"Guarda quante stelle questa sera!"
Dopo mezz'ora di silenzio finalmente Eren parló.
Eravamo seduti sul tetto, e quella sera effettivamente c'era un cielo spettacolare, non si vedeva neanche una nuvola, e la luna brillava più del solito.
"Sai.. mi dispiace aver litigato con te. Non era mai successo prima." Decisi di scusarmi per prima, forse era meglio così.
Eren abbassó la testa.
"Hai ragione.. mi sono svegliato con in testa la scena di quello che era successo la sera prima e quello che ti avevo detto. Non so cosa mi sia preso te lo giuro. Non so nemmeno perché mi arrabbio così tanto. Siamo così legati io e te.. e insoma.. i-io a immaginarti con qualcun altro ecco.." Si interruppe un secondo "Ho solo paura che tu ti allontani da me"
Stava per dire qualcos'altro o era solo la mia immaginazione?
"Eren, non litighiamo mai più ti prego."
"Non succederà, promesso." Mi abbracció.
Quanto mi era mancato.
Non gli avevo ancora detto nulla e avevo seriamente paura a farlo.
Come avrebbe reagito? Non avevamo mai avuto segreti, ma questa volta era davvero difficile dirgli la verità.
Eren:"Sono stanchissimo, andiamo a dormire."
"Vai, io resto qui ancora un po'"
Non avevo sonno, avevo mille pensieri per la testa.
"Buonanotte piccì" mi disse prima di alzarsi. Quel nomignolo che ci eravamo dati da piccoli mi fece sorridere.Sentì i passi di Eren allontanarsi e mi tornarono subito in mente tutte le preoccupazioni e i dubbi di prima.
Si può sapere perché non riesco a parlargli di ció che è successo?
Domani abbiamo anche la missione per smascherare Annie, sono agitata, ma comunque ho in testa il Capitano. Devo concentrarmi, non posso avere queste distrazioni in un momento del genere."Allora, non dormi mocciosa? O forse dovrei dire piccì?"
Oh cazzo.
Quella voce mi fece venire un colpo che quasi cadevo dal tetto."Cosa ci fai qui Levi? E soprattutto da quanto tempo sei qui? Mi stavi spiando?" Sbotto.
Levi:"Io vengo sempre qui. Siete voi che siete venuti a disturbarmi."
Non avevo mai trovato il capitano sul tetto, e ci ero salita spesso.
"Sei venuto a rompere il cazzo?"
Levi:"Tolgo il disturbo."
"No aspetta.. Rimani."
Che mi passa per la testa? Sembro bipolare.
Si sedette di fianco a me e si mise a osservare il cielo in silenzio.
Che imbarazzo assurdo.
Devo dire qualcosa."Non sei preoccupato per domani?" Fu la prima cosa che mi venne in mente.
Levi:"Dovrei?" Ribattè quasi arrabbiato.
Il solito scontroso. Non gli rispondo neanche.
Levi:"Che vuol dire "piccì?"?"
Mi girai sorpresa da quella domanda.
"Non ha un significato, quando eravamo piccoli io e Eren andavamo sempre a disturbare i soldati della gendarmeria e ci avevano dato questo soprannome. Da lì a volte ci chiamiamo ancora così."Levi:"Mh. E dimmi, come fai a non capirlo?"
Eh? Ma di che parla adesso?
"Capire cosa?"

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𝚄𝚗 𝚌𝚞𝚘𝚛𝚎 𝚍𝚒𝚟𝚒𝚜𝚘 𝚒𝚗 𝚍𝚞𝚎.
Romansa𝐿𝑒𝑣𝑖 𝑥 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝑥 𝐸𝑟𝑒𝑛 #1 in Eren 25/04/21 #1 in Levixreader 04/08/21