Capitolo 19

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Doyoung mi ha disse che era una sorpresa.  Quindi per tutto il viaggio rimasi in silenzio, senza fargli altre domande per non dargli fastidio. 
Lo fissai mentre guidava con gli occhi puntati sulla strada davanti a sé, sembrava così virile e bello con quella polo lunga fino ai gomiti, mentre guida la sua auto sportiva. 

Feci del mio meglio per nascondere il sorriso che stava iniziando ad incidersi sulle mie labbra a causa dell'eccitazione che si stava accumulando in me.  Ma non potei più contenerlo. Il mio telefono vibrò improvvisamente nella tasca, quindi lo tirai fuori e ho vidi che avevo ricevuto un messaggio da Taeyong.  Ultimamente mi manda molti messaggi. Spero che abbia già capito che non mi piace ma non sembra.  È così ingenuo? 

"Chi è ?"  Chiese Doyoung senza risparmiarmi uno sguardo, i suoi occhi erano troppo concentrati sulla strada. 

"Oh, no --- era solo una notifica di un gioco a cui stavo giocando" Mentii. Ignorai il messaggio e riposai  il telefono in tasca.

Mi dispiace avergli mentito, ma dopo potrebbero nascere problemi tra lui, me e Taeyong, e non voglio. Non parlava più così anch'io sono rimasta in silenzio. Ho aspettato pazientemente che raggiungessimo la nostra destinazione. 

Quando arrivammo ​​sul posto, lasciai che i miei occhi vagassero ovunque la mia vista potesse arrivare.  Ma non era abbastanza così quando Doyoung parcheggiò l'auto, mi tolsi velocemente la cintura di sicurezza e balzai dal sedile del passeggero.  Le urla e le chiacchiere rumorose degli operai riempivano il molo soleggiato.  Insieme a quello c'erano anche i rumori dei metalli e delle catene, con le gracchie dei gabbiani e gli schizzi che produceva il mare.

L'odore dell'aria è così fresco e la brezza sta attraversando il mio vestito sottile, facendomi sentire spensierata e rilassata. 

"Stai sorridendo" sentii dire Doyoung dietro di me.  Non mi sono davvero accorta di esserlo finché non me lo fece notare.  Mi voltai per guardarlo in faccia e lo vidi fissarmi con un caldo sorriso diffuso sul suo viso mentre poggiava la schiena sulla sua macchina.

"Sei meravigliosa quando sorridi" Commentò.  Ridacchiai e scossi la testa, trovando il suo complimento poco sincero, anche se lo era. 
"E quando sono arrabbiata?" Chiesi.

"Terrificante," rispose e rise. "Orribile. Sembri la figlia di Satana." 

"È un'esagerazione."  Lo guardai accigliata.  Poi si avvicinò a me e mi offrì di tenergli il braccio, e così feci. Da lontano potei vedere diversi tipi di barche. Ce n'erano di piccole ma la maggior parte erano yacht che andavano dall'ordinario al lusso.  Mi sta conducendo lì, quindi ho pensato che questa fosse la sua sorpresa;  un viaggio in uno yacht. 

Uno yacht era attraccato vicino a noi.  È delimitato da dozzine di corde e quelle erano le uniche che gli impedivano di navigare in mare.  È l'unico con le scale di imbarco impostate su di esso, ed è più grande rispetto agli altri.

Un uomo ben conciato sulla cinquantina scese dallo yacht e ci offrí dei  sorrisi calorosi, ma soprattutto a Doyou.
"Mister Kim"  L'uomo esclamò poi si lasciò sfuggire una risata allegra mentre si toglieva il berretto da marinaio e spalancava le braccia a Doyoung. 

"Joe," Doyoung lo salutò con un piccolo sorriso. 

"Sei proprio sicuro che vada tutto bene? Ho sentito che tua figlia è ancora in ospedale." Scambiai dei sguardi tra Joe e Doyoung poiché l'argomento mi ha improvvisamente messa a disagio.  "

Jinny sta migliorando, non preoccuparti ragazzo. È passato un po 'di tempo dall'ultima volta che ti ho servito di nuovo, niente di grave."  Joe rise e diede una pacca sulla spalla di Doyoung. 

Rude Boy - Kim DoyoungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora