Come neve al sole

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Confusione.
Se potessi riassumere in una parola quello che mi stava succedendo sceglierei senza dubbio il sostantivo femminile 'Confusione.'

"Co-come?"

"Lo faremo ora ed anche subito."

"Non la voglio fare."

"Non era una proposta."

"Sadie, no." mi rifiutai categoricamente.

"L'hai già fatto non vedo quale sia il problema."

"Sì ma non finì nel migliore dei modi." Arrossii al pensiero dell'ultima volta.

"Ci siamo noi, riuscirà."

"Va bene."

"Stenditi." Mi sdraiai per terra mentre Sadie poneva attorno a me delle candele e David continuava a fissarmi con aria divertita.

"Qualcosa ti fa ridere, Coven?"

"No, assolutamente."

"Okay, adesso pronuncerò l'incantesimo." Affermò la rossa.

"Sta' tranquilla Renold, ti vedo tesa."

"Che osservazione Coven."

"Non scherzare su queste cose. Più sei tesa e impaurita, meno funzionerà. Chiudi gli occhi."
Sadie prese una bacchetta particolare, bianca con dei riflessi arcobaleno e la pose davanti a se.

"Cos'è?"

"La bacchetta che hanno solo gli Artemis. Ti piace?"

"E solo ora lo vengo a sapere?" David rise nuovamente.

"Sì perchè non sei ancora pronta."

"Non trovo nulla di divertente."

"Sei pronta?" Sadie mi rivolse uno sguardo serio. Annuii un po' intirmorita.
La rossa agitò la bacchetta scandendo l'incantesimo "Reperio Vigorem."

Sentii le dita dei piedi più leggere e il corpo privo di un peso iniziale; le dita delle mani iniziarono a pizzicare come se avessero degli spilli all'interno e senza neanche accorgermene non ero più adagiata sul pavimento di legno ma era come se stessi fluttuando.
Osservai la mia figura tramite il riflesso nello specchio.

"REPERIO VIGOREM." pronunciò nuovamente alzando il tono della voce.

"Sadie vacci piano."

"Sophie adesso dovrai reggerti da sola."

"Sadie non accelerare i tempi." David la rimproverò di nuovo.

"Come?"

"Sadie non-" la rossa allontanò la sua bacchetta ma non caddi perchè David sfilò prontamente la sua per farmi rimanere sospesa in aria.

"Sadie non giocare con la magia."

"Deve imparare a farlo da sola. Quando combatteremo non staremo pronti con la bacchetta a fornirle l'energia necessaria per farlo."

"Allora Sophie, giacchè la mia sorellina vuole rischiare stasera ti dico che tra tre secondi allontaneró lentamente la bacchetta e tu nel frattempo dovrai canalizzare il potere per mantenerti da sola."

"Cosa devo fare?"

"Pensare a qualcosa che ti faccia arrabbiare."

"Se penso alla tua faccia, ci riesco? Che dici?" ammirai il suo volto infastidito dalle mie parole.

"Oh ma guarda, anche lei vuole giocare questa sera. Vediamo se continuerai a ridere quando cadrai per terra."

"No-David-cosa fai-" e in un secondo mi ritrovai con la schiena sul pavimento. Per fortuna, non ero tanto in alto.

Just Friends ; Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora