Gabriele: Manuel tu che sei esperto nel campo vieni a vedere un po'.
Manuel: spostatevi...
Manuel mi prese il battito al collo ma era leggermente rallentato...
Manuele: dani prova ad alzargli le gambe, vediamo se si riprende.
Cosi fecero ma non mi ripresi così chiamarono i soccorsi che in breve tempo vennero a prendermi.
Tra i militi che mi portarono in ospedale c'erano Giovanni, Enrico e Carlo.
Mi misero su una barella e mi caricarono in ambulanza e dietro con me si mise giovani.
Durante il tragitto sentii Giovanni accarezzarmi e poi mi prese la mano...
Io: do... dove sono?
Giovanni: oh Roby, come ti senti?
Io: rincoglionita ahah😂 ma che è successo?
Giovanni: sei svenuta in negozio, ora siamo in ospedale, ti faranno alcuni controlli per vedere se è tutto apposto.
Io: ok...
Arrivata lì mi consegnarono a Pietro che si occupò di farmi i vari controlli.
Mentre aspettavo nella mia camera i risultati, dani provò a chiamarmi ma decisi di non rispondere.
Lui vedendo che non rispondevo mi scrisse un messaggio...
Dani: roby puoi rispondermi? Come cavolo stai? È tutto ok?
Risposi: "per tua sfortuna non sono ancora morta"
Dani: spiritosa😑 che ti hanno detto i medici?
Io: che non mi devi più rompere i coglioni.
Dopo ciò uscii da WhatsApp e posai il telefono sul comodino. Poco dopo entrò in camera Pietro con una cartellina in mano.
Pietro: ho qui i tuoi esami.
Io: Posso tornare a casa?
Pietro: assolutamente no, dobbiamo fare alcuni accertamenti.
Io: ma perché?
Pietro: gli esami non mi convincono.
Ora ti faccio portare la cena e vedi di mangiare tutto.
Io: ok, ma portatemi roba buona.
Pietro: ovvio, per te trattamento speciale😂😂
Come cena l'infermiera mi aveva portato Penne al sugo, Arrosto con zucchine, Budino, Acqua.
Mangiai tutto tranne il budino che proprio non mi andava.
Infermiera: mangiato tutto cara?
Io: si, il budino lo tengo per domani!
Infermiera: va bene!
Io: ma secondo te posso andarmi a fare due passi in terrazza?
Infermiera: si vai pure ma alle 23 ti voglio qui!
Io: va bene, grazie!
L'infermiera fece il suo giro delle camere mentre io presi il mio telefono e mi recai in terrazza. Mi sedetti su una panchina a vedere le stelle ma ad un tratto mi suonò il telefono.
*DANI🍰*
riattaccai. Dopo pochi minuti il telefono suonò nuovamente e vedendo che non era daniele decisi di rispondere.
Io: pronto!
X: hey, piccina! Sono giovanni!
Io: oh, ciao.
Giovanni: come stai?
Io: meglio grazie...
Giovanni: ti hanno detto qualcosa i medici?
Io: si, dovranno farmi altri esami domani.
Giovanni: cavolo... mi dispiace...
Ma sei in camera?
Io: no sono in terrazza.
Non feci nemmeno in tempo a dirlo che mi trovai davanti giovanni.
Io: ma dov'eri?
Giovanni: fuori nel parcheggio😂😂
Io: vieni, siediti, fammi compagnia.
Giovanni si sedette vicino a me e io mi sdraiai mettendo la testa sulle sue gambe. Ci misimo a parlare e guardare le stelle e mentre Giovanni mi accarezzava mi addormentai. Appena vide che mi ero addormentata mi prese in braccio e mi portò nella mia stanza.
Il giorno dopo alle 7 venni svegliata dall'infermiera che mi portò a fare i vari esami e controlli.
Mentre io ero ai controlli Daniele si recò in ospedale e lasciò a Pietro una sacchetto per me.
Appena tornata in camera feci colazione e poi mi venne a trovare Pietro.
Pietro: tesoro, tutto bene?
Io: si dai.
Pietro: stamattina un ragazzo è venuto a lasciare questo per te.
Aprii la busta e ci trovai un vassoio di pasticcini e una lettera. Anche se ero arrabbiata con Daniele, la prima cosa che feci appena vidi i pasticcini fu quella di sorridere.
Pietro: buoni, veramente bravo questo ragazzo in pasticceria.
Io: già, fa dei dolci veramente buoni.
Pietro: non la apri la lettera?
Io: nel pomeriggio la apro, tanto so già che c'è scritto.
Dopo che Pietro uscì dalla mia stanza io mi misi un po' a leggere. Arrivate le 12 arrivò il pranzo e tra le portate c'erano:
Ravioli al sugo
Pollo e insalata mista
Yogurt
Frutta
Mangiai tutto e dopo andai nel terrazzo con la lettera di Daniele. Mi sedetti su una delle panchine e iniziai a leggere...Cara Chiara, ti scrivo questa lettera per farmi perdonare di quello che ti ho fatto. In pochi giorni mi hai fatto innamorare di te, e in pochi giorni ti ho fatta andare via! La mia vita non è più la stessa, passo ore a piangere e a ricordare i momenti passati con te; perchè di te questo mi resta:un bel ricordo che niente e nessuno porterà via.
Non avrei mai voluto che si creasse questa situazione e che arrivassimo a separarci, ma l'ho dovuto fare per difenderti.
Forse non te l'ho detto spesso o forse non te l'ho fatto capire abbastanza: tu per me sei la stella più bella del cielo, il mio rifugio, la persona più giusta che avrei mai potuto chiedere alla vita. Non sono frasi fatte o parole a caso: credo in te, credo nella nostra storia e anche se abbiamo litigato non vorrei mai che tra di noi finisse così.
Anzi, non vorrei mai più arrivare al punto in cui siamo arrivati.
Quante volte vorrei dirti che ti amo, che sei il mio orgoglio e la mia più grande conquista. Quante volte devo dirti che ringrazio la vita per avermi fatto incontrare una come te quel giorno. Tu sei stata la mia gioia, la mia speranza, la mia vittoria.
Scusami tanto per averti urlato in faccia, per essermela preso con te quando non potevi nulla, per averti ferita e fatta piangere. Scusa davvero per tutto... non volevo finisse così ma io voglio il tuo bene e non voglio che ti succeda niente quindi è meglio così.
Non è un granché come lettera, ma tu sai che io non mi so esprimere. Ti chiedo infinitamente scusa.
Finii di leggere con le lacrime che mi bagnavano il viso. Non riuscivo a capire da cosa mi stesse proteggendo ma accettai le sue scuse e decisi di scrivergli un messaggio.
Io: ciao, ho letto la tua lettera. Accetto le tue scuse anche se non capisco cosa tu mi stia nascondendo.
Dani: quando sarà il momento ti racconterò tutto. Scusa.
In quel momento mi venne a chiamare un'infermiera.
Giulia: roby, Pietro ti vuole nel suo studio.
Io: si, vado subito.
Giulia: tutto ok?
Io: sisi... colpa di questa lettera.
Mi asciugai le lacrime e andai nello studio di Pietro.
Io: Pietro eccomi! Che c'è?
Pietro: ho qui tutti i risultati dei tuoi esami.
Io: e?
Pietro: ecco...
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" L'amore nascosto"
Romancequesta è la storia di 2 ragazzi, roby e mirko! lei in passato ha sofferto molto per amore ed ora ha paura di innamorarsi. lui molto famoso si stupisce di lei che è sua fan ma è diversa dalle altre...lei lo vedi con occhi diversi da come lo vedono tu...