Lorena conserva per bene quel biglietto nella borsa e si allontana senza farsi notare né da Can e né da Mirco.
Apre il biglietto velocemente, curiosa di quello che c'è scritto e legge :
"L".Una semplice "L".
Lo rimette in borsa."L... Lorena..." intanto che pensa, batte contro il petto di Mirco.
<Stai bene? > dice lui subito.
Lei come se si fosse risvegliata da un sogno.<Io... Si sto bene... Scusa non ti ho visto >
<Sembri presa dai pensieri >
<Sì, é vero. Pensavo a mia sorella per un attimo... Se anche lei avesse un desiderio > prova a svignarsela
<Pensi di sapere quale potrebbe essere, sé lei era qui? >
<No! Penso di sapere quello che ora vorrebbe però. Hai un altro biglietto? >
<Si, ne avevo presi un paio >
Intanto Mirco cerca il biglietto.
<La penna ce l'ho > aggiunge Lorena
<Va bene, tieni > dice lui e Lorena subito scrive al posto di Mariasara.
Sá per certo che avrebbe tanta voglia di aprire gli occhi e sapere di suo figlio.
Sapere che stesse bene .Lancia quel biglietto nel falò.
Sbircia intorno e non vede Can.
Finge di nulla.
<Andiamo? > dice poi Lorena, guardando Mirco
<Si, andiamo > dice lui con mezzo sorriso e con la mano sulla spalla di Lorena raggiungono lo scoglio.
Prendono le loro cose e vanno via.
Can lo aveva intravisto nell'acqua con i suoi amici e ha fatto finta di niente.Non lo ha neanche avvisato che sta andando via.
Intanto sono in marcia verso casa.
<Posso farti una domanda Ló? > apre il discorso Mirco
<Si, dimmi > dice lei, guardandolo
<Dimmi che non hai mai pensato che il bambino di tua sorella fosse mio? >Ovviamente sì, ci ha pensato.
<Sincera? Si... Frulla questa possibilità nella mia mente > ammette Lorena
<Ma davvero? Pensi che non avevo le palle per dirti che ci sono stato a letto? >
<Penso che non hai "le palle" neanche di ammettere una cazzata... Figuriamoci una grande verità... Scusa le parole usate, le ho ripetute per come tu ti sei espresso > dice lei, guardando fuori dal finestrino
<Io non accetto questo > dice, frenando di colpo.Lorena lo guarda subito.
<Che significa ora? Perché hai fermato la macchina? >
<Significa che mi guardi negli occhi, ora! > dice duro
Lorena lo fa.
<Io non ti ho mai tradito. Ti ho solo mentito è vero... Due volte > ammette e indica con le dita
<Mi hai mentito? > dice lei, guardandolo attentamente
<Si! É giusto che tu sia al corrente di tutto> dice Mirco, e passa una mano fra i capelli.Un'ora dopo
Dopo una lunga discussione e maggiore confusione per Lorena, entra finalmente a casa.
Nella mente, sente ancora le parole di Mirco.Quelle dure parole.
"Soffro di sclerosi multipla" sente ancora quella frase che le ha tolto il respiro.
"Sono stato una serata con Mariasara e i nostri amici, quando noi due eravamo già insieme. Ti avevo lasciata a casa e lei mi aveva chiesto di raggiungerla. Mi sono svegliato in hotel, solo e ubriaco. Mi ha detto che mi avevano portato loro" ricorda l'altra confessione di MircoLorena non sà più che fare.
Sente e vede tutto nero.
Ogni strada non ha una via d'uscita.
Cammina lentamente verso le scale.
Non vede l'ora di stendersi a letto, per via della testa pesante.
Si appoggia alla parete.
"Sclerosi multipla" pensa
"Mi ha mentito prima di sapere tutto ciò"
"Mi ha dato l'anello per via della sua salute o per purificare la sua anima?" pensa ancora e arriva finalmente in stanza.Can non c'è.
Sorride amaramente.
<Ma certo! Ti stai scopando "Miriana"... Sicuro > dice con rabbia e si siede a letto.
Si libera dalle infradito.
<Miriana > mima la voce di Can
<Ho la sclerosi multipla > dice poi, guardando un punto davanti a sé.
Ora piange e ride dalla rabbia.
Delusione.
Da quel senso di vuoto dentro lei.
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𝓣𝓾𝓻𝓫𝓸𝓵𝓮𝓷𝓬𝓮 𝓞𝓯 𝓛𝓸𝓿𝓮- 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ -
Ngẫu nhiênCon te vorrei sentirmi perfetta in modo impagabile. Vorrei che i tuoi occhi si accendono ogni volta che mi guardi. La luce, fondamentale, deve rimanere accesa perché il buio mi spaventa. Ma finché saremo insieme ci sarà sempre una piccola scintil...