Quando arrivo a casa di Josh è già pieno di persone. La musica è al massimo e per parlare con qualcuno ti devi attaccare al suo orecchio. Mi faccio largo tra le persone. Trovo Josh nel bordo piscina abbassato a parlare con una ragazza che sta facendo il bagno.
Quando mi vede si alza e mi raggiunge.«Ehi, amico!» ci stringiamo la mano e ci colpiamo con una spallata «Sei arrivato giusto in tempo, tra poco inizia la gara di "Miss maglietta bagnata"» si strofina le mani. «Si sono iscritte una decina di ragazze, ci sarà da divertirsi.»
Mi indica velocemente le concorrenti e annuisco compiaciuto.
"Niente male!"«Noi, ovviamente, faremo parte della giuria» continua lui.
«Okay, vado a prendermi da bere»
«Ti raggiungo tra poco» torna dalle ragazze.
Entro in cucina per prendere una birra. Saluto un gruppo di amici e mi fermo a parlare con loro.
Mentre rido a una battuta, una ragazza mi passa davanti. Non la vedo in viso, ma il vestitino nero che indossa, attira la mia attenzione, le si aderisce al corpo come fosse pelle. Ha i capelli lunghi legati in una coda alta e mi ritrovo a fissare il profilo del suo collo. Sposto gli occhi sulla ragazza al suo fianco. Mi cedono per un attimo le gambe quando la riconosco. "È Marta? L'amica di Evy? Oddio, non dirmi che quella che indossa quel vestito corto è..."
La ragazza si gira di lato dandomi modo di vederla meglio. Come sempre, il mio cuore si ferma, ma questa volta per la paura.
"Non farmi questo ti prego, ci sono troppi ragazzi e di certo non sei una che passa inosservata"Josh si porta accanto a me e, senza distogliere lo sguardo da lei, gli do una manata sul petto.
«Loro che ci fanno qui?» con un cenno della testa le indico.
Lui guarda tra le persone «Chi... le amiche di Sarah? Tranquillo, tutto okay...»
Lo guardo minaccioso «Che cazzo dici... non è tutto okay!» ringhio «Perché sono qui?» ripeto.
«Perché Sarah mi ha minacciato che se non le avessi fatte partecipare avrebbe detto della festa ai miei»
«Sei un coglione!»
«Che c'è? Ti ho detto che è tutto okay... Sarah ha detto che non staranno per molto.»
«Perché ti agiti tanto?» mi domanda Josh.
«Evelyn!»
«Carina con quel vestito, vero? Non dimostra per niente la sua età»
«Appunto!»
«Ogni volta mi provoca un prurito...» commenta con aria sognante.
Mi giro di scatto fulminandolo. «Ti conviene non continuare!»
Sgrana gli occhi e smette di ridere
«Scherzavo!»«Ti faccio passare la voglia di farlo» lo minaccio.
«Te l'ho detto, sto ben attento, i fratelli sarebbero capaci di scuoiarmi vivo»
«Già... i fratelli.» la guardo di nuovo
«E se bevessero alcolici o peggio, qualcuno le rompesse le palle? Secondo te, in quel caso che fine fai?»Lui fa un'espressione come se non ci avesse proprio pensato.
"Coglione"
Ritorno a guardarla. Faccio scivolare pigramente gli occhi sul suo corpo che muove con provocazione mentre balla con l'amica. Stringo forte la mandibola furente quando vedo che attira l'attenzione di più sguardi.
Senza aspettare oltre vado da lei, spintonando impaziente chi mi sta davanti per raggiungerla.
Faccio il giro, portandomi davanti a lei che non mi vede da subito, ma appena si accorge di due occhi che la fulminano, spalanca la bocca spaventata e le sue guance diventano di un rosso acceso. Fa una smorfia colpevole poi si stampa un sorriso in faccia e viene da me.
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Ti voglio, ma...
FanfictionÈ bastato uno sguardo per fargli battere forte il cuore, un sorriso per fermare il suo respiro, un bacio per perdere la sua anima. Can Yaman non vede la famiglia Cooper da sei anni e quando ritorna a Waco, per ritrovare quella felicità che un tempo...