𝓣𝓾𝓻𝓫𝓸𝓵𝓮𝓷𝓬𝓮 𝓞𝓯 𝓛𝓸𝓿𝓮- 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ -

Capitolo 4⃣2⃣ 🌺

Due giorni dopo

Lorena è al bar.
Lavorerà solo la mattina, perché il pomeriggio hanno un appuntamento con il Wedding Planner per iniziare a preparare le nozze.

Lorena si sente al settimo cielo.
Sposerà finalmente l'uomo che ama.
Il padre dei suoi figli.

Prende il telefono e chiama Can.
Deve ricordargli l'appuntamento nel pomeriggio.

Can risponde dopo svariati squilli.

<Amore... Scusa non ho sentito subito il telefono... Dimmi > dice e Lorena si poggia con i gomiti sul bancone, stampandosi un sorriso
<Ti ricordi l'appuntamento nel pomeriggio? >
<Certo che si... Difatti sto organizzando ora >
<Perfetto... - Allora ci vediamo a casa! >
<Va bene... A dopo, bacio > dice e chiude.

Eleonora è appena arrivata a casa.
Con lui c'è Jack.
<Avanti suona > dice Jack di fianco
<Si... Suono > dice ansiosa e lo fa.
<Tranquilla... Se parti così non andiamo da nessuna parte> dice lui, guardandola negli occhi
<Mio padre mette ansia... Lo sai >
<Me le vedo io con lui... Stai tranquilla > mentre lo dice, Elena apre la porta

Guarda con sorriso smagliante sua nipote e successivamente guarda Jack, stampandosi un punto interrogativo in faccia.
<Ciao nonna. Che bello rivederti, dopo tanto tempo > dice subito Ele, che la stringe forte a sé
Elena ricambia l'abbraccio e guarda Jack.

<Ciao tesoro... Non vedevo l'ora di vederti > dice Elena e si staccano dall'abbraccio
<Nonna, lui è Jack... Il mio ragazzo > dice poi impacciata Ele

La nonna fa una panoramica sul ragazzo.
Nota gli innumerevoli tatuaggi sul corpo.
La bigiotteria vistosa che indossa.
Lo stile deciso e alquanto particolare.

Beh.
Jack compra sempre camicie bianche e dipinge disegni sopra, rendendo le sue camicie uniche.
Esclusive.

<Piacere Jack... Sono Elena! Sua nonna> dice la donna, allungando la mano verso di lui
<Piacere Jack. Devo ammettere che tua nonna è davvero bella e giovane! Non me l'aspettavo > finisce col rivolgersi ad Ele
<Già! Avere una nonna così giovane non è da tutti, ma soprattutto bella, parliamone! > dice Eleonora che stringe nuovamente sua nonna

Jack sorride a vedere le due.

<Entrate ragazzi... Sistemate pure le vostre cose > dice poi Elena e cammina davanti a loro.

<Nonna, vado nella vecchia stanza di papà vero? > dice Ele, ferma davanti alle scale con una delle valigie
<Si esatto... Io intanto vado a preparare caffè! Gradite vero? > dice guardando entrambi
<Si. Un caffè dopo ore di viaggio sarebbe perfetto > dice Jack ed Eleonora successivamente, gli indica con gli occhi di seguirlo.

<Ora ti faccio conoscere Noah ed Irene. > dice Ele mentre sale le sale
<Lorena non è in casa quindi? > chiede lui
<No! Te l'ho detto che lavora e che mia nonna bada ai bambini > intanto arrivano davanti alla loro stanza.
Lo fa entrare e lei dopo di lui.
<Lascia pure tutto qui. Dopo sistemiamo la roba. Ora vieni con me! > dice e lo tira dalla mano.

Jack è teso.
Cerca di non farlo traspare.

Apre la cameretta e nota che i gemelli non ci sono.

<Non ci sono qui. Allora saranno giù con la nonna... Andiamo! > dice e lo conduce, mano nella mano, in cucina

<Nonna! Dove sono Noah e Irene? > dice Eleonora

Elena intanto versa caffè nelle tazze.
<Tesoro, oggi hanno iniziato il nido. >
<Ah si? Non sono piccoli? >
<Diciamo che tuo padre ha insistito affinché cominciassero... >
<Un modo magari per far riposare lei forse > interviene Jack, guardando la donna
<Si... Probabilmente! Ma amo stare con i miei nipoti.... Non era un problema per me! Ma i genitori sono loro e quindi, nulla! >
<Sicuramente si divertono all'asilo! O sbaglio? > continua Ele
<Si! Hai detto bene! Sono due pesti e ne combinano di tutti i colori... Si sfrenano e quando arrivano a casa, crollano > dice ridendo Elena
<Come sono cresciuti! Lorena mi manda foto molto spesso >
<Si... Il tempo passa, tesoro. E tu? Cosa mi raccontate? > dice la donna, porgendo caffè ad entrambi