Cal's pov
Rabbia incessante mi bruciò in tutto il corpo, scorreva come se fosse nelle vene. Rabbia per quello che avevo scoperto, o meglio che non avevo scoperto, ma soprattutto per aver lasciato i miei genitori lì, a combattere da soli.
Mi avvicinai a Ty, dandogli una spinta forte.
-Che diavolo hai fatto, Ty? Riportami indietro!- urlai frustrata. Non poteva averlo fatto davvero.
-Non posso, Cal- rispose con una calma impressionante.
-Che significa che non puoi?- chiesi ancora. La sua calma mi fece andare su tutte le furie.
Tyler, ti prego. Non farmi questo.
-Non ti riporterò indietro, Calipso-
Gli tirai un colpo sul petto, poi un altro e un altro ancora.
-Tyler, fammi tornare- lo pregai piangendo.
Il ragazzo incassò i colpi senza alcun lamento o commento, ma rimase irremovibile.
Urlai ancora più forte e continuai a colpirlo, sperando che reagisse e accettasse la mia richiesta.
-Se moriranno, sarà tutta colpa tua!-
Proprio quando stavo per tirare l'ennesimo colpo, Hunter mi afferrò per le braccia, bloccando il mio pugno a mezz'aria.
-Calmati. Non è colpa di Ty e lo sai anche tu- mi sussurrò all'orecchio.
-Cal?-
Mi girai verso la voce che mi aveva appena chiamato.
Per un secondo dimenticai tutto, persino i miei genitori. Il che mi fece sentire peggio.Luke.
Poi notai che non era solo, insieme a lui c'erano Izzy, Daisy e Nora.
Nora, la ragazza di cui non sapevo praticamente nulla, aveva due pugnali di ferro nelle mani. Un rivolo di sangue le scendeva lungo il braccio sinistro. Puntò entrambe le lame verso la barriera e le abbassò di colpo. Le due punte di ferro aprirono un varco nella barriera e la ragazza allontanò le due estremità sempre di più, come per separare due calamite, permettendoci di entrare.
Per quanto la mia mente mi dicesse di correre indietro verso i miei genitori, il mio corpo decise altro.
Attraversai il varco e corsi verso il biondo, fermandomi solo quando le nostre labbra si incontrarono. Inspirai il suo profumo familiare, felice di averlo accanto a me.
-Mi sei mancata- disse sorridendo.
-A me no, hai idea di quanta paura ho avuto quando ho scoperto che uno di voi poteva essere morto?- chiese Izzy alle mie spalle. Mi guardava come se volesse uccidermi e allo stesso tempo abbracciarmi.
-Aspetta, come...-
-Jade. Ha visto uno di voi a terra- mi rispose prima ancora che io potessi chiederle qualcosa.
Hunter mi rivolse uno sguardo omicida. Mi chiesi quanto tempo ci volesse affinché dimenticasse tutto quello che era successo.
-Stiamo tutti bene adesso. È quello che conta- disse Ty.
-Non tutti- sputai acida, attirando gli sguardi di Luke e Daisy. Come poteva davvero comportarsi come se non avesse condannato a morte due persone?
Daisy si staccò da Tyler e gli rivolse un'espressione interrogativa.
-Sento della tensione nell'aria- annunciò lei, guardando prima il ragazzo e poi me.
-Che succede?- mi chiese Luke preoccupato. Mi scrollò la spalla, in attesa di una mia risposta.

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The deceivers
FantasiaA Stenix esistono due tipi di maghi: i Lyghart e i Deceivers, considerati illusionisti e manipolatori a causa dei loro poteri. Cal verrà a conoscenza della seconda categoria soltanto nel suo primo anno alla Magic Academy e inevitabilmente si ritrove...