Mi svegliai abbracciata a Niall. Per dormire un po' al caldo ci siamo abbracciati avvolti da una misera coperta, su un letto quasi del tutto scassato...l'unico che abbiamo trovato, in un'unica camera libera della casa.
La camera è buia e tristemente malinconica. Con lui al mio fianco mi sento particolarmente al sicuro, anche se sono in una casa straniera in una città ancora per gran parte tutta da scoprire.
Non ho voglia e ne intenzione di svegliare Niall. I suoi lineamente sono perfetti, a partire dalla leggera vena che ha in mezzo alla fronte un po alla Harry Potter, per poi andare fino alle sue labbra, così calde e carnose che anche se non stiamo insieme le bacierei fino all'infinito.
Sono state differenti le volte in cui io e Niall ci siamo baciati. Forse perchè ci sentivamo soli, oppure perchè provavo attrazione fisica. Non penso all'ultima, perchè io non ho mai avuto attrazione fisica verso di lui, mi piace molto passare del tempo con Niall, con i suoi abbracci e i suoi baci.
Mentre lo sto fissando, le sue palpebre si muovono lievemente, come se stesse per aprire gli occhi. Appervero due meravigliosi occhi color azzurro celeste, così belli da perderci la testa. Io e lui siamo stati scambiati a volte per dei gemelli avendo tutti e due occhi azzurri e capelli biondi, ma non lo siamo.
"Buongiorno"
"Buongiono Niall"
"Dormito bene?"
"Abbastanza tu?"
"Idem"
"Ora mi accompagni a casa?"
"Si, ma prima svegliamoci per bene, aiutiamo a sistemare e poi andiamo a casa"
"Ti vuoi fermare un po da me?"
"D'accordo...poi verrai tu da me"
"Certo"Rimaniamo per qualche minuto ad osservare il soffitto, raccontandoci le nostre avventure da piccoli e rivivendo i momenti migliori passati insime.
Amo rivivere i momenti passati insieme a lui, amo tutto di lui, non credo che troveró un amico perfetto come lui, non credo proprio.
Un bussare persistente della porta, ci riporta alla realtà dei fatti, disturbandoci dal ricordo dei nostri momenti migliori passati insieme.
"Chi è?!" Urló Niall.
"Sono io!"
"Chi?!"
"Harry"La persona che più volevo vedere al mondo doveva per forza farsi vedere proprio in questo momento? Non poteva aspettare un po di minuti? Doveva rovinarmi il risveglio amichevole con Niall con i suoi modi prepotenti? Beh si, dato che è l'unica cosa che gli viene bene.
"Posso entrare?"
"Si entra"Nel secondo in cui Harry aprì la porta, ci mettemmo sul letto seduti.
"Cosa c'è?"
"Volevo chiedervi se venivate a pulire, lo sporco anche voi lo avete causato"
"Si arriviamo, se ci fai svegliare"
"Dai, muovetevi"
"Chi c'è a pulire?"
"Solo io e ora venite anche voi"
"Arriviamo"Niall mi lascia un bacio sulla guancia per poi rimettersi la maglietta, le scarpe ed oltrepassare l'uscio della porta in cui era posizionato Harry.
Il presuntuoso è ancora fermo sulla porta a fissarmi, mentre io faccio finta di essere impegnata a controllarmi lo smalto.
"Buongiorno Kylie"
"Buongiorno"
"Potresti almeno guardarmi in faccia"
"Ti sto guardando"
"Sei anche oggi scontrosa?"
"Sei tu che mi fai diventate scontrosa"
"Io?!"
"Si tu!"
"Quanto sei adorabile"
"Senti smettilta, Hope ti starà cercando, adesso mi alzo e vi aiuto a pulire"
"Perchè metti sempre in mezzo Hope?"
"Perchè siete sempre insieme"
"Eh con questo?"
"Eh con questo niente! Era un modo di dire!!"
"Dai va bene, vestiti e scendi ad aiutarci"
"Arrivo"Tiro indietro la coperta, scivolando giú dal letto. Mi guardo alle spalle ed Harry é fermo sull'uscio della porta a fissarmi.
"Cosa c'è?"
"Niente, ti sto aspettando"
"Ok"Mi infilai le scarpe, presi la mia borsetta e oltrepassai Harry per percorrere tutto il corridoio arrivando alle scale.
"Aspettami"
Mi fermo aspettando che chiudesse la porta raggiungendomi.
"Ok, andiamo...fai attenzione"
"Sisi, grazie"Scesi piano le scale oltrepassando i bicchieri vuoti sparsi per terra. La casa è un vero porcile, tutti sono spariti, ma la sporcizia c'è e se non la togliamo da terra ci resterà per sempre.
"Prendo il sacchetto della spazzatura Harry"
"Si, lo trovi sotto il lavello della cucina, spero"
"Si ecco l'ho trovato"Nel tempo che io raccolga i bicchieri in cucina pulendola per bene, arriva Louis ed Harry prende il momento per rimproverlo per averci lasciati da soli a pulire la sua casa mentre lui era in camera a dormire.
La casa di Louis è una grandissima villa, piena di camera e stanze...non so come i suoi genitori si possano fidare di lui lasciandogli la casa per le feste.
Mia madre non mi lascerebbe mai la casa per una festa, soprattutto di queste dimensioni. Anche perchè non abbiamo la casa di queste grandezze perchè non ce lo potremmo nemmeno permettere.
"Kylie abbiamo fatto abbastanza, possiamo andare" disse Niall.
Annuisco e mi dirigo all'uscio della porta della cucina.
Mi sistemo leggermente i capelli in una crocchia disordinata e ritocco leggermente il trucco sbavato sotto gli occhi.
Mentre mi avvicino alla porta una mano mi blocca facendomi voltare all'indietro.
"Grazie per avermi aiutato"
"Di niente, quel che è giusto è giusto, anche io ho partecipato alla festa"
"Ovviamente ringrazia anche Niall"
"Sarà fatto"
"Ci vediamo a scuola, Kylie"
"Ok, ciao Harry"E chiusi la porta alle mie spalle.

STAI LEGGENDO
You
FanfictionLei, Kylie, ragazza ordinata, gentile e timida. Lui, Harry, il suo esatto contrario. > "non è stato facile perchè nessun altro a parte me ha creduto Però ora so che tu vedi quel che vedo io, il tuo mondo è come il mio e hai guardato nell'uomo che...