Il mattino seguente mi sveglió il vibrare del telefono.
Apro definitivamente gli occhi e mi stiracchio. Un senso di calma e tranquillità mi invade. Era da tanto che mi sentivo così riposata e piena di energie, la tisana della mamma aveva fatto effetto e anche tanto.
Prendo il telefono e controllo l'ora. 07:25. Otto ore di sonno: record.
Messaggi da parte di Peter. Foto di lui con dietro Venezia. Gli mando il buongiorno e poi scendo di sotto dove trovo Morgan e la mamma fare colazione.
«Giorno, fanciulle!» esclamo avviandomi al tavolo.
«Sette e mezza, wow!» afferma mamma guardando l'orologio.
«Segnamo sul calendario?» chiedo ironica prendendo un piatto della credenza.
Briosce e succo all'arancia. Vado per prendere il tablet per ripassare il programma del giorno, come ogni mattina, ma la mamma me lo strappa di mano.
«Ricordi? Giorno libero.»
Sbuffo leggermente ed inizio a mangiare senza proferire parola.
«Resteró fino a sta sera, ordineró una pizza piú tardi» ci informa. «Voglio trovare la casa intatta neanche una sedia fuori posto, chiaro?»
Io e Morgan alziamo lo sguardo dal piatto e ci guardiamo per poi annuire.
Prima volta che io e Morgan restavamo a casa da sole e anche io avevo leggermente paura. Puó essere carina e dolce quando vuole ma sa essere anche un demonio in persona fregandoti con gli occhioni.Finiamo la colazione e mentre la mamma si prepara, leggo un fumetto sui supereroi a Morgan, presa dai disegni e dalla didascalie.
«Io vado, fate le brave» profila la mamma dando un bacio a Morgan e poi a me.
«Se hai bisogno chiama!» strillo mentre chiude la porta.
Morgan mi guarda e non so come ma mi ritrovo a rincorrerla per tutta casa metre rideva a crepapelle.
«E no, birdandella così non vale!» affermo mentre la prendo da dietro e la carico come fosse un sacco di patate.
Mi da leggeri pugnetti sulla schiena imprecando di metterla giú.
«Che ne dici di andare in riva al lago?»
Annuisce e prima di uscire prendo il computer.
Morgan va a giocare nella sua tenda mentre io la osservavo dal garage. Qualcosa mi diceva di controllare l'armatura. Tolgo la collana e un senso di vuoto mi invade.
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ɪ ʟᴏᴠᴇ ʏᴏᴜ 3000// 𝘗𝘦𝘵𝘦𝘳 𝘗𝘢𝘳𝘬𝘦𝘳 |ʀᴇᴠɪsɪᴏɴᴀᴛᴀ|
Fanfiction⚠︎𝙻𝙰 𝚂𝚃𝙾𝚁𝙸𝙰 𝙽𝙾𝙽 𝚂𝙴𝙶𝚄𝙴 𝙶𝙻𝙸 𝙴𝚅𝙴𝙽𝚃𝙸 𝙳𝙴𝙸 𝙵𝙸𝙻𝙼, 𝙼𝙾𝙻𝚃𝙸 𝙸𝙽𝚅𝙴𝙽𝚃𝙰𝚃𝙸 𝙳𝙰𝙻𝙻𝙰 𝚂𝙾𝚃𝚃𝙾𝚂𝙲𝚁𝙸𝚃𝚃𝙰 :)⚠︎ • ➪ᴀᴍʙɪᴇɴᴛᴀᴢɪᴏɴᴇ: ɪɴғɪɴɪᴛʏ ᴡᴀʀ, ғɪɴᴇ ᴇɴᴅɢᴀᴍᴇ, sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ: ғᴀʀ ғᴏʀ ʜᴏᴍᴇ. • ➪ʟᴀ sᴛᴏʀɪᴀ sɪ ᴅɪᴠɪᴅᴇ ɪɴ ǫᴜᴀᴛᴛ...