Capitolo 9

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MARCUS'S POV:
Arrivo di corsa a scuola dei ragazzi dopo che ho ricevuto la chiamata da parte di un insegnante visto che Andreas è finito in preseidenza, questa volta non la passerà liscia!!

Non appena arrivo fuori la porta della presidenza e la apro noto non solo Andreas lì ma ci sono tutti i miei fratelli che ridono e scherzano ed io invece sgrano gli occhi.

JACKSON: -Ehilà fratellone- dice passandosi una mano fra i capelli

Io resto lì a guardarli per qualche secondo in silenzio mentre mi sta salendo tutta la rabbia che ho in corpo, stringo forte i pugni ma poi il silenzio viene interrotto dal preside che apre la porta del suo ufficio e ci fa accomodare dentro.

PRESIDE: -Bene, bene, bene abbiamo qui tutta la famiglia Anderson al completo, non manca nessuno- dice ironico
IO: -Mi scusi preside ma si può sapere cos'hanno fatto i miei fratelli?- domando un po' curioso
PRESIDE: -Certo, cominciamo dai più grandi:
Andreas è stato beccato mentre ha spinto violentemente un compagno facendolo finire contro un banco;
Gabriel ha risposto in maniera maleducata il suo insegnante che lo ha richiamato soltanto;
Julia è stata beccata mentre usava il cellulare durante una spiegazione;
Justin e Jackson, invece, hanno preso parte ad una "rissa" con l'ultimo che ha anche risposto in modo maleducato e poco rispettoso il suo insegnante- dice per poi togliersi gli occhiali

Non so cosa dire...sono senza parole, non mi sarei mai aspettato un qualcosa del genere dai miei fratelli specialmente da alcuni...sono deluso da tutti.

IO: -Sono mortificato, non so cosa dire tranne che mi spiace moltissimo-
PRESIDE: -Posso capire bene i ragazzi che stando negli ultimi giorni di scuola sono abbastanza fragili dallo scoppiare però su certe cose non ci posso proprio passare sopra-
IO: -Ha tutte le ragioni del mondo a prendere dei provvedimenti- dico in accordo

Nel mentre distolgo lo sguardo dal preside e guardo tutti i miei fratelli che hanno lo sguardo basso e stanno sperando che ciò si concluda il più presto possibile.

PRESIDE: -Per quanto riguarda Andreas Gabriel e Julia non ci saranno ripercussioni perché non è una cosa così grave ciò che hanno fatto, mentre per i gemelli ho optato per una sospensione visto la gravità delle loro azioni, un giorno per Justin mentre due per Jackson che ha dato inizio a quello spettacolo e risposto male ad un insegnante-
IO: -Non posso che essere d'accordo con lei, anzi è stato anche troppo buono- dico alzandomi
-Ora se mi vuole scusare devo scappare, se posso vorrei anche ritirare i miei fratelli-
PRESIDE: -Faccia pure, arrivederci- dice stringendomi la mano
JACSKON: -Alla prossima!- dice salutando il preside

Non appena sento quelle parole gli do uno scappellotto che gli fa abbassare le testa.

Firmo per l'uscita dei miei fratelli e poi lo aspetto vicino all'auto, loro entrano in completo silenzio e per metà tratto scuola-casa non si sente neanche volare una mosca finquando io non do un pugno al clacson facendoli anche suonare.

IO: -DICO IO COME VI È SALTATO IN MENTE DI FARE TUTTO QUESTO?!- urlo nervoso

Li guardo dallo specchietto retrovisore e noto che abbassano nuovamente lo sguardo restando in silenzio.

IO: -Vi devo ringraziare per la bellissima figura che mi avete fatto fare, grazie di cuore- dico nervoso

Una volta arrivati fuori casa parcheggio l'auto e scendo seguito da tutti e cinque, non appena Nash ci vede entrare sbarra gli occhi non capendo cosa sia successo.

NASH: -Cos'è successo?-
IO: -Sono finiti tutti e cinque in presidenza, chi per aver risposto male al professore, chi è stato beccato mentre usava il cellulare e chi ha fatto a botte!- dico guardandoli severo
NASH: -MA SIETE IMPAZZITI?!- dice alzando la voce
IO: -Si impazziti, ma ora si prenderanno la punizione che meritano, se mi vuoi dare una mano occupati di Gabriel e Julia- dico guardando i due
NASH: -Va bene, forza Julia in camera tua e tu Gabriel in camera mia, avanti!- dice avviandosi di sopra
IO: -Justin tu e Jackson andate in camera vostra mentre tu Andreas in camera mia, muoviti!- dico salendo le scale

Una famiglia di pestiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora