𝓟𝓪𝓻𝓽 𝓽𝔀𝓸: ☾︎ᴅɪᴇᴄɪ☽︎

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Il mattino dopo gli Avengers si erano riuniti a casa per il funerale di mio padre.

Peter aveva passato la notte con me, calmandomi da un incubo che mostrava mio padre sdraiato senza vita.

Dopo il funerale ci siamo riuniti tutti sul lago per dargli l'ultimo saluto.

Con noi c'erano: Steve, Thor, Hulk, Clint e la sua famiglia, i Guardiani della Galassia, Doctor. Strange, Sam, Bucky, Rhodey, Ant-Man e la sua famiglia, May da spalla per Peter ed Happy spalla di mia madre.

Ero seduta sul ponticello affiancata da Morgan e mamma che mi stringeva la mano e Peter, in piedi, dietro di me tutti a guardare il cesto pieno di fiori raccolti da Morgan con al centro il cuore regalatogli dalla mamma.

La prova che Tony Stark ha un cuore.

Era umano anche lui, si era sacrificato tante volte per salvare il mondo e lui lo vedeva sempre come un miliardario, playboy, menefreghista. Ma Tony Stark non era questo. Era si miliardario e playboy ma aveva un cuore e cercava di fare il suo meglio per aiutare il prossimo. Ma le persone guardano solo gli sbagli mai a quello che si fa di buono. Si era costruito una vita tramite i pregiudizi e mi aveva insegnato che nessuno si può permettere di giudicare senza conoscere a fondo la persona.

«Non so se questa macchina del tempo funzionerà, se vinceremo o se moriremo. Ma sento che qualcosa cambierà e se proprio devo sacrificarmi per rendere il mondo un posto migliore per Morgan, bè lo faró.» Dopo il funerale io, Happy, Rhodey, la mamma, Morgan e Peter ci eravamo riuniti per guardare i video messaggi lasciati da mio padre in quei cinque anni. «Se riuscirò a riportare indietro Allyson voglio che sappia, se non c'è la farò, di andare avanti, la Stark Industries ha bisogno di una donna al comando e io voglio che sia tu.»

Vado per allungare la mano ma lo attraversa rendendo gli occhi ancora più lucidi.

«Peter. Sei di famiglia ora. So che farai di tutto per proteggerle e ne vado fiero. Se mia figlia tiene cosi tanto a te, come dice, rendila felice anche per me.»
Peter annuisce e continua a guardarlo con sguardo di gratitudine e rispetto.
«Se invece sopravviverò guarderemo questo video e rideremo su quanto io sia sdolcinato. Ma se non dovesse essere cosi, andate avanti starò bene. Costruite una nuova vita, siate felici anche senza di me.» Guarda verso di noi e poi si alza dalla sedia facendo un sorriso. «Vi voglio bene 3000.» dice infine sorridendoci.

L'ologramma sparisce e tutti nella stanza versavano lacrime in silenzio. Morgan si guardava intorno anche lei triste, forse lo aveva capito, forse no, ma il fatto era che Tony Stark non sarebbe più tornato e nessuno poteva fare niente.

ɪ ʟᴏᴠᴇ ʏᴏᴜ 3000// 𝘗𝘦𝘵𝘦𝘳 𝘗𝘢𝘳𝘬𝘦𝘳 |ʀᴇᴠɪsɪᴏɴᴀᴛᴀ|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora