Rowyn respirò la brezza dell'oceano e la trattenne per un momento prima di rilasciarla. Con le gambe incrociate sotto di lei e gli occhi chiusi, rimase in equilibrio sul bordo del ponte che dava sull'oceano.
Ogni mattina si svegliava all'alba per meditare, qualcosa che Aslan le aveva insegnato a fare molti anni prima, per calmare e domare il fuoco in lei...per tenere a bada il suo dono.
Erano passati cinque anni da quando lei e i fratelli Pevensie erano diventati Re e Regine di Narnia e Aslan si incontrava con l'ormai diciannovenne una volta al mese per aiutarla a conoscere meglio il suo dono.
Rowyn fece un altro respiro profondo e lo rilasciò. Lasciando che l'aria alimentasse il fuoco nel suo petto e po lo diminuisse mentre lasciava uscire l'aria. Concentrò il suo udito sulle forti onde dell'oceano mentre si schiantavano contro le rocce sotto di lei.
Un colpo improvviso nel suo fianco fece quasi cadere la ragazza dal bordo e bruciare la persona che l'aveva toccata. "Edmund!" urlò e il fuoco lasciò il suo palmo. Rowyn fisso il ragazzo e gli diede una pacca sulla spalla. "Cazzo! Avrei potuto farti del male!"
Edmund stava ridendo forte per il suo tono frustato mentre le tratteneva la vita da quando era quasi caduta dal bordo. "Mi dispiace, mi dispiace." disse mentre la sua risata si calmava un po' ma non si fermava. Lei lo fissò ancora una volta e lui fece un respiro profondo e si schiarì la gola. "Volevo solo darti il Buongiorno." le disse, la sua corona d'argento che scintillava alla luce del sole nascente.
Rowyn riportò le gambe oltre il bordo e rimise i piedi sul ponte. "Potevi pensare a qualche modo migliore per dirlo senza quasi costringermi a cadere verso la morte." mormorò e si strofinò il fondo del suo vestito verde pino.
Edmund sorrise alla ragazza e soffocò un'altra risata. "Beh, Buongiorno:" le sorrise e le avvolse il braccio intorno alla vita.
Negli ultimi cinque anni, la coppia si è avvicinata quando hanno capito che nessun altro poteva capire il loro trauma della Strega Bianca, i loro incubi. Solo Rowyn capiva Edmund quando aveva bisogno di qualcuno e viceversa. Erano così vicini che molti abitanti di Narnia si aspettavano che si corteggiassero a vicenda, ma Edmund e Rowyn nutrivano un amore strettamente fraterno per l'altro.
"Pensi che Peter sarebbe disposto ad allenarsi con me prima o poi?" Chiese, muovendo la testa per guardarlo mentre passavano accanto alla loro gente che inviava loro sorrisi luminosi, che ricambiavano.
Edmund la guardò e sorrise. "Ti rendi conto che sono il miglior spadaccino di tutta Narnia, vero? E ti prendo a calci nella polvere, Peter ti ferirebbe accidentalmente e darebbe di matto."
Rowyn ha tolto le braccia da lui e si è liberata dalla sua presa. Lei lo schernì scherzosamente. "Oh, stai zitto, Peter potrebbe prendermi a calci in culo se volesse." Incrociò le braccia e smise di camminare.
Le spalle di Edmund tremarono divertito quando anche lui smise di camminare e si voltò verso di lei. "Scommetto che ti piacerebbe che lo facesse. "Le sorrise.
Gli occhi di Rowyn si spalancarono e lei gli diede una pacca sulla spalla. "Smettila!" Edmund ridacchiò di più e iniziò a fare rumori di baci verso di lei. "Ti odio."
"Tu mi ami." Lui rise e le sorrise.
"Ho fame." Disse improvvisamente e incrociò le braccia, guardando scherzosamente il Re. "Dovremmo andare a colazione prima che Peter mangi tutto". Rowyn ha tirato su le estremità di Re. "Dovremmo andare a fare colazione prima che Peter la mangi tutta." Rowyn raccolse le estremità del suo vestito e iniziò a camminare per il resto della strada verso il castello con Edmund dietro di lei a pochi passi.
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Ignite me//Peter Pevensie
Fanfic"Infiammami, Cuore di Fuoco" Una storia in cui una ragazza proveniente dal presente viaggia in un nuovo mondo e trova casa in un ragazzo proveniente dal passato. //Attenzione// Questa storia non è di mia proprietà, io mi sono solo occupata di tradur...