la festa

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Il giorno dopo andai a scuola e appena uscita mi fermai con i ragazzi e nik a mangiare fuori e gli feci leggere la lettera.
Ad un tratto mi squillò il telefono e mi allontanai per rispondere.
Io: pronto!
X: ciao sono pietro!
Io: carissimo, dimmi tutto!
Pietro: roby appena puoi devi passare da me per firmare il testamento di papà.
Io: va bene, più tardi passo!
Pietro: a dopo! Ciao!
Nel pomeriggio passai da pietro, firmai i documenti e mi disse che mi aveva aperto un conto in banca con 20.000€ che mi aveva lasciato in eredità mio padre.
Il 18 novembre io e i ragazzi eravamo andati alla festa di compleanno di eleonora in discoteca e mentre io stavo ballando con nik Valentina mi venne a chiamare.
Valentina: roby ho bisogno di te.
Io: vale che succede?
Valentina: devi venire con me...
Valentina mi prese per mano e mi portò in bagno dove ci trovammo mirko accasciato a terra...
Io: oddio, che hai fatto? Sei ubriaco?
Mirko: non lo so...non capisco più niente...mi manca l'aria...
A quel punto mirko ebbe una crisi respiratoria ma grazie al mio intervento riuscì a riprendersi o almeno così credevo.
Io: mirko, come ti senti?
Mirko: b....
Non finì di parlare che iniziò a vomitare...
Toccandogli la fronte notai che era  caldo così gli dissi...
Io: mirko...chiamiamo un'ambulanza, devi essere visitato da un dottore.
Mirko: no niente ospedale sto bene...
Io: valentina prendi il mio telefono e fai il numero di Pietro.
Pietro: roberta pronto! Dimmi
Io: pietro devi aiutarmi...
Pietro: che succede?
Io: sono con mirko. Dta male...ha avuto un attacco respiratorio e poi ha iniziato a vomitare e sudare...
Pietro: ha bevuto qualcosa?
Io: non si ricorda...
Pietro: prova a farlo alzare.
Feci come mi disse pietro ma mirko non si reggeva in piedi.
Io: pietro non si regge in piedi! Che devo fare?
Pietro: c'è carmine o qualcuno che guida?
Io: si...
Pietro: portatelo in ospedale devo visitarlo...
Io: arriviamo!
Avvisai gli altri sul da farsi e ci recammo in ospedale.
Arrivati lì Pietro venne verso di noi e si prese mirko. Pietro lo visitò, gli fece varie analisi e notò che aveva ingerito una sostanza tossica e che quindi gli dovevano fare una lavanda gastrica.
Nel frattempo...
Io: carmine non ti preoccupare, rimango io con lui.
Carmine: sei sicura?
Io: si vai tranquillo
Carmine tornò a casa e io entrai nella stanza di mirko e mi sedetti sulla poltrona dove mi addormentai...mentre io mi ero addormentata mirko aprì gli occhi e vedendomi lì sorrise.
Il giorno dopo alle 7:00 pietro mi venne a svegliare per andare a scuola, feci colazione con lui e prima di uscire dissi..
Io: pietro tienilo d'occhio e per qualsiasi cosa chiamami!
Pietro: certo! Buona scuola!
Io: grazie 😊🥰
Nel pomeriggio volevo andare da Mirko così chiamai nik e gli dissi che in oratorio non ci sarei andata.
Io: pronto nik!
Nik: tesoro dimmi
Io: oggi non riesco a venire in oratorio voglio andare a trovare mirko in ospedale...
Nik: vai tranquilla, ci pensiamo io e tuo zio ai bambini.
Io: sicuro che non è un problema?
Nik: nessun problema, tranquilla, saluta Mirko da parte mia!
Io: va bene! A domani!
Nik: a domani piccola!
Alle 4:30 mi preparai ed andando in ospedale trovai mirko che stava uscendo.
Io: hey
Mirko: roby,sto uscendo vieni con me?
Io: certo!
Usciti dall'ospedale ci dirigemmo a casa sua.
Io: come stai?
Mirko: meglio grazie a te!
Io: ma io non ho fatto niente
Mirko: è grazie a te se sono vivo, sarei potuto morire in quel bagno.
Io: ma perché hai preso quelle sostanze?
Mirko: ho litigato con Lara perché voleva farmi mettere della droga nel tuo bicchiere per farti uno scherzo ma io mi sono rifiutato e senza che me ne accorgessi la droga era finita nel mio bicchiere.
Io: cavolo, certo che è una ragazza pericolosa...
Mentre stavamo tornando a casa notammo che vicino al parco c'erano i carabinieri così decidemmo di andare a vedere che succedeva.
Entrati nel parco notammo che in terra pieni di sangue c'erano Lara e Mattia.
Ci avvicinammo a loro e chiesimo ai soccorritori come stavano e ci dissero...
Soccorritori: ragazzi la ragazza è morta sul colpo mentre il ragazzo è grave ma dovrebbe farcela.
Mirko: spero ce la faccia...non si merita di morire...
Io: ce la farà...lo conoscevi?
Mirko: si siamo molto amici. Giocavamo insieme a calcio.
La sera, prima di andare a dormire chiamai Pietro per avere notizie di mattia.
Io: pronto pietro, sono roby.
Pietro: hey piccola dimmi...
Io: hai notizie di un ragazzo che si chiama mattia. È stato portato oggi in ospedale.
Pietro: si, lo abbiamo operato perché aveva un'emorragia interna dovuta allo sparo ricevuto al braccio ma ora sta bene.
Io: oh, grazie! Buona notte😊
Pietro: buona notte tesoro❤
Il giorno dopo andai a scuola e mirko non faceva altro che pensare a mattia così nel pomeriggio lo accompagniai in ospedale. Appena i 2 si videro si abbracciarono e scoppiarono a piangere.
Mirko: mattia, ma che è successo?
Mattia: ho avuto una discussione con Lara. Volevo andarla a denunciare per il fatto della festa ma lei mi ha sparato al braccio ed io ho perso i sensi. Penso che dopo lei si sia sparata, ho sentito uno sparo ma non sono sicuro.
Mirko: Mattia, Lara è morta.
Io: mirko io vado in oratorio, tu stai pure. Ci vediamo domani!
Mirko: ok, a domani!😘
Mattia: ciao roberta!
Presi la mia roba e andai in oratorio.
Circa un mese dopo, mentre stavo andando a prendere un gelato con nik incontrai mio zio Giulio con la piccola benedetta in braccio.
Il giorno dopo...

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