𝓣𝓾𝓻𝓫𝓸𝓵𝓮𝓷𝓬𝓮 𝓞𝓯 𝓛𝓸𝓿𝓮- 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ -

Capitolo 3⃣2⃣ 🌺

Sono passati sei mesi da quella tragedia che a quanto pare, ha segnato tantissimo Eleonora.
Si è chiusa in sé stessa.
Non parla molto.
Ha persino interrotto la sua relazione, con un ragazzo che credeva diventasse l'amore della sua vita, e in realtà si è rivelato una delusione.

Alla sua parola "paranoica", Eleonora ha pensato bene di mettere la parola fine a quella storia.

Dopo la morte di sua madre, come può sopportare una tale definizione?

In compenso, per Can e Lorena sembra andare tutto meravigliosamente bene.

Lorena è al settimo mese di gravidanza.

Ha una grande pancia, ma così tonda e bella, che sembra quasi un dipinto che cammina.

Hanno scoperto di aspettare un maschio e una femmina.

Ottimo per chi aveva solo intenzione di avere due figli.

Lorena per il momento è ferma con il lavoro.

Jack le ha aperto le porte, parlando bene di lei, ma le minacce l'hanno praticamente costretta a fermarsi.

Aiuta Can, alcune volte, quando la situazione in ufficio è pesante.

Si è appena alzata e come prima cosa si concede una doccia.

Sente il corpo stressato.

Più pesante del solito.

Non appena mette i piedi a terra, nota persino di averli gonfi.

Sospira.

Non manca molto alla nascita dei gemelli.

Deve solo tenere duro e soprattutto, continuare a stare vicino ad Eleonora.

Nel suo piccolo, è riuscita a farla sorridere.

Sá che significa non avere più una madre, ma in compenso, Can ha raddoppiato la dose di "presenza" nella vita di Eleonora.

Cerca sempre di non trascurarla.

Non può perdere anche sua figlia.

Lorena intanto ha raggiunto la doccia e dopo essersi liberata dalla roba, entra cautamente.

Si lascia cullare dall'acqua.

Ci resta minuti interi, finché il suo stomaco non la costringe ad uscire.

Sembra voglia rimettere da un momento all'altro.

Ma da intere settimane che questa sensazione si è fatta padrona del suo corpo.

È solo nausea.

Niente più.

Non appena esce, si asciuga e mette un vestitino comodo, che scende libero lungo le curve ormai tanto evidenti.

Si guarda allo specchio mentre pettina i capelli e nota come anche il viso, sta avendo i suoi cambiamenti.

"Mi sento una palla" pensa
"Sono una palla" pensa poi.

Intanto, l'odore del caffè che Eleonora sta facendo, arriva dritto sotto le narici di Lorena.

"Ti prego... È così nauseante" pensa poi.

Chiude gli occhi.

Sospira pesantemente.

Successivamente, asciuga i capelli, ma non molto visto che siamo a luglio e fa caldo.

Esce dal bagno e va dritta sul balcone della sala, che è collegato a quello della cucina.

Bussa alla vetrina per richiamare l'attenzione di Eleonora.