Una famiglia di pesti

Capitolo 19

GABRIEL'S POV:
Finito di pranzare decido di salire in camera mia, mi siedo sul letto e afferro la chitarra, che è sempre accanto al mio letto, e la comincio a suonare...poi mi accorgo che in camera c'è anche Andreas così mi fermo per non disturbarlo.

ANDREAS: -Tranquillo, continua a suonare pure- dice restando nella stessa posizione
IO: -No, ma va...- dico posandola nuovamente
ANDREAS: -Ma non stai andando più ai corsi di chitarra?-
IO: -No- dico stendendomi sul letto
ANDREAS: -Come mai?- domanda curioso
IO: -Beh...non mi trovavo più bene lì- invento

Detto ciò restiamo in silenzio così io metto le cuffiette e comincio ad ascoltare musica.

ANDREAS'S POV:
Uff...sono agitatissimo, voglio sapere se diventerò o no padre, lo voglio sapere al più presto perché non resisto in questo stato.

MARCUS'S POV:
Devo vedere cosa sta tramando il mio fratellino, è strano da quando è tornato da scuola ed io voglio capire cosa gli sta succedendo.

IO: -Andy puoi venire un attimo in camera mia per favore, vorrei parlarti- dico entrando in camera sua

Lui si alza, posa il suo cellulare in tasca e mi segue sempre perso fra i suoi pensieri.

ANDREAS'S POV:
Cosa vuole Mark ora?
Ho già tanti pensieri per la testa...

MARCUS'S POV:
Entriamo in camera mia ed io lo guardo fisso negli occhi mentre lui cerca di evitare il mio sguardo.

IO: -Andy per favore puoi dirmi cosa c'è che non va?-
ANDREAS: -Va tutto bene fratellone, perché?- domanda con un finto sorriso sulle labbra
IO: -Ti prego Andy dimmi la verità, ti ho cresciuto e so quando qualcosa non va oppure avete combinato qualcosa, quindi dimmi la verità- dico dolce
ANDREAS: -Nulla...sono solo preoccupato per una mia amica tutto qui-
IO: -Come mai?- domando curioso...

ANDREAS'S POV:
Ed ora cosa cazzo gli rispondo?
Non so cosa dire...

IO: -Ieri ha fatto un incidente in auto con il suo fidanzato...per questo ho fatto tardi oggi tornando da scuola, gli sono andato a prendere della roba in farmacia e la sono andata a trovare- dico convincendomi anch'io

Certo che delle volte mi sbalordisco anche io di cosa dico, in questo modo giustifico anche il mio ritardo di oggi...

Mentre mio fratello cerca di dirmi qualcosa viene interrotto dal mio cellulare che suona, lo prendo e vedo che si tratta di Emma così rispondo facendo attenzione a ciò che dico.

IO: -Va bene, ora arrivo- dico staccando la telefonata

Riposo il cellulare in tasca e poi guardo Marcus che è ancora lì a fissarmi.

IO:-Io esco, ci vediamo questa sera- dico sorridendo

Uff...scampata!!

Scendo le scale ed esco di casa velocemente, ed in meno di dieci minuti arrivo sotto casa della mia ragazza, la busso e poi salgo.

IO: -C'è nessuno?- dico entrando
EMMA: -No, nessuno- lei chiude la porta
IO: -Allora facciamolo dai che sto in ansia- dico agitato

Andiamo in bagno e lei fa tutto quello che deve mentre io sospiro profondamente pregando che lei non sia incinta.

IO: -Allora?- dico agitato
EMMA: -Dobbiamo solo aspettare- dice venendo verso di me