« Non puoi assolutamente dire sul serio, Harry ».
La risposta meravigliata di Hermione, farcita dello scetticismo che da sempre aveva caratterizzato le ipotesi più assurde che avesse mai avuto occasione di trovarsi davanti, si propagò con l'intensità di un piccolo tornado premendo sulle pareti bordeaux della Sala Comune dei Grifondoro.
Quella era una giornata ventosa, e la corrente fresca di Marzo aveva scosso le finestre durante tutta la mattinata. Gli studenti avevano oltrepassato le serre piegati in due e spesso, intenti ad allacciare per l'ennesima volta il mantello frustato dal vento, i libri infilati tra le braccia erano accidentalmente finiti in una delle tante, larghe pozzanghere che tappezzavano i margini del castello.
Nonostante ciò, un timido sole si era aperto tra le nuvole pallide e la maggior parte degli studenti, benché ormai proprietari di libri dalle pagine confuse e umide, sorridevano al profumo leggero di primavera che Hogwarts sembrava star sciogliendo dalle sue spire gelide.
E mentre tutti gli altri fantasticavano sui raggi tiepidi che riscaldavano le mura, per Hermione Granger fu come se improvvise manciate, intere manciate di piccoli fiori luminosi fossero appena entrate dalle finestre spalancate, danzando al ritmo del vento; e intanto, nell'avvertire il sole cocente infiammarle la pelle, sentiva la nuova stagione crescere impellente dentro di sé, emanata dal sorriso che irresistibilmente, quasi contro la sua volontà, combatteva sul suo volto.
Di fronte a lei, Harry le stava sorridendo di rimando; la luce bianca del giorno si rifletteva sui suoi capelli corvini e sulle sue lenti rotonde.
« E' la verità, Hermione. - Rispose, entusiasta. - Mi ha detto di voler ricucire il rapporto con entrambi. Sembra davvero pentito del suo comportamento, e ha giurato di aver chiuso totalmente i rapporti con... il periodo che ha passato ».
Tacque, guardando Hermione di sottecchi, proprio come se fosse in attesa dell'esito di un esame. Stava un po' in bilico sul bracciolo del divano rosso e la borsa scolastica ancora intatta giaceva scomposta ai suoi piedi. Lei, le dita unite e l'espressione ancora piacevolmente stupita, si mostrava del tutto incurante dell'orlo del mantello bagnato e delle aspettative che il suo migliore amico stava, intimamente, esercitando su di lei.
« Sul serio? - Disse, esitante, come se il peso della felicità che stava provando soffocasse la sua voce. - Credi che si meriti una seconda possibilità? »
In risposta, Harry annuì con forza; il sollievo provato nel ricucire i rapporti con Ron non si era mai manifestato con tanta energia. Era lieto, positivo del loro riavvicinamento, tanto che anche Hermione avrebbe dovuto provare la stessa cosa.
Era come se qualcosa, finalmente, andasse per il verso giusto. Come se un barlume di speranza avesse rischiarato il futuro cupo che Harry aveva cominciato a predire davanti a sé. E ciò che lo rendeva totalmente pieno di gioia era il fatto che anche Hermione, seppur ancora incredula, stesse visibilmente provando le sue stesse emozioni.
« Oh, Harry. - Lo sguardo di Hermione vagò dappertutto, come se ancora non credesse a ciò che Harry le aveva appena detto. - Te lo saresti mai aspettato? Voglio dire... »
« No. Ma era soltanto questione di tempo, giusto? E adesso... credo che tu debba parlare con qualcuno ».
Senza che Hermione se lo fosse aspettato, Harry indicò qualcosa al di là delle sue spalle; voltandosi di scatto, nonostante una minima parte di lei si fosse aspettata di vederlo, non poté fare a meno di rimanere colpita da quel Ron sorridente che la guardava un po' nervosamente dalla sommità delle scale.
Cadde il silenzio. Hermione si alzò d'istinto, con lentezza, mentre Ron, dopo aver soppesato il suo sguardo per alcuni istanti, aveva cominciato a scendere la scalinata con aria guardinga.
Harry ebbe l'aria di essersi sentito il terzo incomodo della situazione fin dal momento in cui i suoi due migliori amici si erano guardati; fu per quello, probabilmente, che prima ancora che Ron li avesse raggiunti, agguantò la borsa scolastica.
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Vampires ~ Incubus & Succubus [ Dramione]
Fanfiction**La storia si svolge durante il settimo anno** « Ma quelli... non sono Draco Malfoy e Hermione Granger? » « Sì ». « Perché si tengono per mano? Insomma... non staranno insieme? » « Esatto. Da tanto tempo ormai ». « Da quando? » « Da quel giorno...