Sono solo un omega? {kiribaku-omegaverse}

•7•

KIRISHIMA POV

Mi dirigo verso casa dopo aver passato le mie solite due ore al bar assieme a qualche omega.

Ho parecchi feromoni diversi addosso, spero che il biondino non abbia le forze per farmi la ramanzina.

"Eijiiii!" sento chiamare da dietro di me.

Mi giro e la mia migliore amica dai capelli rosa e arruffati, che non vedevo da mesi ormai, mi salta addosso.

"Ciao Mina!" la saluto abracciandola "che ci fai qui?" domando facendole mettere i piedi a terra.

Lei sorride e noto solo ora che non è da sola.

"Era da tanto che non ci vedevamo perciò siamo passati a farti una visita" afferma senza intenzione di scrollarsi di dosso.

Saluto con un gesto della mano anche i tre che ci stanno raggiungendo: Sero, Denki e Jirou.

Prima di lavorare per i Bakugo stavo in un'altra azienda dove ho conosciuto le due stiliste Mina e Jirou, il modello Sero e il fotografo Denki.

"Allora, andiamo a casa tua?" domanda il beta dai capelli biondi.

Annuisco e mi incammino assieme a loro verso la mia villetta.

Li faccio entrare e solo ora mi rendo conto di quanto l'aria sia inondata dai feromoni eccitati del biondo.

Il moro e la rosa se ne accorgono, visto che sono due alpha come me, mentre il biondo e la viola ne rimangono allo scuro essendo beta.

"V-volete qualcosa da mangiare o bere?" domando sorridendo nervoso.

I due ragazzi si avvicinano e, visto che li conosco troppo bene, gli passo due birre fredde prese dal frigo.

"Eiji" mi richiama seria la rosa.

Volto lo sguardo verso di lei e la trovo mentre mi guarda severa con le braccia incrociate.

"Perchè hai un omega in calore per casa?!" domanda guardandomi male.
"Lunga storia, lascia stare" la dileguo velocemente prendendo una birra anche per me.

Lei sospira e annusa l'aria, iniziando a seguire la scia di feromoni del biondo.

"Mina, dove vai?!" esclamo poggiando la bottiglietta di vetro e avvicinandomi a lei.
"Conoscendoti l'avrai di sicuro già stuprato perciò ora vado a vedere come sta" dice severa.

La supero e mi metto davanti alla porta della mia stanza, così che non possa aprirla.

"Eiji, fammi entrare prima che mi arrabbi" continua guardandomi intensamente negli occhi.

Se c'è una cosa che non bisogna fare, è quella di mettersi contro questa ragazza

Mi sposto e lascio che entri nella camera.

Il biondo sta riposando beatamente sul mio letto con ancora il viso arrossato e la fronte sudata.

Mi siedo accanto a lui e lo sento gemere a bassa voce.

"Gli hai dato i sopressori?" chiede incredula guardando il bicchiere e la scatola con le medicine sul comodino.
"Non sono così stronzo da lasciarlo soffrire come un cane" affermo accarezzandogli i capelli.

La ragazza accentua un sorriso e guarda il viso dell'omega.

"Che sta succedendo? Perché siete scappati così?" domanda l'altra ragazza, affiancata dai due ragazzi, entrando nella stanza.

Appena vedono il biondo sgranano gli occhi.

"Quindi l'omega che sta producendo così tanti feromoni è lui?! Il figlio dei famosissimi Bakugo?!" esclama il moro trattenendo anche lui l'istinto da alpha.
"Già" rispondo secco.
"Ma i Bakugo non sono una stirpe di soli alpha?" chiede la viola.
"Si, ma a quanto pare lui non è nato alpha" affermo semplicemente.

La rosa mi guarda ancora scettica e riprende la parola.

"Cosa hai intenzione di farci? È il figlio del tuo capo, se ti scopre penso che ti licenziarà senza pensarci due volte" dice sospirando.
"Me lo ha affidato come assistente perciò gli ho chiesto se potevo portarlo a casa mia per qualche giorno" rispondo pacato accarezzando la guancia arrossata dell'omega.
"Eiji, non vorrai mica usarlo e basta. Quando ti ho abracciato ho sentito che avevi adosso vari feromoni di altri omega" continua la ragazza.
"Mina sono cambiato, non sono più quello di una volta. Ora voglio semplicemente trovare il mio omega e basta. Lui è stato solo un imprevisto" dico secco tornando a guardare la rosa.

Lei sospira, non ancora del tutto sicura delle mie parole, e si dirige verso la porta.

"Lasciamo dormire in pace quel povero omega, forza" dice uscendo dalla stanza.

I due beta e l'alpha mi guardano e io annuisco così escono anche loro.

Mi alzo ma prima di uscire tiro un'ultima occhiata al biondo steso sul letto.

Sei solo un imprevisto, solamente un omega come gli altri...nulla di più

Mi giro e mi chiudo la porta alle spalle, lasciando di nuovo solo il ragazzo e tornando dagli altri quattro.

***Spazio autrice***
Buongiornissimo<3
Capitolo corto ma sti cazziiiii :)

Fra poco ve ne pubblico un altro per farmi perdonare ;)

Cosa avrà mai combinato il nostro Kirishima per essere trattato così da Mina?

Lo scoprirete (forse >:P) al prossimo capitolo!
Buona vita come sempre<3