sorpresa, su su- disse prendendolo per mano.

....

Erano partiti andando verso casa di Liam.
Fuori dalla porta la mamma di Liam gli aspettava.
- Come è andato il weekend?-
- Benissimo mamma-
- Bene grazie.-
Entrarono in casa sedendosi su una delle tante sedie in cucina.
- Avevo intenzione di preparare qualcosa di speciale stasera così mangiate?-
- In realtà io e Liam non ci saremo a cena .-  disse Theo che lo aveva afferrato per mano.
Andarono in camera.
Appena chiusa la porta Theo lo baciò.
Liam rimase molto sorpreso dall'iniziativa di quest'ultimo ma ricambiò.
- Chiudi gli occhi.-  sussurrò
La voce roca della chimera fece sussultare Liam, un po' intimorito ma incuriosito li chiuse.
Il cuore del beta batteva furiosamente nel suo petto.
- Theo...- disse lentamente.
- Sono qui, voglio fare una cosa.-
Fu così che il beta venne bendato.
Liam deglutì nervoso, lo metteva in ansia il fatto di essere completamente esposto in quel modo davanti a Theo, vulnerabile.
- Ora ti mostro la sorpresa di cui ti parlavo prima.-
Lo prese per mano e uscirono dalla camera.
Liam arrossì...
Aveva capito male.
- Sbaglio o sei troppo silenzioso?- chiese la chimera mentre facevano le scale.
Liam tossì
- Io? No no-
Andarono fuori casa ancora mano per mano.
- Ora dobbiamo andare in macchina- disse la chimera
- Non vuoi uccidermi vero?-
- No scemo- disse ridendo per poi fare partire la macchina.
Non potendo vedere i suoi sensi da lupo di erano intensificati, sentiva profumo di fiori e alberi.
Aveva già sentito questo odore.
- Cosa ci facciamo a Roxanne street?- chiese il beta.
La chimera sbuffò fermandosi con l'auto.
- Ora scendiamo e scoprirai il perché.-
Prese per mano il beta e andarono verso una casa.
- Ora ti tolgo la benda.-
Appena tolta la benda Liam rimase a bocca aperta.
Mason e Corey erano davanti a loro, uno striscione con scritto Buon ritorno era fissato in alto e la tavola era imbandita con una rosa al suo centro.
Liam era senza parole.

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