"Cosa?"
"Hai capito benissimo, non farmelo ripetere."
"Non sei nelle condizioni di dirmi cosa fare Levi. Non stavolta."
Ero impuntata, non glie l'avrei lasciata vincere così facilmente questa discussione.Mi sedetti di fronte a lui, iniziando tranquillamente a mangiare e aspettando che si decidesse a darmi delle spiegazioni.
"Penso ancora quello che ho detto prima e giá oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione."
Ma allora cosa mi stava parlando a fare?
Scocciata, alzai lo sguardo dal mio piatto e lo guardai storto.
"A questo avresti dovuto pensarci prima. Molto prima direi."Levi:"Hai ragione."
Non volevo crederci.
"Peró non riesco proprio a far finta di niente. Non pensare che non abbia notato quello che ha fatto oggi quello stupido moccioso."
Ovviamente si riferiva a Eren."Io peró non ho fatto assolutamente nulla con lui, se eri tanto attento a osservarci, dovresti essertene accorto."
"Lo so. Mi hai sopreso infatti."
"Credevi davvero che sarei stata capace di una cosa simile?"
Stavo seriamente iniziando ad incazzarmi e la voglia di alzarmi da quel tavolo e mandarlo di nuovo a fanculo era tanta."Non si sa mai. Fatto sta che non posso tollerare che qualcuno che non sia io ti tocchi. Non so nemmeno con che coraggio sia venuto a tirarmi un pugno stamattina e dirmi quelle cose. Dovrebbe ringraziare Erwin di essere arrivato in tempo se no non camminerebbe con le sue gambe a quest'ora."
Adesso peró volevo sapere cosa si erano detti.
"A cosa ti serve saperlo?"
Erano quindici minuti che cercavo di convincere Levi a dirmelo, ma niente."Me ne vado allora, lo andró a chiedere direttamente a lui."
Mi alzai sbattendo un pugno sul tavolo ma mi prese per la giacca prima che potessi seriamente andarmene."E va bene. Siediti."
Incredibile, per una volta l'ho avuta vinta io.
"É arrivato urlando come un pazzo dandomi del coglione, per poi dirmi che se io non mi fossi mai intromesso tra voi due probabilmente ora stareste insieme e avrebbe trovato il coraggio di provarci prima o poi, che non devo permettermi di farti stare male e altre cose del genere."
Rimasi sconvolta da quell'affermazione.
Eren aveva seriamente detto quelle cose?
Faticavo anche solo a pensarlo.A Mikasa e Armin aveva detto una verità totalmente diversa da quella. A cosa dovevo credere?
Avrei dovuto anche affrontare la questione con Eren ora, di bene in meglio."Non dici niente?"
Levi era rimasto fermo a guardarmi sperando che ora parlassi io, ma con tutte quelle cose a cui pensare non sapevo da dove far iniziare un discorso decente in quel momento."Non avrei mai voluto che arrivaste a questo. Ma Levi, non è nemmeno normale come ti sei comportato stamattina. Non riesco a perdonarti ora, non dopo tutto quello che è successo e che mi hai fatto passare, lasciami il mio tempo e i miei spazi."
Non ero molto convinta di ció che avevo detto, ma non riuscivo davvero a farmi passare il nervoso.
"Guarda che se per caso hai intenzione di fare.."
"No idiota." Lo interruppi prima che continuasse a dire cose senza senso. "Non voglio stare con nessun altro. Voglio solo calmarmi e capire quale sia la cosa giusta da fare. Anche io voglio stare con te, ma ho bisogno di certezze. E tu me le dai un giorno sì e l'altro no. Prima costruisci qualcosa, poi torni al punto di partenza. Pensaci, Levi. Ora se non ti dispiace, torno dentro."
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𝚄𝚗 𝚌𝚞𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒𝚟𝚒𝚜𝚘 𝚒𝚗 𝚍𝚞𝚎.
Romance𝐿𝑒𝑣𝑖 𝑥 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝑥 𝐸𝑟𝑒𝑛 #1 in Eren 25/04/21 #1 in Levixreader 04/08/21