𝓣𝓾𝓻𝓫𝓸𝓵𝓮𝓷𝓬𝓮 𝓞𝓯 𝓛𝓸𝓿𝓮- 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ -

Capitolo 2⃣9⃣ 🌺

<È pericoloso > continua a dire Can, andando avanti e indietro
<Facciamo una cosa... Cerco di ottenere un incontro con il capo, per risolvere la questione... Nel frattempo chiedo di non seguire Lorena! > propone Jack
<In cambio di cosa? > continua Brad
<Promettiamo loro, che entro un mese avranno il denaro richiesto >
<Sono davvero tanti soldi, come facciamo? Promettiamo falso? >
<Io posso aiutarvi, in fatto economico, ma il punto è... Davvero vi lasceranno in pace dopo? >
<Si! Conosciamo quella gente! Finché possono ricavare, non uccidono > dice Brad
<Vi avviso, non ho molta pazienza! Alla prima cosa storta che mi passa davanti agli occhi, io parlo alle forze dell'ordine > dice Can, duramente, guardando entrambi
<Can, sistemeremo tutto ma, non dire nulla a Lorena! Ha una mostra fotografia e dev'essere concentrata! > dice Jack
<A lei ci penso io! > dice poi Can, portando gli occhiali da sole sul naso e camminare verso l'uscita
<A presto > conclude Can ed esce di casa.

Scrive subito a Lorena.

-Dove sei amore? -

Intanto sale in macchina per raggiungere casa di Maria.

Lorena è così impegnata a preparare la sua mostra fotografica, che non sta minimamente pensando al suo telefono.

Can intanto è arrivato da Maria.
Suona e aspetta che vada ad aprire.

Questo avviene dopo qualche minuto.
Maria apre con faccia marcata dal sonno e capelli arruffati.

Guarda Can, mentre è appoggiata con la testa alla porta

<Che vuoi? > dice lei
<Entrare! Dobbiamo parlare >
<Con te non ho voglia e tempo di parlare > dice e nel mentre, Can la spinge all'interno con forza.
Richiude la porta con forza.

<Che modi > dice, guardando attentamente, mentre si sposta la ciocca ricaduta davanti al viso
<Non ti senti ridicola nemmeno un pó? > dice lui, camminando verso di lei e Maria, indietreggia
<Per cosa? Per averti conosciuto? > dice lei ridendo
<Sai a cosa mi riferisco Maria! > dice duramente Can e la prende dal polso
<Lasciami> dice lei, provando a liberarsi dalla presa
<Prima dimmi dov'è la roba che assumi per ridurti così! >
<Can, non entrare in questioni personali! Tu non sei un cazzo di nessuno per me! Hai capito! > alza la voce lei
<Ho detto dimmi dov'è la roba! O la cerco io? Sappi che rivoluziono tutto ed è un gran peccato per te >
<Non te lo dirò mai! Fai quel che vuoi! >
<Da quando la droga fa parte della tua vita? >
<Da quando ho capito che mi hai tolto la capacità di amare! > urla lei e si ribella per essere liberata

Can molla la presa e immediatamente, comincia a cercare la droga.
Prova davvero dappertutto.
Non conosce nemmeno casa, per cui va a scatola chiusa.

<Cosa farai una volta trovata? > dice lei, andando dietro lui
<La getto nel water, come tu stai facendo con la tua vita > dice lui duramente
<Da quando ti interessa quello che faccio? > urla ancora lei
<Da quando ho scoperto di avere una figlia con te > dice lui ancora e finalmente, ha trovato la camera da letto.

Entra e va direttamente sotto al materasso, come suggerito da Eleonora.

Nulla.

Era prevedibile.

<Dov'è la droga? > urla lui
<Vattene > continua lei, indicando la porta
<Ti rendi conto di quello che fai vero? >
<Si, me ne rendo conto! La droga mi fa sentire libera e credimi, cerco di sentirmi così da anni, ma non ci riesco! COLPA TUA > urla lei e lo spinge dal petto
<Com'è possibile che tu per tanti anni hai pensato solo ed esclusivamente a me? La nostra storia è durata qualche mese! Eravamo due bambini! Com'è nato questo forte sentimento? >
<Quella bambina si era innamorata di te dal primo giorno! Sì è lasciata andare con te, perché pensava che sarebbe diventato l'amore della sua vita e invece, mi lascia dopo aver saputo della gravidanza! Perché solo allora si è accorto che "quella bambina", era una semplice avventura! Ma ringrazia sempre "quella bambina", se ora hai tua figlia! Hai capito? > urla lei ancora e lo abbraccia disperatamente.
Stringe la maglia di Can con forza e lacrima sul petto, bagnando il tessuto sottile.