Just Friends ; Draco Malfoy

Regole di gioco

Passai l'intero pomeriggio pensando ad una scusa plausibile da usare il giorno dopo. Mal di testa? Indigestione? Non ero nemmeno brava a mentire...fanculo.

Chiamai Lulu e le ordinai di venire immediatamente a casa mia. Dopo che ci abbracciammo e mi raccontò tutto quello che era successo durante la mia assenza, toccò il mio turno.

"Ho ricevuto la tua lettera Soph. Spara tutto e non ti fermare." Le raccontai tutto a partire dall'arrivo fino alla sera sulla Torre.

"Lu, dal bacio sulla torre ci siamo evitati per settimane fin quando in biblioteca non è venuto a cercarmi e infine qualche settimana fa nell'aula di Trasformazione..."

"Quindi sei nella merda."

"Sono nella merda."

"E non sai come comportarti domani."

"Non so come comportarmi domani."

"E vuoi un consiglio."

"Ho bisogno di un consiglio."

"Dovresti parlargli...la miglior strada è il dialogo."

"Capace che se parliamo finisce per spogliarmi." risposi a denti stretti.

"Beh? Non è quello che vuoi?"

"Eluned Jane Rivers!"

"Sai che odio quando dici il mio nome completo."

"Ma sei scema?"

"Che ho detto? Vi piacete reciprocamente. No?"

"No. Lui non lo so...forse mi vede ancora come un'amica da scoparsi. Ecco."

"Digli che non lo vedi più come un semplice amico e che vorresti insomma...vorresti essere qualcosa per lui."

"Perchè non vieni con me? Così mi fai compa-"

"Non se ne parla! Devi affrontarlo."

"Sai che ho un carattere forte e che finiremo per combattere con le bacchette vero?"

"Ma tu hai i poteri."

"Ehm...riguardo ciò...me li hanno tolti."

"Come? Quando? Perchè?"

"Litigio con Draco."

"Mio Dio Sophie, così ti farai espellere."

"Devo solo...evitarlo per tutta la serata. Voglio dire, ci sono riuscita per molte settimane quasi un mese intero, posso farcela per una sera...devo riuscirci. Facile."

"Sarà più facile a dirsi che a farsi."

"Non si arrabbierà, è abituato."

"Abituato ad essere trattato di merda?"

"Beh su quello ci stiamo lavora-"

"Allora mi sa che passerai una piacevolissima serata nel suo letto."

"Eluned. Ci sono i miei genitori di sotto fa' silenzio."

"I tuoi non sanno di tutta questa commedia?"

"Certo che no."

"Comunque, secondo me lui è attratto da te altrimenti non ti avrebbe espressamente invitato a farlo con lui."

Non risposi. Lulu aveva ragione. L'aveva sempre avuta.

"Come implicazione, ti consiglio di lasciarti andare."

"Lasciarmi cosa?!"

"Sophie, fai ridere. Non fare la finta tonta."

"Nono, io non mi lascio andare come una barca in mezzo al mare Malfoy. Se mi vuole, mi deve guadagnare e deve essere degno della mia presenza ma siccome non lo è, gli farò passare le pene dell'inferno, precisamente nel girone dei dannati."

"Tu e la letteratura due anime gemelle, eh?"

"Voglio solo essere più chiara possibile. Se vuole vincere il gioco, che giocasse seriamente."

"Sei una tosta."

"Guardo in faccia alla realtà e so quale sia il mio obiettivo a suo contrario. Non può passarla sempre liscia."

"Sbaglio o non era così da piccolo?"

"Per niente Lulu...due persone diverse."

"Beh i ragazzi cambiano con la crescita...dovresti risvegliare il lato da bambino che ancora vive in lui e addolcirlo. Che cosa facevate quando eravate amici?"

"Lo siamo ancora." Lulu mi ammonì con lo sguardo.

"Beh..ci davamo un bacio sulla guancia destra e sinistra e sul naso come saluto ma mi ha vietato di farlo appena sono arrivata ad Hogwarts."

"Che altro?"

"Giocavamo nella biblioteca di casa sua a nascondino...uscivamo a prendere le caramelle..."

"Fallo."

"Scherzi? Non siamo più bambini."

"Ma se lo state facendo evitandovi così."

"Non è vero. E' lui il problema."

"E tu il suo. Un bellissimo duo."

"Duo del cazzo. Lo eviterò. Punto."

"Come vuoi...io direi di baciarlo direttame-"

"Lulu! Ma sei impazzita o cosa?"

"Scusa ma prima ho fatto una versione di greco lunga venti righe."

"Ah ecco."

"Ma per come me l'hai descritto, pare un personaggio troppo bello per essere reale."

"Sfortunatamente reale, magari fosse fantastico."

"E se lui si avvicinasse?"

"Se si avvicinasse, beh, lo stuzzicherò fino a quando non mi pregherà di smetterla per la frustrazione."

"Sei cattiva."

"Non a caso sono Serpeverde."

Feci una piccola passeggiata nel centro storico di Londra con Lulu e alcune sue amiche di danza per poi tornare a casa con le idee chiare nella testa.

Dovevo solo attenermi al piano; un piano che doveva funzionare. Uno schema ben preciso.

Se lui poteva giocare le carte a suo piacimento, avevo tutto il diritto di farlo. Se lui poteva usare un suo schema per attirare le ragazze e persuaderle, perchè non usarne uno tutto mio? Perchè non usarlo contro di lui?

Scusate per il capitolo un po' corto, volevo unire entrambe le parti ossia questo e il capitolo a Malfoy Manor ma poi non ci sarebbe stata Suspence. Lasciate una stellina se vi è piaciuto.