1"Una brutta giornata"

1.5K 32 23
                                    

Bibi bibi bibi bi biiii...
-Questa fottutissima sveglia!-
Liam diede un un pugno alla sveglia per fermarla ma finì per romperla.
Odiava la scuola. Odiava il mattino soprattutto odiava svegliarsi presto senza aver chiuso occhio la notte, i pensieri lo assillavano.
Decise ancora stanco di fare colazione.
Aprì il frigo e prese il latte.
Vuoto! Completamente vuoto!
Lo lanciò nel cestino, che vada a quel paese la colazione!
Abbastanza irritato tentò di farsi una doccia, tentò esatto, la caldaia era guasta! Niente acqua calda.
Guardò l'orologio, 7:35 era in ritardo.
Iniziò a correre con lo zaino in spalla,
per quanto veloce correva, non riuscì ad arrivare in tempo alla fermata.
Fantastico, quella era definitivamente una giornata di merda.
Dovette farsi 3 kilometri di corsa!
Non era stanco grazie ai suoi sensi di lupo ma dentro eccome se era stanco.
Arrivò a scuola per un pelo.
Vide Mason all'entrata insieme a Corey.
-Buongiorno ragazzi.-
-Liam ma perchè sei sudato?-
-Si infatti, mason ha ragione e puzzi anche un po'.-
Scosse la testa ripetendosi che non doveva sclerare era il primo giorno di scuola e non doveva rovinare tutto.
- Beh vi dico questo è una giornata di merda!-
Si misero a ridere.
-Liam, amico tu hai sempre giornate di merda.-
- Mason questa é seriamente una giornata schifosa qualcuno ce l'ha con me lassù! Dio santo!-
I due gli diedero una pacca sulle spalle.
- Cosa è mai successo?- chiese Corey.
-Beh da cosa potrei partire...
Primo giorno di scuola voglio essere almeno presentabile mi sveglio prima per avere più tempo per prepararmi, rompo la sveglia, non ho fatto colazione, faccio una doccia con acqua gelata perchè non funziona la caldaia, mia madre entra nella mia stanza e io sono nudo, alla fine vedo che sono in ritardo ,perdo il pullman e mi faccio 3 kilometri di corsa.
Vi bastano queste cose per dire che questa è una giornata di merda?-
-Dai amico cosa mai potrà accadere ora? Andrà meglio.-
Se solo mason non avesse detto quella frase!
Andarono in classe, prima ora biologia.
-Liam hai portato I compiti estivi e il progetto sulle macromolecole?-
-Ovvio ieri pomeriggio ho preparato lo zaino!-
La giornata sarebbe andata meglio anche grazie al bel voto che avrebbe preso a biologia! Nulla poteva andare storto!
Prese in mano lo zaino e sbiancò.
-Mason uccidimi.-
-cosa?.-
-Voglio morire Masoon.-
-Liam che succede?-
-Cosa succede? Io emerito coglione ho sbagliato zainoo! Ho preso quello della palestra e non quello di scuola.-
- Quindi se hai lasciato lo zaino a casa...-
-Anche I compiti sono a casa!-
Non ci poteva credere! Non ci poteva credere!
Per finire in bellezza venne richiamato da tutti I professori...
-Non ci posso credere Mase! -
Erano in mensa eh si mason stava sfottendo liam...
-A me non fa ridere. Sto passando una giornata orribile ci manca che Theo spunti dal nulla e si che diventa una giornata orrenda.-
I due amici capirono che era meglio smettere di scherzare.
- Dai liam! Andrà meglio! Su su vai a giocare a Lacrosse che ti calmi.-
Si diresse verso gli spogliatoi, con la divisa andò in campo.
La squadra si divise in due e Liam finì nella squadra più scarsa.
Inutile dire che persero ma solamente per un punto.
Il lacrosse non gli era stato d'aiuto affatto era più arrabbiato che mai.
Incavolato nero andò verso Mason.
- Per favore Mason non dirmi che andrà meglio di nuovo perchè sennò ti buco le gomme della tua amatissima macchina nuova con i miei artigli.-
-È andata male?-
-Malissimo-
-Dai ti accompagno da scott-
- Grazie non volevo farmi 4 kilometri a piedi o di corsa.-
Arrivati a casa di Scott Liam salutò l'amico.
Andò davanti al portone di casa e lo stomaco gli si attorcigliò, un peso gravava sul petto bruciandolo vivo.
Se ne sarebbe andato.
Scott lo avrebbe lasciato solo.
Bussò alla porta.
Scott gli aprì sorridendo.
Entrarono dentro.
Quella era una seconda casa per lui, e vederla piena di scatoloni con dentro la roba del proprio Alfa faceva abbastanza male.
Sembrava quasi fredda e vuota, come se una parte fosse stata strappata via.
Andarono nella sua camera e mangiarono della pizza.
- Liam lo so che lo sai, domani mattina parto, lascia Beacon Hills nelle tue mani e ricordati che non sei solo ok? Noi per voi ci saremo sempre, io per te ci sarò sempre. Hai lydia, derek,stiles, Malia, persino Peter.
Hai Mason, Corey, Nolan e ora verrà persino Alex. Non importa I kilometri di distanza io sarò sempre qui.- toccando il petto di liam.
-Chiama per qualsiasi cosa e se avrai bisogno di me verrò subito ok?
Il nostro non sarà un addio ma un Arrivederci.-
Liam non parlò non aveva parole per esprimere il dolore e la gioia del momento solo...
-Grazie scott.-
Scott lo guardò in modo affettuoso.
Era come lasciare un fratello o un figlio.
- Devo dirti anche altro verso le tre dobbiamo andare da deaton per parlare della Monroe e devo dirvi un'altra cosa-
La monroe? E se il suo esercito voleva attaccare di nuovo?
- Cosa succede ? Dobbiamo di nuovo difenderci?-
-Tranquillo non abbiamo sue tracce o
Informazioni riguardanti recenti uccisioni. Voglio solo attuare un piano di prevenzione.-
L'animo di Liam si alleggerì.
- E la cosa nuova?-
- Devo dirla quando ci sono tutti.
Ora andiamo sali in macchina si va da deaton.-
Mentre uscivano per dirigersi verso la macchina Scott si fermò.
-I tuoi problemi con la rabbia?-
Quella non era proprio una domanda da fare...Da quando hayden se ne era andata, da quando Theo se ne era andato e da quando sapeva che il branco se ne sarebbe andato al college non riusciva più a gestirsi...
-Su muoviti Scott che facciamo tardi.-
Arrivarono alla clinica in tempo ed entrarono.
Si erano tutti riuniti.
Stiles,lidya, malia, isacc, derek, Mason, cory, nolan, alex...
- Come sapete molti di noi andranno al college.
Beacon Hills è nelle vostre mani, ma non siete soli noi ci saremo sempre ok? Potrete chiamare.
Fate uno squillo e noi corriamo da voi.
Ne abbiamo passate tante, recentemente abbiamo avuto a che fare con I cacciatori e la Monroe.
Ecco perchè vi ho chiesto di fare una riunione.
Tutte le cose che abbiamo affrontato non potevamo prevenirle.
Ma questa si.
Dobbiamo fare un piano, trovare una strategia, per osservare sempre la situazione e capire se c'è qualcosa di sospetto.
Grazie a Mason e a Stiles abbiamo capito che la migliore cosa da fare, sono I turni di guardia nel bosco.
Vedere se c'è qualcosa di strano, ognuno di voi dovrà avere un cerca persone, I cellulari non prendono.
Questo è il piano mettiamo ai voti.-
Tutti votarono si.
-Ora la cosa nuova.
Quando siamo in situazione di pericolo o di estremo bisogno, cerchiamo di schierare dalla nostra parte persone che non amiamo e non stimiamo, persone anche malvage o capaci di fare qualunque cosa.
Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti.
Anche quello di theo.-
Da un' angolo buio spuntò quest'ultimo con un ghigno.
-È un piacere Scott, Stiles, e piccolo beta.-
Senza rendersene conto liam ruggì e I suoi occhi diventarono gialli.
- È un assassino! - disse furioso
Con sorpresa di tutti stieles si avvicinò a Liam.
- Senti Liam tutti noi lo odiamo.
È meschino e falso, ma abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile.
La monroe è un osso duro una spina nel fianco e lo stesso theo lo è.-
Nonostante le parole di stiels il beta ruggì di nuovo.
-Mm non è perchè non ti fidi e mi odi è per altro vero piccolo beta?- disse Theo con un Ghigno sulle labbra
A quelle parole le zanne spuntarono.
Stava per perdere definitivamente il controllo.
Iniziò a correre veloce.
Andò nel bosco e corse per almeno tre ore.
Si fermò ad una sorgente di acqua .
-Certo che corri veloce piccolo beta.-
Theo...
Stranamente non perse di nuovo il controllo.
-Vattene.-
-Mi odi così tanto?- si mise a ridere.
-Si ti odio così tanto.-
Theo iniziò a scuotere la testa.
-Puoi darmi una possibilità?-
- No.-
Theo si avicinó.
- Ok non mi importa in fondo tutti mi vogliono.-
A quel punto liam perse la testa.
- TI ODIO! TE NE SEI ANDATO SENZA UNA SPIEGAZIONE LASCIANDOMI DA SOLO! COME FACCIO A FIDARMI! THEO COME FACCIO?-
-Non ti deve fidare di me.
Ti chiedo solo di tollerarmi.-
- Solo perchè me lo chiede scott.-
Theo annuì e girò le spalle.
-Non vieni piccolo beta ?-
-Dove?-
- In macchina idiota, andiamo da deaton prima della tua scenata da soap opera hanno deciso I turni e con chi farli.-
Liam arrossì a quelle parole.
Dentro la clinica cercò con lo sguardo Scott.
-Scusate non volevo creare trambusto.-
-Tranquillo liam.
Non sapevo che avessi ancora problemi a gestire la rabbia.-
- Il piccolo beta aggressivo-disse Theo.
Liam lo guardò male.
-Non ho problemi a gestire la rab...-
-Liam stai zitto.Gli hai .-
-Mason non è vero.-
-liam fammi parlare.
Scott lui ha problemi a gestire la sua rabbia-
-Ma non è vero!-
-Liam quando è arrivato il nuovo studente e ha preso l'armadietto di hayden, hai spaccato tre armadietti, quando hai saputo della loro partenza hai quasi sfondato a pugni un albero poi quella volta a lacrosse quando hai perso e hai quasi perso il controllo.
La prima partita dopo la guerra.-
La prima partita dopo che theo se ne era andato.
-Liam non mi hai detto nulla.-
-Senti scott sto bene mi gestisco a modo mio.
Allora parliamo dei turni.-
-Mason con corey, nolan con alex, te e theo.
L'ideale è pomeriggio e notte.
Ora abbiamo finito, ci vediamo domani.
I turni iniziano da oggi.-
Quando erano fuori si decisero.
-Allora sentite io ce la faccio oggi. Qualcuno può prendere il posto di Theo se lui...-
- Non ce ne è bisogno vengo-
Tutti gli altri andarono a dormire tranne Liam e Theo.

I passi dell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora