Capitolo 23

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Mi fermai alla casa della confraternita ed era come se stavo rivivendo la prima volta che venni qui. Potei sentire la musica e vedere le persone dentro mentre i colori delle luci lampeggianti all'interno si vedevano attraverso le finestre.

Sistemai la gonna e tirai su il mio top stretto. Isabella mi aveva aiutata a prepararmi e sembravo ridicola. Avevo sette chili di trucco con i glitter e il mascara, in più avevo i capelli piastrati.

Camminai fino alla porta d'ingresso e entrai dentro. Mi guardai intorno per vedere se riconoscevo qualcuno. Mi avvicinai alla cucina e vidi Harry seduto sul bancone. Stava parlando con alcune ragazze mentre beveva da un bicchiere.

Arrossii non appena lo vidi. Tesa, tirai i capelli sciolti dietro l'orecchio. I suoi occhi verdi mi guardarono e mi fece un piccolo sorriso.

Dio, perche deve fare questo? Se lui non mi avesse lasciato quella sera adesso sarei andata da lui e lo avrei baciato.

Sentii un peso sulla spalla, mi girai per vedere Sarah.

"Si è invitato da solo." Sussurrò, alzando le spalle.

Scossi la testa e misi un sorriso falso. "Va bene."

Camminai verso il frigorifero vicino alle porte del patio per afferrare un drink quando vidi Zoe in piedi attraverso la folla. Non avevo idea del perché lei fosse qui. Chi l'ha invitata?

Entrai in soggiorno. Mi voltai e vidi Harry mordersi il labbro mentre il mio corpo si voltò.

Non riuscivo nemmeno a credere che stavo per fare questo piano. Questo non faceva parte di me. Questa non è stata una bella mossa.

Afferrai il primo ragazzo che vidi e iniziai a ballare con lui. La parte posteriore delle mie cosce oscillava contro la parte anteriore delle sue. Le mani si posarono sui fianchi e buttai le mani in aria mentre tenevo il mio drink e mentre oscillavo a ritmo.

Spostai i capelli dal viso per scoprire che Harry aveva fatto un passo fuori dal bancone per avvicinarsi all'entrata. Era appoggiato alla scala e mi fissava mentre prendeva sorsi dal suo drink.

Mi fermai e mi voltai verso il ragazzo di fronte a me. Non era poi così male. Aveva gli occhi azzurri ma i suoi capelli erano un disastro e non era vestito molto bene.

Non potevo farlo.

Accarezzai il petto del ragazzo e camminai via, verso Harry. Mentre lo sorpassavo le nostre spalle si scontrarono e lui inciampò facendo versare la sua bevanda sul pavimento.

Giuro di averlo sentito borbottare sotto il suo respiro mentre mi allontanavo in cucina.

Riamasi sul bancone e afferrai un bicchiere di Mike's Hard Lemonade. Mentre mi voltai per andaree fuori, vidi Isabella fuori contro il muro insieme a Garrett. Erano sdolcinati. Erano così disgustosi che mi dovetti allontanare.

Mi voltai per camminare di nuovo dentro quando colpii una figura alta. La mia faccia pressata nel suo duro petto. La camicia grigio scuro puzzava di colonia costosa mescolata con ammorbidente. Mi allontanai in fretta per vedere Harry di fronte a me. Mentre i nostri occhi si incontrarono un flashback iniziò nella mia mente di due notti fa; i nostri corpi premuti insieme, le nostre labbra mai separate.

"Qualcuno è un po' goffo oggi." Sogghignò.

Battei le palpebre e cercai di andare di nuovo dentro, ma la sua mano bloccò la porta."Non voglio parlare con te." Strinsi i denti mentre cercavo di passare sotto il suo braccio ma lui mi afferrò e mi tirò contro il muro. Le sue mani premute contro i mattoni della casa mentre mi bloccava per non farmi andare via.

Frat Boy h.s. (italian traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora