xxii. affrontare la realtà

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𝐅𝐎𝐑𝐒𝐘𝐓𝐇𝐈𝐀 ... !
𝖺 𝚆𝙾𝙾𝚂𝙰𝙽 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 ❨ 𝙰𝚄 ❩
ooi. 𝑪𝑨𝑷𝑰𝑻𝑶𝑳𝑶 𝑽𝑬𝑵𝑻𝑰𝑫𝑼𝑬
🌊🫐 — 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘯𝘦?




















 𝑪𝑨𝑷𝑰𝑻𝑶𝑳𝑶 𝑽𝑬𝑵𝑻𝑰𝑫𝑼𝑬🌊🫐 — 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘯𝘦?

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𝗋𝗂𝗆𝖺𝗇𝗂 𝖿𝗎𝗈𝗋𝗂 𝖽𝖺𝗅𝗅𝖾 𝗆𝗂𝖾 𝗉𝖺𝗎𝗋𝖾.







"Sali, ti porto al mare" le aveva detto Emma.
Così era iniziata la loro avventura, la prima avventura di una lunga serie.

Isabel, con un sorriso stampato in volto, guardava il mondo fuori dal vetro e fissava il sole che pareva muoversi con loro. Ogni tanto alzava il volume della radio o cambiava canzone fino a quando entrambe non finivano per cantare a squarciagola e muovere la testa a ritmo scompigliandosi tutti i capelli. Poi, a volte, apriva il finestrino sul tettuccio dell'auto e si alzava in piedi mettendo fuori il viso e mezzo busto, allargava le braccia e lasciava che l'aria frizzante di fine mese la facesse sentire piena di vita e felice.

«Quanto manca?» chiese impaziente risiedendosi e allacciandosi la cintura.
«Poco» rispose l'altra ridendo.

Emma guardava la bionda piena di energia ed entusiasmo, notava la scintilla di ardore ed euforia nei suoi occhi, pensando a quanto potesse essere eccitata. Nel frattempo, però, c'era una domanda che le occupava la mente da un po': se Isabel si fosse mai sentita sbagliata.
"Chi l'ha detto che esiste un'età giusta per iniziare a vivere?" chiedeva a sé stessa con le mani salde al volante.

Negli ultimi giorni l'aveva vista più pensierosa del solito; il motivo era sicuramente legato a quella lunghissima lista di cose mai fatte e, dopo l'ennesima volta che la mora vide il suo muso lungo, si ripromise di aiutare l'amica.

Il suo obiettivo era farle capire che il mondo fosse tra le sue mani e che fosse proprio lei l'artefice del suo stesso destino. Avrebbe potuto cambiare le sue giornate, insomma, dare una svolta a tutto se l'avesse voluto davvero.
Le decisioni erano le sue e nessuno avrebbe potuto giudicarla per queste.

"Mi sento così piccola rispetto a tutti" le aveva scritto una sera, in confidenza, dando all'altra qualcosa a cui pensare per il resto della nottata.

Quante volte ci si sente indietro rispetto alla maggior parte dei proprio coetanei, come se loro avessero avuto l'occasione di far tutto, di rispettare le tappe previste, di aver girato il paese mentre noi, noi nulla. Più Emma si preparava un discorso mentale, più comprendeva come la società non avesse senso. "Nessuno può dirmi quando mi sento pronta".

𝐅𝐎𝐑𝐒𝐘𝐓𝐇𝐈𝐀 ; woosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora