Sono solo un omega? {kiribaku-omegaverse}

•8•

BAKUGO POV

Mi sveglio e, per la gioia divina, i sopressori stanno finalmente facendo effetto.

Scendo abbastanza pimpante dal letto del rosso, anche se mi fa male il culo, e apro la porta della stanza, uscendo da essa.

Mi guardo attorno cercando il proprietario di casa ma non trovandolo.

"Kirishima" lo chiamo gironzolando per il salotto.

Sento dei passi e la figura dell'interessato sbuca dalla cucina, vestito abbastanza elegantemente.

"Che c'è Bakugo? E poi non andare in giro per casa che me la invadi di feromoni!" esclama guardandomi male.

Lo osservo immobile per qualche secondo e deglutisco a vuoto.

Sopressori fatemi stare calmo vi prego

"Perché cazzo sei vestito così?" domando indicandolo.
"Devo andare in un posto" risponde secco uscendo dalla cucina e dirigendosi verso il bagno.

Mi giro e inizio a seguirlo.

"E che cos'è questo posto?" chiedo come se gli stessi facendo un interrogatorio.
"Questo non ti interessa" risponde guardando la sua immagine allo specchio appeso al muro e sistemandosi i capelli scarlatti.

Digrigno i denti e stringo i pugni.

"Mi vuoi veramente lasciare qua da solo?!" sbraito rabbioso.
"Fammici pensare un secondo, mmh...direi di si" dice puntando lo sguardo verso l'alto e poggiando due dita al mento.

Lo guardo male e metto il broncio.

"Non posso venire con te?" chiedo secco.
"Punto numero uno: no, punto numero due: sei in calore e punto numero tre: ancora no" risponde pacato guardandomi negli occhi.

Esce dal bagno e si dirige verso la porta della villa.

"Per domani mattina dovrei tornare" dice sedendosi su una poltrona e iniziando ad allacciarsi le scarpe.

Sgrano gli occhi e scuoto la testa.

"Col cazzo che torni domani mattina! Tu porti il culo qui il prima possibile, chiaro?!" sbraito puntandogli il dito contro.

Lui volta lo sguardo verso di me e mi guarda intensamente, facendomi percorrere un brivido lungo la schiena.

"Dici così solo perché sei in calore e vuoi scopare col primo che capita e basta. Questa è la mia vita, sei tu che ti ci sei messo immezzo. E ora se non ti dispiace, prima che arrivi in ritardo, me ne vado" dice secco alzandosi e poggiando la mano sulla maniglia.

Rimango immobile a guardarlo andarsene in silenzio.

"Ah e non provare a portare qualche altro alpha qui, ti licenzio come mio assistente se ci provi" continua per poi chiudersi la porta alle spalle.

Fanculo brutto pezzo di merda

Corro verso la camera e afferro qualche suo vestito, anche se mi stanno parecchio grandi, e mi cambio velocemente.

Vado in bagno e prendo il suo profumo, me lo spruzzo a grandi dosi così da nascondere l'odore da omega.

Ingoio un altro paio di sopressori e esco dalla villetta.

Perché ho fatto tutto questo?

Semplicemente per stalkerarlo senza farmi beccare e stuprare dal primo alpha che passa.

Perché voglio stalkerarlo?

Questo non lo so neanche io.

Mi guardo attorno e lo trovo mentre cammina tranquillo per il marciapiede fumando una sigaretta.

Comincio a seguirlo, restando comunque a debita distanza per non venire beccato, vedendo dove sta andando.

Ad un tratto si gira ed entra in un posto così alzo lo sguardo sull'insegna e noto che si tratta di un semplice bar notturno.

Mi avvicino a questo e spio dalla vetrata.

Il rosso butta il mozzicone per poi sedersi al bancone e ordinare qualcosa da bere.

Comincia a guardasi attorno e lo vedo ghignare appena vede un chiaramente omega dai capelli verdi e arruffati seduto in un tavolo da solo.

Madonna quanto è brutto

Prende la bevanda che aveva ordinato e ne beve un sorso, continuando a guardare intensamente il tipetto.

Dopo un po' lascia i soldi e il bicchiere vuoto sul bancone, si alza e si dirige a grandi falcate verso questo.

Appena lo raggiunge incomincia a parlargli e il viso del verde diventa della stessa tonalità dei suoi capelli.

Gli afferra il mento con due dita e lo avvicina al suo viso, dicendogli qualcosa che non riesco a decifrare.

L'omega annuisce e si alza, iniziando a seguirlo sottomesso verso i bagni.

Brutto figlio di puttana

Digrigno i denti e torno verso casa, per evitare anche che la gente mi giudichi visto che ero ataccato al vetro come una sanguisuga.

Quello stronzo se la va a fare veramente con tutti?!

Che poi poteva sceglierne uno più bello

Io sono molto più figo di quello stronzzeto verde

Perché non può farsi solo me?!

Continuo a camminare incazzato fino a raggiungere di nuovo la villetta.

Entro e sbatto la porta con forza.

Torno in camera e rimetto a posto i suoi vestiti.

Mi butto sul letto a peso morto,con solo i boxer addosso, cercando di addormentarmi senza neanche aver cenato.

***Spazio autrice***
Ehilà gentaglia mia<3
Altro capitolo corto ma vabbeeeee :D
Userò la tecnica della mia prof di italiano: "non importà la quantità ma la qualità"
Il mio fa schifo ed è corto quindi non serve a un emerito cazzo.

Cmq, cosa diavolo starà combinando il nostro rosso?

Ma soprattutto: chi vuole assumere Baku come stalker personale?

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci si becca al prossimo (consiglio tattico: portate le armi).
Buona vita<3