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Capitolo 29

Controllo per l'ultima volta di avere preso tutto senza aver dimenticato nulla e chiudo la porta. Un'altro venerdí sera è arrivato e come ogni venerdì ci sarà una festa al dormitorio dei ragazzi.

Il mio compleanno si avvicina sempre di più, sono felicissima, ma soprattutto curiosa nel vedere cosa avrà in mente Niall per la festa.
Esco dall'ascensore e mi dirigo verso la macchina. Non mi sento molto a mio agio vestita in questo modo, non che sei nuda, ma non sono più abbituata: alle poce e precedenti feste indossavo dei jeans e le toms; non curavo molto l'aspetto fisico, non me ne importava, volevo solo divertirmi un po', a differenza di altre ragazze, che oltre a mini abitini non indossano. Questa sera ci sarà anche Hope, ma sono contenta di vederla, dopo quel pomeriggio a casa mia non l'ho piú vista.

Salgo in macchina, mettendomi la cintura per poi partire. Accendo la radio mettendo musica rilassante, devo già subirmi un gran caos tra poco, quindi vorrei almeno ora rilassarmi un po'. Le strade sono deserte alle 10 di sera del venerdì, fanno quasi paura, soprattutto i vincoli dove bisogna avere paura soltanto ficcandoci leggermente la testa. Ed ecco che dalla pace totale, arriva un grande lato della strada da dove proviene un grande casino con luci accese: l'unica parte illuminata del quartiere. Parcheggio il piú lontano possibile: non voglio ritrovare qualche sorpresa alla macchina al mio ritorno, solo perchè qualche ragazzo ubriaco abbia tirato un sasso e sia finito proprio sul vesto della mia auto.

Mi stringo nella giacca e mi avvio verso la porta d'entrata.

La solita entrara ad una festa, non cambia mai e come sempre mi dirigo in cucina, dove incontro Liam, sempre indaffarato a pulire e sistemare. Lascio il cappotto in un angolo sicuro della casa, prendendo con me il telefono andando poi da Liam.

"Ciao Liam"
"Oh ciao Kylie"
"Sempre indaffarato al lavello"
"Eh si, fanno sempre un gran casino, odio vedere la casa in disordine"
"Pure io"

Una mano mi fa sobbalzare al tocco con il mio fianco, ma quando vedo un ciuffo biondo comparire alla mia destra subito mi compare un sorriso sulla faccia.

"Ciao Niall"
"Ciao Kylie"
"Come stai?"
"Bene bene...quando vieni da me a studiare?"
"Eh non lo so, magari domani o settimana prossima"
"Facciamo settimana prossima"
"Va bene, oh ti stanno chiamando"
"Sisi, ci vediamo"

Mi stampa un bacio sulla guancia e poi scompare nella massa.

"Da quanto siete amici?"
"Da sempre...è come un fratello per me"
"Che belle avere un amico così"
"Eh si...hai qualche hobbie?"
"Si, tipo il tennis o il basket"
"Wow, figo"
"Ci sarebbe una partita di basket tra una settimana ma non credo di andarci"
"Come no?!"
"Eh non so con chi andare"
"Se non ti dispiace, verrei io con te"
"Davvero?"
"Certo, vengo io con te"
"Allora domani compro i biglietti"
"Va bene"
"Grazie"
"Non devi ringraziarmi, lo faccio con piacere, ho sempre voluto andare ad una partita di basket, ma non ne ho mai avuto l'occasione"
"A tutto c'è sempre una prima volta"
"Già...sei fidanzato?"
"Si"
"Oh e con chi?"
"Con una bellissima ragazza, di nome Sophia"
"Che bel nome, credo proprio che sia una bellissima ragazza, ma scusa, lei non viene a vedere la partita con te?"
"Non è qui"
"Dov'è?"
"In Inghilterra, fa la modella part-time e in questo periodo è molto occupata col lavoro"
"Ah okey, beh un giorno me la presenterai"
"Certo...e tu invece?"
"Cosa?"
"Il ragazzo, lo hai?"
"Oh..."nella mia mente inziano a formarsi immagini di me ed Harry come due fidanzatini modello, mano nella mano, felici e contenti, cosa che solo nella mia mente puo accadere, scaccio via i miei pensieri ridendo.
"Perchè ridi?"
"Oh no niente, comunque no non lo ho, spero di trovarlo al piú presto"
"Ti piace qualcuno?"
"No"che bugiarda che sono"non ho ancora trovato nessuno di carino" oh invece si e si trova proprio dall'altra parte della stanza: vorrei non farmi vedere.