The deceivers

11. Thanks. I love you.

Immaginatelo con la canzone "ghost N stuff" di sottofondo.

Luke's pov

Il ballo era sempre stato un elemento fondamentale per quella scuola, anche se non ne avevo mai capito il motivo.

C'erano tanti modi diversi per divertirsi, eppure i maghi finivano sempre per scegliere le feste degli umani.

Sorrisi per quel pensieri ridicolo, contento di questo momento di relativa pace. Osservai la sala centrale arricchita di un'atmosfera che durante l'anno non si poteva percepire. Della sala riunioni ora rimaneva un grande spazio adornato di colori e decorazioni volanti.

Erano molto i maghi già in pista a scatenarsi. Questa era la nostra occasione di svagare prima dell'inizio dei primi esami dell'anno scolastico.
Nell'angolo infondo, ovvero il più nascosto, c'erano quelli che chiamavo "umani" perchè erano quei maghi mezzosangue che animavano la festa con i loro giochi particolari. Ero finito per apprezzarli soltanto dopo tanti anni.

Alcuni Lyghart non approvavano che il mondo umano e le sue caratteristiche si mischiassero con quelle del magico, perciò se ne restavano in disparte, godendosi la pista da ballo e i giochi di magia dalla parte opposta della sala.

Se c'era una cosa che poteva conciliare i mezzosangue ed i purosangue, quello era il ballo lento iniziale. Il mio stomaco fece una capriola solo a pensarci. Non lo davo a vedere, ma le piccole cose mi scaldavano il cuore. E questa era una di quelle.

Scrutai la sala fino ad individuare il mio migliore amico. Hunter teneva per mano Izzy, sfoggiando un sorriso ebete in faccia. La ragazza castana era vestita completamente di rosso e sembrava proprio a suo agio in quell'ambiente. Mi ricordai di quello che mi aveva detto il mio amico: Izzy era nata e cresciuta nel mondo umano. Per quel motivo appariva così raggiante e piena di vita. 
Mi avvicinai a loro, salutando Hunter con un pugno e Izzy con un cenno.

-Maddy?- chiesi curioso. Era da alcune ore che non si faceva viva.

-Guarda tu stesso- disse Izzy, indicandomi la pista da ballo.

Diverse coppie ballavano su una canzone ritmata e coprivano la visuale sulle persone dietro, ma un guizzo rosa-azzurro entrò nella mia visuale. Ed eccola lì, una ragazza dai capelli rosa, occhi azzurri come il cielo e un'espressione ammiccante. Al suo fianco c'era Kaori, l'esatto opposto di Mad.

Ero sempre stato a conoscenza dell'orientamento sessuale di Mad, ma fui stranamente sollevato nel scoprire chi stava al suo fianco ora. Io e lei eravamo quasi come fratelli. Non ci dicevamo esattamente tutto, però eravamo comunque l'uno al fianco dell'altra quando ce n'era bisogno.

Quella era una combinazione che non mi sarei mai immaginato. I due abiti, uno rosa e l'altro giallo, creavano uno strano insieme di colori mentre le due volteggiavano sulla pista. Era come se quest'ultima fosse tutta per loro e ammiravo la loro spensieratezza e felicità mentre si trasportavano l'un l'altra nei vari passi.

-Sono bellissime, non è così?- domandò Izzy, che le guardava con fare sognante, come se volesse essere al posto loro. La guardai meravigliato per qualche secondo. Izzy aveva la capacità di far sorridere tutti, nessuno lo poteva negare. Era quel tipo di amica che non sarebbe mai stata gelosa dei tuoi successi. Forse avrebbe gioito più di te.

-Sì, bellissime- risposi. Mi fissò con un sorriso malandrino e si avvicinò a me, sistemandomi la camicia.

-Aspetta a vedere Cal- e dopo avermi dato un colpetto sul petto e fatto l'occhiolino, trascinò Hunter verso la pista, lasciandomi sorpreso per la seconda volta in soli cinque minuti.

-Sei nervoso? Sembri nervoso- annunciò una voce familiare. Mi girai verso il mio amico Tox. Aveva un sorriso a trentadue denti, come se si divertisse a vedermi così esposto.