Stringo il viso tra le mani, guardo la sveglia accanto a me che segna le dieci passate e poi vicino a me, nel mio letto, l'ultima conquista della scorsa notte. Il problema è che la ragazza in questione non dovrebbe stare qui, non avrei dovuto permettere che questo accadesse. Strizzo gli occhi e mi alzo sbuffando, mi guardo allo specchio e noto le occhiaie enormi che mi si sono formate sotto agli occhi e a farmi sentire ancora più uno schifo ci pensa la voce della ragazza.
«Che ore sono?» chiede, copre il seno con la coperta come se non avessi visto ogni angolo del suo corpo, come se non ci avessi fatto sesso almeno tre volte stanotte.
Che idiota!
«Sono... sono le dieci!» esclamo e spero davvero che se ne vada il più presto possibile, anche se non cancellerebbe ciò che ho appena fatto. Ho una regola nella vita: mai andare a letto con le ex degli amici. Ecco, l'ho appena fatto!
Gli angoli delle sue labbra si allargano in un sorriso, si alza e si mette una mia maglietta che le arriva fino a metà gambe per quanto è bassa, si avvicina e mi guarda dallo specchio.
«Sei agitato, Umberto? Non preoccuparti nessuno saprà di questa avventura!» ridacchia appena, poi si sistema i capelli biondi e ricci allo specchio e io trattengo il respiro.
«Questo non doveva succedere, Chiara, ero ubriachissimo ieri sera!» si pianta davanti a me, mi guarda dal basso e ancora fa quel sorriso strafottente.
Ovviamente non è un problema suo se sono andato a letto con la ex di uno dei miei migliori amici.
«Calmo!» Le sue dita si fermano sulle mie labbra per tapparmi la bocca, i suoi occhi da cerbiatta mi catturano, e lo ammetto la voglia di farmi un altro giro mi viene. Mi blocco perché già mi sento abbastanza in colpa così. So che Marco non è mai stato innamorato di questa ragazza, ma conosco il mio amico, so bene quanto è orgoglioso e non la prenderebbe bene. «Non vedo Marco da una vita ormai, e poi non dovrebbe essere un problema per lui visto che si è pure sposato!» lo dice con un tono di voce amaro, si capisce benissimo che un po' ci spera che lui lo venga a sapere. Quello che non ha compreso è che se si arrabbiasse non sarebbe di sicuro per qualche tipo di sentimento nei suoi confronti; Marco ha amato solo e sempre Siria, Chiara è stata solo un capitolo di passaggio che l'ha riportato dal suo amore più grande.
«Okay, adesso però è meglio che tu vada perché ho... ho delle cose da fare!» mordo il labbro e spero veramente che vada via. Mi stampa un bacio sulle labbra e lascia casa mia, chiarendo che le farebbe piacere se la richiamassi al più presto.
Credo proprio che si sia divertita parecchio, ma diciamolo: chi non si divertirebbe con me?
Il resto della mattina la passo al ristorante dove lavoro da un paio di mesi. Mi stropiccio i capelli e nel frattempo apro Instagram, come al solito la prima persona che vado a cercare è Claudia per capire come stia. Non la sento ormai da settimane e non la vedo da altrettanto, cioè da quando c'è stato il matrimonio di Marco e Siria. Quel giorno è stato un maremoto di emozioni, ritrovarmela davanti così bella mi ha ucciso. Per non parlare di quando mi ha pregato di seguirla, l'avrei fatto senza esitazione, ma non potevo. Non l'ho fatto per lei, perché so benissimo che se ne sarebbe pentita, ha detto chiaro e tondo di essere innamorata dell'uomo che aspetta il suo bambino. Sbuffo aria dal naso e poi vedo la sua ennesima storia mentre si inquadra la pancia, ormai tutti sanno della sua gravidanza, tutti sanno che non sono io il padre di quel bambino. Tutte le volte che ci penso è un colpo al cuore, credevo davvero che prima o poi io e Claudia avremmo trovato il giusto compromesso e che saremmo stati insieme. I nostri continui tira e molla, il suo continuare a seguirmi benché sapesse benissimo che non sono proprio il tipo da relazioni, mi avevano fatto credere che lei fosse quella giusta, eppure il destino si è rivoltato contro. Butto via il telefono e cerco di concentrarmi su altro, per esempio su quello che è successo dopo, ovvero su Giorgia - l'amica di Riccardo - che mi ha fatto una confessione d'amore. Ogni volta che penso a lei un sorriso mi si stampa sulle labbra, quella ragazza è riuscita con poco a mettermi tranquillità, certo non ha scacciato il pensiero di Claudia dalla mia testa.
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The last Day (Completa)
RomanceUmberto ha sempre la battuta pronta, dice la sua in maniera spontanea senza pensare ai sentimenti delle persone. Sì, perché lui non è molto empatico, non capisce che alcune parole possono ferire. Nessuno, guardandolo, penserebbe che ne ha passate ta...