" L'amore nascosto"

un pomeriggio con mario

Il giorno seguente tornai a scuola e appena entrai in classe tutti mi urlarono "ben tornata" e sopra la cattedra c'era una piccola torta per me.
Ringraziai tutti i miei compagni con un caloroso abbraccio e poi dissi...
Io: di chi è stata l'idea?
Elenora: di mirko ma i prof ci hanno dato una mano!
Io: grazie!!!❤🥰
Mangiammo un pezzo di torta e poi iniziammo la lezione di matematica e mirko venne interrogato ma poverino non sapeva niente così la prof graziandolo lo mandò a posto senza voto.
Io: mirko ma dai era facilissima quell'espressione!
Mirko: per te secchiona! Sai che io non sono bravo!
Io: giusto! 😅😂
Terminate le lezioni tornai a casa e poi nel pomeriggio mi vidi con mattia.
Mentre stavamo camminando chiesi a mattia...
Io: mattia è tanto che non vedo tuo padre in scuola guida.  Tutto bene?
Mattia: non lo sai?
Io: che cosa dovrei sapere?
Mattia: da quando è successo l'incidente non vuole più fare le guide....
Io: che? Seriamente?
Mattia: gliene abbiamo parlato io e mamma ma dice che non se la sente....
Io: posso parlargli io?
Mattia: certo! Se vuoi oggi lo troviamo al campetto... ha detto che andava a fare allenamento.
Io: perfetto, andiamo!
Ci dirigemmo al campetto e trovammo mario negli spogliatoi.
Io: mario quando esci ti devo parlare.
Mario: faccio una doccia e arrivo!
Io: fai tranquillo, aspetto fuori!
Mentre io aspettavo mario seduta su una panchina mattia dovette andare dal nonno.
Mario: ciao, tesoro.
Io: ciao, vieni siediti.
Mario: che succede?
Io: dovrei essere io a chiedertelo... ho saputo da simona e mattia che non vuoi più fare le lezioni di guida, che ti prende?
Mario: è che da quando ti ho visto a terra piena di sangue ho paura, ho paura di distrarmi ancora e fare del male a qualcun'altro, ho paura di essere troppo duro con i ragazzi, ho paura di tutto...
Io: mario te lo dico con il cuore in mano, tu devi riprendere a guidare e soprattutto a insegnare, non ti puoi fermare per un piccolo errore...è successo, è stato brutto anzi bruttissimo ma io ora sono qua e desidero che tu riprenda l'attività perché sei il miglior istruttore del paese. Sai nella vita ho imparato che molte volte sbaglieremo ma l'importante è ricominciare.
Mario: tu dici che dovrei riniziare?
Io: si non puoi buttare al vento questa passione per i motori, tu sei bravo anzi fenomale alla guida e non puoi mollare ora! Da domani ti voglio in scuolaguida! Me lo prometti? Io sarò sempre con te!🧡❤
Mario: Lo farò! Toglimi una curiosità, perché fai tutto questo per me?
Io: sai...io un padre che mi volesse bene come te non ce l'ho mai avuto da piccola e poi quando l'ho ritrovato è morto di cancro. Tu per me sei stato come un papà e per questo ci tengo che tu non ti arrenda perché il mio papà invece che lottare per la vita si è arresto e si è lasciato morire😢
Mario: mi dispiace.. ora però non piangere 😉
Mario mi asciugò le lacrime che mi stavano scendendo sulla guancia e poi mi abbracciò dicendo...
Mario: per qualsiasi cosa sappi che io ci sarò sempre! Non ti lascerò e non ti permetterò di crollare! Ti voglio troppo bene!❤🥰
Io: anche io!
Mario: corsetta per tornare a casa, ti va?
Io: certo!
Tornammo a casa correndo e io distratta come sempre andai a sbattere contro qualcuno, era una ragazza che non avevo mai visto.
La aiutai ad alzarsi e le dissi...
Io: oddio, scusami! Ti ho fatto male?
X: no tranquilla sto bene! Sono io che ero al telefono e non ti ho visto!
Io: sei nuova?
X: si piacere Amelia! Stavo cercando l'ospedale ma non so dove sia...
Io: io sono roberta! Per l'ospedale devi andare sempre dritta e poi alla prima curva giri a destra!
Amelia: grazie gentilissima! Ciao!
Nel frattempo mario mi stava osservando e appena Amelia andò via riprendemmo a correre e Mario scoppiò a ridere 😂😂😂😂
Io: cosa ridi? Tu mi hai fatto distrarre😂😂😂
Mario: menomale che ci sei tu che mi fai ridere😂😂😂, andiamo dai!
Arrivata a casa, mi feci una doccia e poi mi sedetti sul divano. Mentre ero immersa nei miei pensieri mi venne in mente Amelia cosi presi il telefono e digitai su facebook il nome sperando di trovarla. Dopo tanto la trovai e si chiamava Amelia Lolli. Guardai un po' il profilo e poi le mandai l'amicizia che poco dopo mi accettò e vidi che tra gli amici in comune c'era Tony.
Il giorno dopo andai a scuola e la prof ci disse che sarebbe arrivata una nuova ragazza e appena entrò notai che era Amelia!
Prof: ciao ragazzi! Lei è amelia, è nuova quindi non spaventatela con i vostri comportamenti da animali!
Tutti: benvenuta tra noi!
Prof: vai a sederti vicino a roby tanto oggi mirko non c'è!
Io: hey!
Amelia: ciao! Sei la ragazza di ieri vero?
Io: si😂 come stai?
Amelia: bene grazie!
Io: poi l'hai trovato l'ospedale ieri?
Amelia: sisi! Grazie! Comunque questa città è enorme non è come la mia Perugia!
Io: quindi sei di Perugia?
Amelia: si!
Io: Come mai sei finita qui?
Amelia: sono venuta a trovare mio zio e poi sto facendo delle cure.
Io: ah..ecco... ti va di conoscere i miei amici?
Amelia: certo!
All'intervallo come sempre scesi in cortile per stare con i ragazzi e portai amelia con me!
Io: ciao ragazzi, lei è amelia!
Tutti la salutarono e appena Tony la vide la abbracciò forte.
Tony: Amy ma che ci fai qui?
Amelia: mi sono trasferita con mamma qui...penso che staremo tutto l'anno!
Tony: wow!🤩
Tony: poi hanno scoperto che cosa avevi?
Amelia: si...poi ti racconto!
Rientrate in classe seguimmo le ultime lezioni e poi tornammo a casa.
Il giorno dopo mirko conobbe amelia ed entrarono subito in sintonia.
Nel pomeriggio dovetti andare in ospedale per assistere Pietro e notai che in ospedale c'era Amelia.
Io: ciao pietro!
Pietro: ciao tesoro! Tutto ok?
Io: si dai! La vedi quella ragazza là bionda con i capelli mossi?
Pietro: si è Amelia!
Io: la conosci?
Pietro: si, sono stato io a scoprire la sua malattia... nessuno le credeva.
Io: Ma che cos'ha?
Pietro: ha una grave leucemia stiamo provando a curarla con delle cure alternative perché quelle che ha fatto fino ad ora non hanno funzionato...nel frattempo speriamo in un donatore di midollo!
Io: non ne avete ancora trovato uno?
Pietro: ce ne sono alcuni ma non sono compatibili con lei! Vieni, andiamo che ci aspettano in sala!
Io: che faremo oggi?
Pietro: oggi abbiamo un amputazione di gamba a un bimbo di 9 anni...
Io: oddio così piccolo...
Pietro: già ma il cancro gli ha danneggiato tutto l'osso e l'unico modo per salvarlo è amputare!
Io: piccino!
Facemmo l'amputazione e devo ammettere che al solo pensiero di dover togliere la gamba a quel piccolo e innocente bambino mi faceva stare male.
Finita l'operazione mi presi un caffè con Pietro e gli dissi...
Io: pietro potrei donarlo io il midollo.
Pietro: ok... ti fisso un appuntamento per fare il prelievo e poi vediamo se sarai compatibile!
Io: va bene!
Pietro: vieni tra 2 giorni alle 17!
Io: perfetto! Ciao!
Mentre tornavo a casa a metà strada incontrai mirko.
Io: mirko!
Mirko: hey! Da dove ne arrivi?
Io: dall'ospedale, avevo un appuntamento con Pietro!
Mirko: comunque carina la nuova arrivata.
Io: si! È anche molto simpatica! Ti piace vero?
Mirko: certo che a te non si può nascondere niente...😂😂😂
Io: eh...no io scopro tutto 😂😂😂
Erano un po' di giorni che non vedevo amelia a scuola e nessuno aveva sua notizie cosi nel pomeriggio andai in ospedale con mattia per fare il prelievo e chiesi a pietro se aveva sua notizie.
Mattia venne con me in sala prelievi e mi teneva la mano!
Io: pietro, ma amelia sta bene?
Pietro: non molto, sta iniziando a peggiorare...
Io: cavolo...
Fatto il prelievo pietro mi disse...
Pietro: Se sarai compatibile ti farò sapere!
Io: grazie!
Usciti dall'ospedale mattia mi disse...
Mattia: sai, sei molto coraggiosa!
Io: perché?
Mattia: per voler donare, sei altruista. Io non ce la farei non perché sono egoista ma perché ho paura degli aghi!
Io: grazie per queste parole! Ho donato già altre volte e poi la paura per gli aghi non è più un problema!
Mattia: andiamo a prendere un gelato?
Io: andiamo!
Andammo a prendere un gelato e dopo aver fatto una passeggiata ci recammo in ufficio da Simona.
Io: ciao simo!
Simona: amore! Mattia! Tutto bene?
Io: sisi!
Ci sedemmo dietro il bancone e poco dopo arrivò mario!
Mario: ciao, ragazzi!
Io: ciao! Com'è andata?
Mario: bene! Avevi ragione tu! Grazie!
Una settimana dopo...