Ignite me//Peter Pevensie

Capitolo 2

Le ragazze si svegliarono alla fredda brezza notturna che entrava in casa. "Lucy?" chiese Rowyn con uno sbadiglio e si voltò per vedere che anche la ragazza cercava lei.

"Cosa è successo?" Lucy le ha chiesto, ma Rowyn non ha avuto nessuna risposta da dare. "P-Probabilmente dovrei andare a casa adesso"

Una voce risuonò a pochi metri di distanza. "Ormai è troppo tardi...sono un fauno terribile"

Rowyn si alzò e si avvicino a lui con Lucy proprio dietro di lei. "Non ho avuto molta esperienza con l'incontro con fauni, ma posso dire che sei un fauno meraviglioso" Lei lo rassicurava mentre lui si aggrappava più forte alla ringhiera accanto a lui.

"Non puoi aver fatto niente di così male." disse Lucy, porgendogli un pezzetto di stoffa bianca.

Tumnus si asciugò gli occhi. "Non è qualcosa che ho fatto...è qualcosa che sto facendo"

Rowyn afferrò la spalla di Lucy in modo protettivo e tirò di nuovo la ragazza al suo fianco. "Cosa stai facendo?"

Tumnus le guardò con gli occhi lucidi. "Ti sto rapendo." Lucy si spostò di più al suo fianco mentre camminavano all'indietro. "E' la Strega Bianca-è colpa sua se è sempre inverno- ha dato ordine che se qualcuno di noi dovesse trovare un umano che si aggirava nei boschi n-n-noi dovremmo portaglielo"

Lucy tenne il braccio di Rowyn come se avesse lasciandolo sarebbe volata via. "Ma signor Tumnus non avresti...pensavo fossi mio amico."

Tumnus le guardò e deglutì a fatica. Improvvisamente, afferrò entrambe le loro mani e le fece precipitare all'esterno, verso il lampione.

"Potrebbe già sapere che siete qui!" disse Tumnus alla ragazza mentre teneva strette le loro mani e correva attraverso i boschi innevati." "I boschi sono pieni delle sue spie! Anche alcuni alberi stanno dalla sua parte!" il corpo di Rowyn rabbrividì al pensiero di così tante spie che osservavano ogni loro mossa.

Una volta arrivati al lampione, si voltò verso di loro. "Riuscite entrambe a ritrovare la strada da qui?" ha domandato.

Rowyn annuì e diede al fauno un forte abbraccio. "Grazie, Tumnus- Grazie" le rivolse un sorriso grato e all'improvviso i suoi occhi cominciarono a lacrimare di nuovo.

"Entrambe mi avete fatto sentire un calore che non sentivo da cento anni" sorrise loro e le strinse in un forte abbraccio. "Ora andate...andate!" disse e le spinse in avanti dolcemente.

Lucy afferrò la mano di Rowyn mentre correvano veloci verso l'armadio. "Stai bene?" ha chiesto a Lucy.

"Si, sto bene" le disse mentre entravano entrambe nell'armadio, notò che la mano di Lucy era sparita dalla sua.

La stessa Lucy è sparita.

"Sono tornata!" corse dai suoi padri che erano ancora in piedi nell'ufficio di Sam a parlare.

"Ro, stai bene?" chiese Charlie, staccandosi dall'abbraccio per esaminarla. Fu allora che Rowyn si rese conto che l'ora del giorno non era cambiata, che suo padre stava ancora parlando del motivo per cui Charlie era stato mandato a casa prima.

"M-Ma-" Cominciò ma Sam la interruppe.

"c'è neve sulle tue scarpe?"

...

"E poi ha riportato me e lei all'armadio e ci ha salvate" ha detto ai suoi padri.

Sam e Charlie si scambiarono uno sguardo. "Sei davvero andata a Narnia?" chiese Sam.

Rowyn annuì. "In quale altro mondo potrei avere la neve ai piedi quando è primavera!"

Sam stava scrivendo frettolosamente tutto quello che diceva sul computer. "Questo è affascinante."