Roby in coma...

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Terminate le ore di lezione mirko mi fermò all'uscita...
Mirko: Roberta possiamo parlare per favore?
Io: se proprio vuoi...
Mirko: si! Vieni andiamo al parco così ci sediamo.
Andammo al parco, ci sedemmo in un tavolo e mirko iniziò a parlare..
Mirko: so che sono stato un cretino e non sai quanto me ne pento però mi manchi e voglio tornare ad esssere tuo amico... non ce la faccio senza di te.
Io: Non sai quanto io ti abbia odiato! Non puoi nemmeno capire quanto io sia stata male per colpa tua, menomale che mattia mi è sempre stato vicino. Ci devo pensare mirko.
Passò circa 1 mese dalla chiaccherata tra me e mirko, un giorno mentre eravamo tutti in oratorio ad un tratto vidi venire Mattia verso di me tutto affannato...
Io: mattia che succede? Stai bene?
Mattia: io si...mirko sta male...
Io: come sta male? Era qui fino a poco fa...
Mattia: vieni è fuori...
Mattia mi portò fuori e appena uscimmo trovammo mirko accasciato a terra e dolorante...
Ci avvicinammo a lui e Ci avvicinammo a lui e gli dissi...
Io: mirko che cos'hai?
Mirko: sto male...
Io: lo vedo! Ma cosa ti senti?
Mirko: ho male ovunque!
Guardai mattia in faccia e gli dissi...
Io: mattia...non so che fare...portiamolo in ospedale...
Mattia: vado a prendere la macchina aspettatemi qui!
Io: ok... fai presto.
Arrivati in ospedale pietro prese mirko e lo portò a fare alcune analisi.
Io e mattia ci sedemmo in sala d'aspetto e ci tenevamo la mano.
Pietro: ragazzi...abbiamo appena fatto alcune analisi aspettiamo i risultati. Andate a casa a riposarvi...ci sono io con lui.
Io: non posso lasciarlo qui da solo... 
Pietro: roby davvero non ti preoccupare.
io: mattia tu vai pure a casa, io rimango qui.
mattia: rimango qui con te
pietro: come volete ragazzi. 
io e mattia decisimo di rimanere mattia chiamò i suoi genitori per dirgli che non sarebbe tornato a casa.
Il giorno seguente alle 8 mattia mi svegliò e in mano aveva un sacchetto con 3 brioches.
mattia: ho preso la colazione per noi e anche per mirko.
io: sei troppo generoso, grazie!
Loco dopo mirko si svegliò e vedendoci disse..
mirko: ragazzi che ci fate qui? e io che ci faccio in ospedale? 
Proprio in quel momento entrò nella stanza pietro.
Pietro: buongiorno ragazzi! mirko come ti senti?
mirko: bene... perchè sono qui? 
pietro: ieri hai avuto un attacco di panico e sei svenuto. 
io: quindi niete di grave?
pietro: niente, mirko sta bene. ora potete tornare tutti a casa. 
A quel punto io, mirko e mattia tornammo ognuno a casa propria. Appena mirko arrivò davanti a casa mi disse...
mirko: grazie roby per essere stata con me... ringrazia anche mattia da parte mia. 
Erano quasi le 20 quando qualcuno mi bussò alla porta, era nik.
Nik: ho saputo di Mirko...come sta?
Io: bene per fortuna.
Nik: hai mangiato?
Io: no...
Nik: ti posso cucinare qualcosa?
Io: se mi vuoi avvelenare si😂😂
Nik: guarda che io sono bravo! Ora ti faccio degli involtini super!
Nik mi fece degli involtini di pollo con dentro formaggio e pomodoro e devo ammettere che erano buoni.
Io: buoni😋 non pensavo sapessi cucinare.
Nik: so cucinare perché lo sto imparando a scuola😂😂😂
Io: vero😂😂
Qualche giorno dopo Mirko aveva organizzato una cena con tutti i ragazzi a casa sua ma io decisi di non andarci. Non so perché presi questa decisione ma non mi sentivo di andarci.
Il giorno dopo mi svegliai e tra i messaggi c'era un messaggio di mattia c'era scritto " ciao amore, volevo avvertirti che oggi ho gli allenamenti fino a tardi quindi non riusciamo a vederci. Ci vediamo domani, un bacione piccola mia!❤❤
A quel messaggio sorrisi e gli risposi con "buona giornata amore❤".
Nel pomeriggio mi sentivo strana come se sarebbe dovuto accadere qualcosa...
Per scavare i miei pensieri decisi di andarmi a fare una passeggiata.
Mentre stavo per tornare a casa mi trovavo sulle strisce pedonali per attraversare ma venni investita dalla macchina della scuolaguida. Dentro c'erano mario e una ragazza, federica, che probabilmente si era distratta e non riuscendo a frenare in tempo mi aveva preso in pieno.
Mario appena mi vide a terra spense la macchina e mi venne a soccorrere. Stavo perdendo sangue dalla testa e mario spaventato chiamò un'ambulanza che dopo 5 minuti arrivò.
Mentre io stavo facendo una tac mario rimproverò la ragazza che era alla guida dicendogli che doveva stare più attenta.
Poco dopo mentre la ragazza tornò a casa affranta mario si recò in ufficio da simona per calmarsi e bere dell'acqua.
Mario: simona, dammi dell'acqua! Per cortesia!
Simona: tieni! Mario ma che succede? hai una faccia...
Mario: ero in macchina con una ragazza quando io mi sono distratto un attimo e la ragazza che guidava si è distratta per accendere le luci ed ha investito roberta che stava attraversando sulle strisce...
Simona: oddio! Come sta?
Mario: non lo so ora è in ospedale ma perdeva sangue dalla testa...
A quel punto mario non resistette più e scoppiò a piangere. Simona lo abbracciò e lo rassicurò che sarebbe andato tutto bene.
Dopo aver chiuso l'ufficio simona tornò a casa mentre mario venne in ospedale...
Appena arrivato in ospedale mario chiese ad un'infermiera dove fossi e lei lo mandò a parlare con Giovanni che si stava preparando per l'operazione...
Mario: dottore come sta?
Giovanni: ha preso una brutta botta in testa...ha un ematoma che dobbiamo toglierle e appena si sveglierà potremmo dire con più precisione come sta...
Mario: dottore la salvi, la prego!
Giovanni: faremo il possibile!
Dopo ciò Giovanni entrò in sala operatoria mentre mario si sedette in sala d'attesa con la testa tra le mani...
Nel frattempo a casa di Mario...
Simona: Mattia sono a casa...
Mattia: papà?
Simona: arriverà tra poco...
Dopo cena mattia disse alla mamma...
Mattia: mamma hai visto roby oggi?
Simona: si perché?
Mattia: l'ho chiamata e le ho scritto un sacco di messaggi ma non mi risponde...
Simona prese coraggio e disse: amore roby è stata investita ed ora è in ospedale...
Mattia: ma come in ospedale?
Simona: c'è papà con lei...
Mattia: ma io devo andare da lei, mi devi portare da lei...
Simona: finisco qui e andiamo!
Mattia: grazie!
Simona e Mattia vennero da me in ospedale e appena entrarono videro mario piangere. Simona e mattia si sedettero vicino a lui e poco dopo arrivò Giovanni...
Giovanni: Mario! L'operazione è andata bene, ora dobbiamo aspettare che si svegli!
Mattia: e quando si sveglierà?
Giovanni: non possiamo saperlo, questo dipende da lei.
Simona: grazie dottore!
Giovanni: ora un'infermiera la porterà in stanza.
Mentre io venni portata in camers mattia uscì fuori e chiamò Carmine.
Mattia: pronto carmine!
Carmine: hey matty! Dimmi!
Mattia: scusa per l'ora ma ti devo dire una cosa importante.
Carmine: dimmi tutto!
Mattia: roby è stata investita ora è in ospedale...
Carmine: grazie per avermi avvisato!
Mattia rientrò dentro e la mamma gli disse...
Simona: amore andiamo a casa così ti riposi che domani hai scuola...
Mattia: ok.. papà rimani qua?
Mario: si, non vi preoccupate per me.
Dopo che tutti se ne andarono, mario venne nella mia camera e sedendosi sulla sedia disse...
Mario: scusa roby, è tutta colpa mia mi sono distratto un attimo...è colpa mia se sei qui in questo letto... devi essere forte ti devi svegliare!
Oltre a ciò capii che stava piangendo perché una delle sue lacrime bagnò la mia mano...
Il giorno seguente mario tornò a casa verso le 10 e mi lasciò in compagnia di mio zio.
Arrivato a casa si sdraiò sul divano e si addormentò.
Verso le 12:00 Simona tornò a casa e lo trovò dormire così mentre preparava il pranzo fece meno rumore possibile per non svegliarlo.
Quando mario si svegliò, Simona gli disse...
Simona: tesoro come stai?
Mario: sono distrutto...non ci credo ancora...
Simona: dobbiamo essere forti per lei.
Che devo fare con i ragazzi delle guide?
Mario: chiamali tutti e digli che per un po' sarà tutto sospeso.
Simona: ok...però pensaci ti potrebbe fare bene passare del tempo fuori casa.
Ogni giorno mario, mattia, i miei zii, i ragazzi mi venivano sempre a trovare. Posso dire che non ero mai sola.
Dopo circa 5 giorni dall'intervento mentre Giovanni e Pietro mi stavano controllando le pupille mi iniziai a muovere e parlare...
Io: potete togliere questa luce dai miei occhi?
Pietro: giovanni hai sentito?
Giovanni: si...
Giovanni mi tolse la luce dagli occhi e notarono che mi ero risvegliata, infatti appena se ne resero conto mi abbracciarono e mi dissero...
Giovanni: che bello roberta che ti sei svegliata! Come stai?
Io: bene! Ho un po' mal di testa ma sto bene!
Pietro: roby ti ricordi che cosa ti è successo?
Io: si me lo ricordo benissimo!
Giovanni: roberta ora ti portiamo a fare alcuni test per vedere l'attività cerebrale...
Io: ok..
Giovanni mi portò in una stanza e mi fece alcuni test che risultarono tutti buoni infatti nonostante la botta non avevo perso la memoria. Dopo aver fatto questi test mi riportò in camera e appena entrai trovai mirko...
Io: mirko!!!
Mirko: Roby!!! come stai?
Io: bene dai... comunque mirko ti perdono per tutto quello che è successo tra noi. Mentre ero in coma ho riflettuto e ho deciso di darti una seconda possibilità.
Dopo che dissi ciò mi ritrovai mirko addosso che mi abbracciava. Successivamente arrivarono mattia e nik.
Io: amore!!! mi sei mancato un sacco!
Mattia con le lacrime agli occhi disse...
Mattia: amore mio anche tu mi sei mancata un sacco, ho avuto molta paura di perderti!
Io: lo so... ora però non piangere!
Mattia: va bene!
Io:  tuo papà?
Mattia: papà è a casa tra poco dovrebbe venire mentre mamma è in ufficio.
Poco dopo mi vennero a trovare i ragazzi e i miei zii e verso le 19 arrivarono anche mario e simona che appena mi videro sveglia mi abbracciarono forte e mario scoppiò a piangere 😭😭😭
Io: mario non piangere! Sto bene!
Mario: per fortuna! È stata tutta colpa mia scusa!😔
Io: ma quale colpa tua, non hai fatto niente.
Mario: invece si non sono stato abbastanza attento... infondo la ragazza era alle prime guide... io ero il responsabile di tutto.
Io: mario non sentirti in colpa, sto bene.
Dopo circa una settimana venni dinessa e Carmine mi era venuto a prendere insieme a Valentina e Giorgia.
Il giorno seguente tornai a scuola e appena entrai in classe...

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