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Capitolo 23

Mentre seguo Niall per andare in camera sua, il telefono continua a suonarmi, vorrei imprecare e dire di smettere a quella persona di continuare a mandarmi messaggi ripetutamente ogni secondo.
È fastidioso avere nella proprio tasca qualcosa che continua a vibrare.

"Devi andare a casa tua a prenderti i vestiti?"
"Per quando?"
"Per dopo"
"Ah no, vengo così...non sono messa male, vero?"
"Certo, sei sempre perfetta, per me vai bene in ogni modo"
"Sei sempre così gentile"

Mi accarezza gentilmente la guancia per poi tirarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Come va te?"
"Bene"
"Le pastiglie le prendi ancora?"
"No, non sono piú in ansia come un tempo, sto decisamente meglio"
"Per fortuna"

Il viaggio, per arrivare alla sua stanza, è davvero molto lungo. Eravamo dall'altra parte del campus e le mie gambe incominciano a stancarsi: non sono mai stata una ragazza sportiva e mai lo saró.

"Siamo quasi arrivati"
"Sisi"
"Hai parlato con tua madre?"
"L'unica volta che ci siamo parlate al telefono è stata qualche settimana fa, quando le ho chiesto se potevo trasferirmi al campus, in questo modo avrei gestito meglio il mio tempo. Ma niente, non ne ha voluto sapere. Ora ci mandiamo qualche messaggio per sapere se va tutto bene e basta, non ci chiamiamo mai, anche perchè lei è molto impegnata con il lavoro"
"Ok"
"La tua?"
"È sempre protettiva, ogni mattina mi chiama"
"Anche quando ci sono le ragazze?"
"Si, faccio finta che sia un mio amico"

Apre la porta della camera e butta per terra il suo zaino.

"Che compiti vuoi fare?"
"Non lo so, i realtà li ho tutti finiti"
"Vuoi passare del tempo libero?"
"Si"
"Dove vuoi andare?"
"Anche in camera tua se vuoi"
"Okey, ti faccio vedere i film che ho qua con me"
"Ce la faremo a vederlo, prima che andiamo alla cena?"
"Si...sono le 5:00 e andiamo da loro alle 8:30"

Mi mette davanti un'ampia varietà di di film, tra cui Harry Potter, film d'amore, film d'azione e di fantascienza. Sarei tentata nel dirli che vorrei vedere quello d'amore, ma vada per quello d'azione.

Mi sdraio sul suo letto dalla parte del muro, facendogli spazio alla mia destra.

"Vuoi qualcosa da mangiare?"
"Cos'hai?"
"Gelatine alla frutta, caramelle e un pacchetto di patatine"
"Cibi genuini?"
"Mai"
"Ahaha...vada per le gelatine di frutta"
"Che gusto?"
"Fragola e pesca"

Succhio piano dalla plastica la gelatina alla fragola e devo dire che non sono affatto mali: andró lunedì al bar della scuola a comprarmene un paio.

Anche il film non è male, al suo interno include una specie di storia d'amore, ma non da fare addormentare i ragazzi.

Mi sono appisolata leggermente sulla spalla di Niall e i miei pensieri volano su questa mattina.
Perchè? Perchè lo ha fatto?
Prova qualcosa per me? Come io provo qualcosa per lui?
Si lo ammetto, io provo qualcosa per lui, un sentimento che non riesco ancora a spiegare, deve maturare ancora per bene, per ora ci sono soltanto pensieri confusi che mi offuscano la mentre, e mi allontanano la concentrazione dai problemi piú importanti, come lo studio.

"Ehi Kylie"
"Mh"
"Sei sveglia?"
"Si, mi ero appisolata"
"Sei stanca eh"
"Abbastanza, ma ora mi sono riposata"
"Me lo dai un bacio? A mezza luna?"
"Certo"
"Cosa vuoi fare? Iniziare a prepararti? Giocare? Guardare la tv?"
"Io mi devo soltanto sistemare leggermente i capelli, perchè per il resto sono aposto"
"Okey, sono le 7:00...guardiamo ancora un po di tv e poi andiamo"

Sfogliamo diversi canali televisivi e tutti sono noioso o insignificanti. L'unico che a me piace è Le Kardashian ma Niall lo odia, quindi mi ha proibito di guardarlo. Speriamo che ci sia qualche repplica di Jimmy Fallon, ma anche di lui, nessuna traccia.

"Andiamo con due macchine differenti al dormitorio"
"Ok"

Una volta sistemati i capalli possiamo partire e andare a cena al dormitorio dei ragazzi.

Seguo Niall in auto e un lampo di fulmine mi ricordó che dovevo vedere i messaggi che mi arrivarono questo pomeriggio: ora non li guardo perchè sto guidando.

Fermati in un parcheggio mi fermo un attimo a guardare i messaggi.

Sono tutti da Sally.

*Kylie ci sei sta sera?*
*Come ti vesti?*
*Allora?*
*Dove sei?*
*C'è anche Harry, preparati bene*

Oddio, c'è anche Harry? Come? Non mi sembrava che Niall abbia detto che doveva esserci anche lui.

"Ehy Kylie, andiamo"
"Si arrivo"

Slaccio la cintura di sicurezza e mi precipito alla porta d'entrata dove mi aspettava Niall.

Entrati, c'è tranquillità, tutti sono seduti attorno ad un grande tavolo in sala e Liam è in cucina.

Mi fermo a salutarlo prima di andare a sedermi, è molto simpatico nei miei confronti e si merita tutta la mia gentilezza.

Saluto gli altri mentre mi avvicino alla tavola ed il mio posto è tra Harry e Niall. Sally è difronte a me vicino a Louis e un ragazzo.

Mi fa l'occhiolino appena mi vede ed io alzo gli occhi al cielo.

"Ciao Harry"
"Ciao"

Era stato troppo carino oggi, infatti ora è molto scontroso e presuntuoso. Perchè ha lasciato un posto per me se mi deve trattare male, quando al mattino mi ha baciato? Non ne ho la piú pallida idea.

"Buon appetito ragazzi"
"Anche a voi"

Prendo un po' del cibo che si trova in mezzo alla tavola anche se non so cosa sia, non ho mai mangiato cinese, ma c'è sempre una prima volta in tutto.

"Vuoi?"
"No grazie"

Almeno mi ha rivolto la parola.

Una mano scivola sulla mia gamba il che mi fa sussultare; non capisco il suo comportamento, è più complicato di quanto mi aspettassi il suo carattere.

"Esci un attimo con me?"
"Si"

Mi alzo dalla sedia seguendo Harry alle sue spalle.

"Dove vai?"
"Mi ha chiesto di uscire un attimo, arrivo"

Ci sediamo in un angolo della casa fuori di essa.

"Perchè mi hai portato fuori?"
"Perché ti devo parlare"
"Dimmi"
"Oggi, l'ho fatto involontariamente"
"Okey"
"Non volevo farlo"
"Perchè lo hai fatto?"
"Non lo so"
"Non sono una problematica su questo cose ma mi è sembrato strano"
"Lo so, anche a me...tra di noi è tutto aposto quindi?"
"Si, perchè?"
"No così, sai magari non volevi più parlarmi"
"Eh perchè?"
"Eh bho così"
"Okey"
"Comunque non facciamocene una cosa in grande, nessuno di loro deve saperlo...non voglio che lo sappiamo"
"Ti vergogni vero?"
"In un certo senso...beh sei banale"
"Perchè sono una ragazza che non ha mai limonato e scopato vero? Si è vero non ho mai fatto niente e sai che ti dico mi è piaciuto quello che abbiamo fatto, non avevo mai provato sensazioni così...ora è meglio che ritorni dentro, anzi sai che cosa, non parliamoci più per un po di tempo...entro per educazione nei confronti di Liam e gli altri"
"Aspetta..."
"Ciao"

Non trattengo le lacrime escono fuori da sole. Mi ha chiamato "banale" lo so non sono niente, sono una ragazza sfigata, non c'è bisogno che me lo dica, ma cosa più brutta è sentirselo dire dalla persona che fino a qualche ora fa ti aveva fatto pensare che provava qualche cosa come te, ma invece ha finto, ha giocato, mi ha usato, essendo una persona debole.

Andava tutto così bene, prima di quel bacio.