qualcosa non va...

16 2 0
                                    

Giovanni anche se aveva finito il turno decise di rimanere con me cosi chiamò francesca per avvisarla.
Giovanni: pronto Francesca sono io!
Francesca: dimmi tesoro, ma non vieni a pranzare?
Giovanni: Francesca farò tardi, voi mangiate pure. Ero con Roby ma si è sentita male e ho dovuta ricoverarla.
Francesca: oh, ok a dopo!
In seguito Giovanni tornò nella mia stanza a vedere come stavo.
Giovanni: roby come stai?
Io: male...ma che cos'ho?😭
Giovanni: ancora non lo sappiamo ora ti faremo un prelievo e speriamo di capirci di più. Qui sei in buone mani.
Giovanni mi fece il prelievo e poi disse...
Giovanni: ho avvisato tuo zio, è qui fuori. Ora lo faccio entrare.
Io: ok...grazie!
Appena mio zio entrò lo abbracciai e lo feci sedere vicino a me nel letto.
Raffaele: come ti senti?
Io: non lo so...
Giovanni: piccola io ora torno a casa che ho finito il turno passerò nel pomeriggio a trovarti. Per qualsiasi cosa c'è Pietro che ti terrà sott'occhio.
Ora dovrebbe passare a portarti il pranzo.
Io: grazie.
Tornato a casa Giovanni mangiò e poi salì in camera a riposare. 
Nel frattempo in ospedale Pietro mi era venuto a controllare e mi aveva portato il pranzo. Avevo mangiato sono la pasta e il budino il resto lo avevo lasciato.
Dopo aver mangiato mio zio tornò a casa ed io mi misi a riposare. Appena mi svegliai notai che in camera c'erano l'uomo dell'incidente e Pietro.
Io: ciao.
Pietro: tesoro, ti senti meglio?
Io: un po'... che ci fa qui Andrea?
Pietro: l'ho avvisato io. Ora vi lascio soli.
Io e Andrea parlammo molto e ci conoscemmo più a fondo.
Andrea: appena uscirai da qui ti porto a casa mia e ti racconto la mia storia.
Io: mi farebbe molto piacere! Mi passeresti il mio telefono?
Andrea: ecco.
Io: grazie!
Andrea: io ora vado, ci vediamo in questi giorni. Per qualsiasi cosa ti ho lasciato qui il mio numero.
Io: oh, grazie! Buona serata!
Andrea: grazie, rimettiti in fretta piccola.
Nel tardo pomeriggio Giovanni tornò a farmi visita con Pietro e notando che la febbre non scendeva si iniziarono a preoccupare perché non ne capivano il motivo. Usciti dalla mia camera andarono nello studio di Pietro e arrivarono i risultati dei miei esami.
Li osservarono e si resero conto che in me c'era un infezione in corso ma dovevano capire dove.
Il giorno seguente Pietro venne nella mia camera e mi disse...
Pietro: buongiorno! Come stai?
Io: potrei stare meglio!
Pietro: hai dormito bene?
Io: non molto, avevo sempre caldo e poi ho iniziato ad avere male ovunque.
Pietro sentendo così decise di portarmi a fare una risonanza.
Fatta la risonanza tutto era molto più chiaro, infatti Pietro notò che avevo un'infezione alle ossa.
Arrivato Giovanni, pietro si consultò con lui e decisero sul da farsi.
In seguito vennero nella mia stanza e dissero...
Giovanni: roby hai un'infezione alle ossa. Ti faremo delle iniezioni di antinfiammatorio e poi dovrai prendere alcuni farmaci.
Io: ho capito...
Nel pomeriggio siccome non volevo stare da sola decisi di avvertire mattia, nik e i ragazzi.
Poco dopo arrivarono nella mia stanza mario e nik che subito mi abbracciarono.
Io: grazie per essere venuti, mi sentivo troppo sola.
Avevo iniziato le cure e dopo circa una settimana venni dimessa. Come promesso Andrea mi era venuto a prendere e mi aveva portato a mangiare fuori.
Io: ma quindi tu sei più grande o piccolo di papà?
Andrea: io sono il piccolino.
Io: ma perché non mi ha mai parlato di te?
Andrea: io e tuo papà abbiamo litigato alla tua nascita perché loro ti volevano dare in adozione mentre io volevo che ti tenessero e io gli avrei dato una mano ma loro non hanno voluto che io mi mettessi in mezzo e così da quel momento in poi io e lui non abbiamo più avuto modo di chiarirci.
Io: oh, mi dispiace...
In seguito ci recammo a casa sua e mi preparò le crêpes. La sera, tornata a casa mi feci una doccia, mangiai e poi andai a dormire.
Il giorno dopo nel pomeriggio decisi di andare a farmi un giro con mirko.
Appena tornammo ci recammo a casa sua e disse...
Mirko: mamma oggi con noi c'è anche roby.
Francesca: tesoro, quanto tempo che non ti vedo, tutto bene?
Io: si grazie!
Francesca: venite che è quasi pronto.
Iniziammo a mangiare e io mangiai quasi tutto, lasciai solo una fetta di carne perché non mi andava più.
Francesca: roby non ti va più?
Io: no basta grazie! Ho mangiato già troppo 🙈😊
Mirko: mamma dallo a me!
Io: sei diventato proprio un porco!😂
Mirko: ti voglio bene anche io 😂😂😂
Il giorno dopo io e mirko ci rivedemmo e vennero con noi anche i ragazzi.
Mirko: raga, ho fame, andiamo a prendere un gelato?
Io: si dai!
Nik: sediamoci qui!
Ci sedemmo in un tavolo e poco dopo ci raggiunse il cameriere per prendere il nostro ordine.
Carmine: roby dove sei stata l'altro giorno? Sono passato da casa con vale ma non ti abbiamo trovato.
Io: sono stata da Andrea.
Mirko: ora chi è questo Andrea?
Io: tranquillo mirko. È mio zio, ho scoperto che era il fratello di papà.
Carmine: davvero?
Io: si... quando c'è stato l'incidente io e lui siamo finiti in ospedale e mi ha raccontato tutto.
Carmine: ma sa di me? Perché io non so di lui?
Io: non so se sa di te... non penso... lui e papà hanno litigato alla mia nascita e non hanno mai chiarito.
Carmine: allora di me non sa niente perché io l'ho conosciuto all'età di 5 anni quando mamma glielo ha detto.
Io: ah... comunque è bravo. Un giorno ve lo farò conoscere.
Mentre stavamo camminando vidi davanti a me un uomo che mi guardava e mi ricordava qualcuno così mi avvicinai...
Io: scusate ragazzi vado un attimo da quel signore...
Carmine: dove vai?
Io: mi sembra di conoscerlo... fammi vedere se è lui.
Mi avvicinai e dissi...
Io: salve... scusi perché mi fissa? Ci conosciamo?
Maurizio: si sono tuo cugino Maurizio... non so se ti ricordi di me...
Io: maurizio quello che stava sempre con me alla domenica? E che spesso veniva a trovare papà?
Maurizio: si sono io!
Io: oddio quanto tempo! Che bello vederti!
Maurizio a quel punto mi si avvicinò e mi abbracciò. 
Maurizio: sono contento di averti rivista dopo tanto tempo. Oggi sono stato da tuo zio e domani sera sarete nostri ospiti!
Io: non mancheremo, porta i miei saluti a tutti!❤
Tornata dai ragazzi gli raccontai tutto e loro erano felici per me. Tornata a casa lo raccontai anche a mio zio Raffaele.
Il giorno dopo non vedevo l'ora che arrivasse la sera per andare da Maurizio. Arrivate le 20 io e zio ci dirigemmo a casa di Maurizio e appena suonammo al campanello ci venne ad aprire vittorio.
Raffaele: vittò! Tutto bene?
Vittorio: ciao don! Si tutto ok!
Io: ciao!
Vittorio: roberta! Ma sei tu?
Io: si!
Ci abbracciammo ed entrammo dentro. Arrivati dentro Linda stava finendo di cucinare mentre Maurizio, Francesca, Martina, zio, vittorio ed io ci eravamo seduti a tavola.
Vittorio: quanto tempo! Dove studi ora? Non ti ho mai visto da queste parti.
Io: strano io ci vivo qui😂😂 comunque studio al turistico te invece?
Vittorio: io sono all'elettronico!
Io: allora sei ancora appassionato di elettronica... 😄❤
Vittorio: si molto!
Io: voi invece? Riferendomi alle gemelline.
Vittorio: loro sono un po' timide... ma sono al 3 anno di liceo scientifico!
Io: wow🤩🤩 io comunque sono roberta!
Maurizio: ho saputo di tuo papà al lavoro... mi dispiace.
Io: come mai non sei venuto al funerale? Pensavo venissi.
Maurizio: io e tuo papà 3 mesi prima che morisse abbiamo litigato.
Io: ah...ecco... scusa la mia curiosità ma perché avete litigato? Non eravate migliori amici?
Maurizio: hai detto bene eravamo 😂comunque quando lui mi ha detto di essere malato e che non voleva seguire le cure mi sono arrabbiato perché secondo me non era giusto che si lasciasse andare. Proprio in quel momento che ti aveva ritrovata ed era felice, per me avrebbe dovuto combattere almeno per te se non lo voleva fare per lui.
Io: lo so, nessuno è riuscito a farglielo capire e quando lo ha capito era troppo tardi.
Dopo questa chiacchierata iniziammo a mangiare e devo dire che linda era veramente un ottima cuoca!
Verso le 21: 30 le ragazze e vittorio si alzarono, salutarono i genitori e dissero di uscire. Vittorio però prima di uscire disse...
Vittorio: roby vuoi venire con me? Ti faccio conoscere i miei amici.
Io: va bene!
Raffaele/ maurizio: ragazzi alle 23 a casa!
Io: va bene, a dopo!
Io e Vittorio uscimmo e ci dirigemmo dai suoi amici a braccetto.
Appena arrivati....

" L'amore nascosto" Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora