Sono davanti a Bernardo da qualche minuto, abbiamo deciso di pranzare insieme. Lo osservo, ma ho la testa da un'altra parte, l'ho lasciata a Pescara. Stamattina ho preso il primo aereo e sono tornato a casa ma, ammetto che lasciare Giorgia è stato più difficile di quanto avessi mai potuto pensare. Il fatto è che nessuna promessa di rivederci è uscita dalle nostre labbra, ieri abbiamo passato una serata bellissima insieme, le ho perfino raccontato la mia storia senza alcun disagio e mi sono sentito compreso come mai era successo prima; poi ci siamo dovuti lasciare, ma non faccio che pensare che forse quello di stamattina ma, soprattutto, ieri notte è stata la nostra ultima volta, il nostro addio condito con sale. Sbuffo senza neanche accorgermene, lo stesso non si può dire di Bernardo che mi osserva disorientato, la domanda sulla punta della lingua ma che tiene per sé. Almeno fino a quando non prendo il telefono per l'ennesima volta controllando i messaggi in arrivo nella speranza che mi scriva – cosa che non ha ancora fatto, e poi aggiorno la pagina di Instagram per capire se ha postato qualche storia.
«Posso sapere dove hai la testa?» a quel punto me lo domanda apertamente, guardandomi con un sopracciglio alzato e un'espressione buffa sul viso.
«Stavo guardando se c'erano aggiornamenti sulle ultime novità di mercato» disinteressato affermo, cercando di essere il più convincente possibile, ma dallo sguardo del mio amico leggo chiaramente che non mi ha creduto.
«Ah si? E ci sono novità?» chiede furbo, abbozzando un sorriso laterale che conosco bene.
Mi prende alla sprovvista perché, proprio in questi giorni, mi sono disinteressato del calcio, cosa che non è da me, dunque non so esattamente le ultime novità.
«Che ti frega a te? Sei tutto strano, neppure ti interessa il calcio!» gli ricordo visto che è l'unico dei miei amici che non guarda le partite. Quando ci riuniamo insieme tra uomini le guarda disinteressato e si fa i fatti suoi, dunque si capisce benissimo il motivo della domanda.
«Umberto...» lascia il mio nome in sospeso e, quando lo fa, so che sta per farmi una domanda che mi metterà all'angolo. «Da quando siamo tornati da Capri, sei sparito. Hai detto che avevi delle "cose" da sbrigare» virgoletta con l'indice e il medio di entrambe le mani, e io comincio a sudare, «c'entra per caso il fatto che ti ho beccato insieme a Giorgia? C'è qualcosa tra voi?» mi fa la domanda senza girarci intorno e, anche se non posso vedermi, so che ho stampato in faccia un sorriso imbarazzato.
«Beh si, ci siamo visti!» lo ammetto perché tanto è inutile negare, mi si legge in faccia che qualcosa tra noi è successo e non voglio nasconderlo a Bernardo. «Sono stato da lei in questi giorni, a Pescara» confesso e sfuggo al suo sguardo che continua ad osservarmi, so che le domande non si fermeranno qui.
«Tutti questi giorni?» ma la domanda non vuole una risposta, sta soltanto metabolizzando la situazione perché so dove vuole arrivare. «Cosa c'è tra voi?»
«Scopiamo!» scrollo le spalle e lo dico con la solita aria annoiata, anche se so che io e Giorgia non facciamo solo quello – almeno questo è chiaro a me.
«Scopate?» ancora una volta una domanda che non richiede una risposta. «Quindi tu, Umberto, passi tutti questi giorni insieme alla stessa ragazza, a fare sesso con la stessa ragazza e mi vuoi far credere che è tutto qua? Considerando il fatto che non hai smesso un attimo da quando siamo insieme di guardare il telefono e, anche questo, non è da te!» lo dice con tono tranquillo, vuole che sia io a confessare e, arrivati a questo punto, ha già detto tutto lui. Si, è strano tutto. È strano che continuo a pensarla, che aspetto con ansia un suo messaggio, che sono arrabbiato che non l'abbia ancora fatto ma, cosa peggiore – almeno per me, mi manca e ho voglia di lei, ancora e ancora. E quest'ultima constatazione mi atterrisce, mi fa talmente paura da farmi mancare il respiro.
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The last Day (Completa)
RomansaUmberto ha sempre la battuta pronta, dice la sua in maniera spontanea senza pensare ai sentimenti delle persone. Sì, perché lui non è molto empatico, non capisce che alcune parole possono ferire. Nessuno, guardandolo, penserebbe che ne ha passate ta...