trust me.|bakugou x ftm!reader

chapter 12.

(y/n)'s pov

Sono stanco e vorrei aver dormito di più.
Sinceramente non so perché sono sveglio siccome mancano ore prima che la mia sveglia suoni, ma è anche vero che non sono stato io a decidere di interrompere il mio sonno.

"mi spieghi perché non posso tornare a dormire? È troppo presto." dico, tra uno sbadiglio e l'altro, cercando di non innervosire il biondo che mi teneva lì a forza.

"hai perso una sfida e ora devi accettarne le conseguenze, da bravo schivo quale sei." lo sento dire da sotto il getto della doccia.

"ti dirò, preferisco dormire almeno quattro ore ed essere punito piuttosto di doverti fare da 'guardia' mentre ti fai la doccia." dico, sbadigliando per l'ennesima volta.

"se vuoi essere punito posso punirti ugualmente, sai che non è un problema per me." dice, chiudendo il getto della doccia.

"tanto lo so che mi hai chiamato così presto la mattina per passare più tempo con me." dico senza nemmeno pensarsi, appoggiando la testa allo stipite della porta cercando di addormentarmi.

Starei anche riuscendo ad addormentarmi su questa maledettissima porta se non fosse per i buchi che Bakugou sta scavando nel retro della mia testa con i suoi occhi rosso cremisi.

"se devi dire cazzate almeno fai in modo che non ti senta, idiota." dice infine, spostando il suo sguardo dalla mia testa e iniziando a vestirsi.

Non so perché si arrabbi così tanto all'idea che io sappia che voglia passare più tempo con me, siccome sono il primo a voler passare del tempo con lui per capire se provo effettivamente qualcosa per lui come dice Mina oppure no.
Eppure al tempo stesso non capisco perché voglia la MIA compagnia, dopo tutto quello che ha dovuto passare per colpa di un mio capriccio.
So di non essere un buon amico.

Pensando che ormai abbia finito di vestirsi mi giro verso di lui per chiedergli cosa vuole fare dopo questo, se posso avere cinque minuti per i cazzi miei o che so io, e prima che io possa parlare mi cade la mandibola alla scena che ho davanti: il biondo che si lava i denti come mamma l'ha fatto.
Come ho fatto a non sentire l'acqua scorrere e il rumore dello spazzolino che gratta contro i denti? Dio che vergogna.

Come se non fosse abbastanza, il biondo non si è accorto che io lo abbia visto e lo stia fissando conciato com'è, quindi non riesco nemmeno a distogliere lo sguardo.
Un po' come quei film horror che più ti fanno paura e più fai fatica a distogliere lo sguardo.
Sento le guance andarmi a fuoco e vedere Bakugou Jr non è di sicuro il modo in cui volevo svegliarmi stamattina.

Prima di farmi beccare in flagrante mi giro e chiudendo la porta della bagno me ne corro in camera mia, dove di chiudo a chiave e mi stendo sul letto nascondendo il viso nel mio cuscino.

"idiota, idiota, idiota, idiota, idiota.. sei un pirla, un coglione... adesso come lo guarderai in faccia eh?! Che vergogna.." dico tra me e me, dando delle botte al cuscino che ho messo davanti alla mia faccia per non far sentire la mia voce.

Non so quanto tempo sia passato, né se mi sono addormentato o meno siccome sono racchiuso dal buio del cuscino, so solo che ad un certo punto sento bussare alla porta e il mio cuore comincia a battere all'impazzata e sento le orecchie andarmi a fuoco.

Mi alzo nonostante le condizioni in cui sono e guardò fuori dalla porta attraverso la toppa della serratura, vedendo il biondo che aspetta impaziente che io apra.
Mando giù il groppo che ho alla gola e infilo la chiave nella toppa, girandola e aprendo la porta.