special 3.

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fantasy au by kohei horikoshi.
cw: a/b/o undertones, fated soulmates, dub-con with marriage proposal

Nonostante quello che ci insegna la storia, vivere in un regno non sembra così male. È vero, si può dire che è facile parlare da figlio dello jarl, lo so.
Eppure nella nostra città nessuno si lamenta, mio padre è sempre stato capace di rendere chiunque felice. E posso anche esserne fiero siccome solo tre città su otto riescono a non avere un malcontento generale.
Credo che sia per questo che oggi arriverà a Barbis la regina delle regine da Windhelm, cuore cosmopolita del regno.
Tutti stanno che la Regina Mitsuki ha un figlio, quindi anche i miei genitori, e loro vogliono presentarmelo perché sono convinti che potrei riuscire a conquistarlo. Eppure loro sanno che Katsuki ha rifiutato qualsiasi candidato siccome vuole sposare solo la sua anima gemella.
E voi direte, come fa a sapere chi è la sua anima gemella se rifiuta chiunque? Beh per noi è facile, le anime gemelle sono le uniche che riescono a sentire lo scent dell'altro, quindi se lo senti hai trovato la tua anima gemella.
L'unica cosa che voglio è che la famiglia reale abbia una buona impressione della mia famiglia e farò il possibile ed oltre per riuscire nell'intento.

[...]

Quando due carrozze adornate di gioielli entrano nei giardini della nostra città tutti si avvicinano e iniziamo a lanciare fiori e, i più benestanti, tocchi di pane come è tradizione fare al passaggio della regina delle regine.
In poco tempo le carrozze hanno raggiunto l'ingresso del nostro palazzo ed io insieme a quattro serve siamo pronti ad accogliere i nostri ospiti.

"Katsuki! Smetti di fare il bambino e comportarti come un principe!" si sente urlare dalla carrozza della regina.

Non appena il cocchiere apre la portiera della carrozza, due teste bionde escono e la regina Mitsuki con il figlio Katsuki sono lì in tutta la loro gloria. Dalla seconda carrozza esce il padre del principe, Masaru, e subito una delle serve va a prendere il suo mantello mentre io insieme alla mia fidata Iona andiamo a inchinarci davanti alla regina e al principe.
Il principe ha un broncio profondo sul viso, palesemente innervosito dal dover aver seguito la madre fino a qui, mentre invece la regina ha un finto sorriso che nasconde il nervoso procuratole dal figlio.

"Le do il benvenuto a Castel Rouge, mia regina. Se segue la qui presente Iona la accompagnerà in sala da pranzo dove i miei genitori la stanno aspettando. Mio principe, se volete seguirmi la accompagnerò personalmente nella stanza che abbiamo preparato per il suo soggiorno." dico, non alzando mai lo sguardo e rimanendo inchinato.

"non è necessario essere così formale caro, ma grazie mille per il benvenuto. Ti affido Katsuki ed un augurio di buona fortuna, oggi è di malumore." dice ridacchiando, seguendo subito Iona verso l'ingresso del palazzo.

"Principe Katsuki, se volete seguirmi." dico, indicando il cancello del castello.

"non voglio seguirti, ma ho altra scelta?" chiede retorico.

"non voglio assolutamente obbligarvi sua maestà, se volete girare la città posso procurarvi due guardie che si prenderanno cura di lei durante la sua passeggiata." dico, iniziando a guardarmi intorno per trovare due guardie.

"non c'è bisogno, volevo solo scherzare. Se mi potessi accompagnare nelle mie camere sarebbe fantastico in realtà, mia madre mi ha già rotto il cazzo." dice, seguendomi all'interno.

Mentre lo accompagno verso camera sua gli mostro anche dove le stanze più importanti si trovano, come la cucina, la sala da pranzo e le camere dei servitori, dove può entrare in qualsiasi momento in caso di necessità.

trust me.|bakugou x ftm!readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora