Baba Yaga - Draco Malfoy

13 - Tu

'' Non è ciò che hai fatto, ma a chi lo hai fatto ''

Draco era stato convocato per l'ennesima volta al cospetto di Voldemort, non era facile per lui mantenere il controllo della situazione. Sapeva che se gli avesse letto la mente avrebbe visto cosa stavo combinando con Evie e lo avrebbe punito. Essere il braccio destro di uno dei maghi più potenti al mondo aveva i suoi contro. Lui doveva dimostrare di essere il prescelto, doveva dimostrare di non aver in mente nient altro se non la vittoria della guerra, ma presto si sarebbe accorto che forse quel tipo di vita non faceva più per lui.

Era diventato troppo consapevole delle sue azioni, troppo coinvolto emotivamente, doveva scegliere se andare avanti o se mentire. La sua maschera stava per crollare, ma non poteva cedere, la posta in gioco era troppo alta. Decise di non incontrare il Signore Oscuro fino al momento in cui non avesse letto la mente della ragazza. Era convinto di essere vicino a quella dannata bacchetta e non si sbagliava.

Incaricó un Mangiamorte di riportare il messaggio a Voldemort, non poteva allontanarsi dalla scuola in un momento così cruciale, e presto lo avrebbe raggiunto portando buone notizie.

La notte era passata. Il sole iniziava a entrare dalle finestre, come al solito non aveva dormito. Le use occhiaie erano ben visibili, il suo incarnato era sempre più bianco, ma non smetteva di essere tremendamente perfetto. Si sistemò il più possibile, prese gli inutili libri che era costretto a portare per non destare sospetti, e andò verso le aule.

Non passò molto tempo prima che Nott lo raggiunse per dargli notizie '' Malfoy dobbiamo parlare '' gli disse cercando di mantenere un contatto visivo, non si erano più parlati dopo la maledizione che aveva dovuto sopportare per aver toccato Evie. Draco non era contento, ma se era arrivato al punto di chiedergli un confronto allora aveva scoperto qualcosa di grosso. Gli fece segno con la testa di seguirlo e il ragazzo dai capelli scuri fece come richiesto.

Malfoy fece sbattere la porta alle sue spalle '' Dimmi Nott '' , il ragazzo fece un respiro profondo, sapeva che stava portando cattive notizie e se si fosse arrabbiato, lui sarebbe stato il bersaglio più vicino.

'' Harry Potter ha scoperto dell'esistenza degli Horcrux '' .

Draco sbarrò gli occhi, si avvicinò al volto del ragazzo e lo afferrò per il colletto '' Di che cazzo parli '' , Theodore deglutii a fatica mentre il collo gli veniva stretto nella divisa '' Ho sentito la Greger parlare con Weasley nei corridoi, sanno come attaccare il Signore Oscuro ''

Malfoy lasciò andare il ragazzo che cadde a terra mentre riacquistava a fatica il respiro, cominciò a camminare velocemente aventi e indietro per la stanza '' cazzo '' pensò mentre cercava di escogitare un piano, non poteva lasciare la scuola e seguire Potter, allo stesso tempo se Voldemort avesse scoperto tutto lo avrebbe obbligato a dargli la caccia. Proprio ora che era così vicino dal prendere quella dannata bacchetta.

Si abbassò al livello del ragazzo che si trovava ancora a terra, si avvicinò al suo volto '' A chi lo hai detto ? '' , '' A - Nessuno '' Nott era spaventato, lo si poteva vedere da come indietreggiava ogni volta che Malfoy muoveva un passo verso di lui.

'' Bene '' lo schiaffeggiò lievemente sul volto e gli porse la mano per aiutarlo a tirarsi in piedi.

'' Questa conversazione DEVE RESTARE PRIVATA mi sono spiegato ? ''

Nott si sistemò la divisa e lo guardò mentre gli venivano imposti gli ordini, ma voleva sapere il motivo per cui avrebbe dovuto tenere nascosta una cosa così grave al Signore Oscuro, se lo avesse riferito probabilmente avrebbe ricevuto più stima dagli altri '' Perché ? '' disse mentre si schiariva la gola.