Capitolo 29

171 17 23
                                    

Subito dopo cena mi sono ritirata nuovamente in laboratorio, questa volta anche con la formidabile compagnia di Wanda e Thor. Mentre loro oziavano sui divanetti di fronte alle teche delle armature, io ho concluso il modello del reattore.
In un paio d'ore ho rifinito l'assemblaggio digitale dei circuiti, perfezionato i sistemi di riscaldamento del plasma e archiviato tutti i dati e le informazioni nel mio database.

Ciò che dovevo fare, l'ho portato a termine.
Tutto quello che rientrava nelle mie competenze, è ora completato. Posso finalmente dire che il progetto del modello digitale è concluso e, secondo i miei calcoli, se riuscissimo a costruirlo meticolosamente, sarebbe pienamente funzionante. Informazioni pericolosissime, se cadessero nelle mani sbagliate. Ma in fin dei conti, il miglior modo per sconfiggere il nemico, è capire come funziona la sua testa, o in questo caso, il loro reattore nucleare.

Le porte sul lato della stanza si aprono improvvisamente, facendo entrare l'inimitabile Tony. Spalanca le braccia esultando -I miei complimenti Stark Junior- viene vicino a me, battendomi un colpo sulla spalla -F.R.I.D.A.Y. mi ha riferito i progressi. Brava, dico sul serio!-

-Grazie- percepisco un lieve rossore sulle guance -È stato difficile.-

Mi bacia la fronte -Hai completato in una settimana, ciò che l'HYDRA architetta da anni. Stai scrivendo la storia- controlla qualche file del display -Almeno per quanto riguarda il progetto H, ora siamo due passi avanti rispetto al nemico...-

Date le circostanze, mi mantengo alla copertura -Voi, con il progetto T? Avete novità riguardo Loki e la variante?- lo chiedo guardando anche Wanda e Thor

Mio padre sembra parecchio giù di morale -Nulla, zero. Comincio a pensare che il Nick Fury alternativo ci abbia presi tutti in giro- sospira sedendosi -Non c'è alcuna traccia dell'altro Loki, qui. Tantomeno ad Asgard o in uno di quei bizzarri... "nove regni"- indica Thor con superficialità

Sentitosi preso in causa, si alza contestando -Non sei tenuto a banalizzare ciò che non conosci, Stark. Mio fratello è monitorato dallo S.H.I.E.L.D. e fino a quando non deciderà di parlare, non possiamo fare altro che attendere- mi guarda per un istante -La cosa peggiore è l'impotenza-

No, la cosa peggiore è sapere di poter aiutare, ma non poterlo fare effettivamente.
Che sia da egoisti? Forse, ma non posso correre questo rischio.
Vorrei soltanto far capire agli altri la verità, senza dirla direttamente.
Dovrebbe sembrare una concidenza o perlomeno, dovrei farla sembrare così.
In un modo o nell'altro, è necessario indurli a ciò che ha suggerito Loki.

Le parole mi escono di bocca quasi spontaneamente -Se l'alter ego di Fury, sin dall'inizio ci disse che la variante è alla ricerca del nostro Tesseract, allora perchè non spostarlo in un posto più controllato e sicuro?! Perchè non portare la gemma dello Spazio qui?-
Strizzerei un occhio a Loki, se ora fosse qui.

-Asgard è il posto più controllato e sicuro dei nove regni- esordisce Thor -Spostarla qui sarebbe una mossa scontata per i nemici e rischiosa in primis per la popolazione-

-Asgard ha già subito un attacco- mi alzo per enfatizzare -E se la prossima volta andasse a buon fine per Syl... la variante di Loki?!-

Osservando le altre reazioni, Wanda sembrerebbe trovare un senso logico nel mio punto di vista -In tal caso, il campo visivo delle dinamiche ci risulterebbe più esteso! Il Tesseract sarebbe sempre sotto ai nostri occhi-

La indico per sostenere l'idea -Appunto!-

Poi guardo anche mio padre, il quale alza le spalle nel preciso istante in cui incrociamo lo sguardo -Per me andrebbe bene. Domani convocheremo una riunione e metteremo ai voti l'idea- guarda l'ora -Adesso è tardi e vorrei ritirarmi nel mio giaciglio, se non vi dispice!- batte le mani sul bancone, per rialzarsi -Au revoir giovanotti-

More Complicated | Morgan StarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora