trust me.|bakugou x ftm!reader

chapter 33.

(y/n)'s pov

Quando torno in dormitorio trovo Mina in cucina che mangia e mi avvicino a lei e la abbraccio da dietro facendola saltare dalla paura.
"ma sei scemo?! Avverti la prossima volta!" dice ridacchiando.
"ma smettila che non era niente." ridacchio a mia volta. "com'è andata la giornata?"
"non direi bene. Ho avuto un crollo nervoso prima siccome sono indietro con lo studio e non capisco nulla, ma ora va meglio." dice mentre mi fa vedere i diversi fazzoletti che ha probabilmente usato per pulirsi mentre piangeva.
"l'importante è che ora tu stia meglio. Se vuoi dopo ci organizziamo e studiamo insieme, ok? Non ti preoccupare, supererai l'anno come tutti gli altri." le do un bacio sulla guancia prima di abbracciarla.
[...]

passano parecchi mesi, troppi per contarli. (y/n) continua la terapia psicologica ed è quasi pronto per iniziare la terapia ormonale. anche Bakugou va dallo psicologo e grazie alla sua scelta ora la loro relazione è più felice che mai. il processo ai suoi genitori è stato lento e agonizzante ma grazie all'aiuto di un amico avvocato della psicologa di  (y/n) sono riusciti a vincere e far sbattere in carcere entrambi i genitori con un ergastolo: non usciranno mai più. mancano pochi mesi al diciottesimo compleanno di (y/n) e Bakugou e dietro le quinte dell'organizzazione per la loro festa vediamo Mina e Shinsou.
APRILE.
[...]

bakugou's pov

Tra qualche giorno è il mio compleanno e non vedo l'ora che arrivi. Non per me, ma perché finalmente festeggeremo anche il compleanno di (y/n) siccome lui ha voluto aspettare il mio compleanno per fare la festa. Non vorrei dirlo ad alta voce, ma è chiaro sia stata un'idea di Mina.
"mancano tre giorni, ci riesci a credere?" dice (y/n) mentre mi abbraccia da dietro e mi bacia il collo.

"appunto, quindi sono ancora minorenne, vecchiardo." dico ridacchiando e girandomi verso di lui.

"ma smettila che non riesci a vivere senza di me." ridacchia e mi bacia dolcemente. "Sai già cosa vuoi per il compleanno?"

"credo che tu sappia cosa voglio." dico semplicemente, appoggiando la testa sulla sua spalla.

"ma solo a quello pensi?" dice ridacchiando e arruffandomi i capelli.

"no, ma stiamo insieme da quasi due anni e io ho quasi diciotto anni, credo sia normale che io pensi anche a quello. Ma lo sai, io non ti forzo a fare nulla, se te la senti bene sennò io ti aspetterò tutta la vita e lo sai. Non ti sentire obbligato, ok? Non ti amo di meno solo perché non lo facciamo." dico, abbracciando stretta la sua vita.

"lo so che non mi obbligheresti mai ed è la cosa che amo di più di te. Ma magari posso fare uno sforzo per il mio quasi maggiorenne." dice semplicemente, baciandomi dolcemente la testa e staccandosi da me. "Non dirle che te l'ho detto, ma Mina sta impazzendo per la nostra festa, quindi dovremo partecipare il più possibile, pensi di farcela."

"non prometto nulla." dico, facendolo sbuffare.

[...]

"TANTI AUGURI AMORE MIO!" sento (y/n) urlare e mi sveglio di soprassalto.

"ma sei matto? Stavo dormendo." dico, nascondendo la testa sotto il cuscino.

"ma è il tuo compleanno! Sei maggiorenne amore mio." dice, con la voce più dolce che io abbia mai sentito.

Apro semplicemente le braccia e lui cade sul mio petto abbracciandomi stretto. Lo abbraccio a mia volta e cerco di tornare a dormire ma sfortunatamente non mi è permesso perché lui inizia a saltare sul mio letto perché sa che mi da fastidio e poi non riesco più a dormire.