BAKUGO POV
Sono seduto sul letto d'ospedale.
Non da solo però.
Tra le mie braccia tengo un piccolo fagotto e continuo a guardarlo con le lacrime agli occhi.
Scosto appena la copertina azzurra dove è avvolto e accarezzo la guancia del mio piccoletto.
Qualcuno bussa alla porta e un'infermiera fa apparizione.
"Ora può entrare il padre" dice lei guardando fuori dalla stanza.
In neanche un secondo il rosso si catapulta all'interno e si siede sulla sedia di fianco al letto.
"Hey..." lo saluto sorridendo mentre cullo delicatamente il bambino.
L'alpha allunga il braccio verso il fagotto e accarezza delicatamente con il pollice la sua manina.
Il bimbo la apre e stringe fra le dita l'indice del rosso.
Quest'ultimo sorride con gli occhi lucidi e poggia la testa contro la mia.
"Benvenuto in famiglia Kyoji" afferma per poi lasciarmi un bacio sulla chioma bionda.
Il bimbo mugola in risposta, facendo sorride maggiormente entrambi.
Qualcun'altro bussa e, quando la porta si apre, le figure dei miei genitori fanno apparizione.
I due si siedono dall'altro lato del letto e osservano contenti il bambino.
"Siamo fieri di voi ragazzi" dice l'uomo sorridendo.
Tiro un'occhiata all'alpha e lui mi lascia un bacio sulla guancia.
"Adesso che avete avuto il bambino quando pensate di sposarvi?" domanda la donna curiosa spostando lo sguardo da me al rosso.
"Oh beh...adesso abbiamo l'impegno del figlio, appena avremo un po' più di pace gli farò sicuramente la proposta" afferma grattandosi nervosamente la nuca.Abbasso lo sguardo con il viso arrossato e stringo al petto il piccolo Kyoji.
Per la terza volta qualcuno bussa alla porta e per la terza volta questa viene aperta.
"SONO FINALMENTE ZIO E ADESSO ANCHE PADRE!" esclama a gran voce quell'idiota biondo.
La sua ragazza viola sospira e gli afferra il braccio, per evitare che faccia ulteriore casino.
Nella stanza si aggiungono altre quattro figure: la problematica rosa, il moro drogato, il bastardo a metà e lo stronzetto verde.
Quanta cazzo di gente c'è in sta stanza?!
"O mio dio è carinissimo!" esclamano all'unisono la rosa e il verde guardando il bambino tra le mie braccia.
Il rosso gli sorride e mi accarezza il braccio.
"Ha preso da Katsuki" afferma guardandomi.
"Io non sono carino" dico imbronciato.
"Sì invece" ribatte afferrandomi il viso con due dita e mettendolo a uno sputo dal suo.Arrossisco di nuovo e lo sento ridacchiare.
"Ma guardatelo è così tranquillo, non sembra che sia il figlio di Bakugo" commenta ridendo il biondo e poggiando l'indice sul nasino del bimbo.
Appena lo fa, però, quest'ultimo comincia a piangere.
Alzo di scatto lo sguardo sul rincoglionito e lo incenerisco con lo sguardo.
"Hai tre secondi prima che ti lanci addosso questa lampada" affermo indicando con un cenno del capo l'oggetto sul comodino al mio fianco.
Il biondo scappa e si nasconde dietro la viola, continuando a tremare come una foglia.
"Katsuki è possibile che non smetti neanche un secondo di minacciare le persone!" sbraita mia madre incrociando le braccia al petto.
"Zitta strega che sennò non si calma!" ribatto ricominciando a cullare il bimbo che continua a singhiozzare.
"Sta zitto tu razza di maleducato!" continua lei guardandomi male.Mio padre si gira verso di noi e sospira.
"Insomma voi due calmatevi" interviene però viene zittito da un coppino in testa da parte della bionda.
Il bimbo finalmente si calma e, in neanche un secondo, si addormenta stremato contro il mio petto.
Nella stanza cala il silenzio e tutti rimaniamo a guardare Kyoji dormire.
{Skip time}
Poggio il piccolo addormentato sulla culla nella sua stanzetta e lo copro con una copertina, rimanendo poi qualche secondo a guardarlo.
Le braccia del rosso mi avvolgono la vita e comincia a lasciarmi caldi e umidi baci sul collo.
"È bellissimo, proprio come te" dice a bassa voce osservandolo.
Sorrido e rimango a fissare il piccolo petto alzarsi e abbassarsi regolarmente.
L'alpha mi afferra il mento con due dita e mi gira nella sua direzione.
Fa unire le nostre labbra in un bacio lento e io gli circondo il collo con le braccia.
Mi prende in braccio e inserisce la lingua nel bacio, rendendo il tutto più passionale.
Esce dalla cameretta e mi porta in camera nostra, poggiandomi poi nel letto con delicatezza.
Solo ora si stacca dalle mie labbra e mi guarda intensamente negli occhi.
Fa per congiungerle di nuovo ma viene interrotto da un pianto proveniente dall'altra stanza.
Il rosso sbuffa e si alza, dirigendosi verso la porta.
"Buona fortuna a farlo riaddormentare" dico ghignando.
Mi guarda male e esce dalla stanza, nel mentre io mi metto sotto le coperte e chiudi gli occhi.
***Spazio autrice***
Ciau gentaglia<3
Per farmi perdonare dal capitolo corto vi lascio questa meraviglia che ho trovato:Ditemi un po', come state? Come ve la state passando con la scuola?
Prima che me ne dimentichi...il nome del caro pargoletto è stato trovato da Irezoccolan (i riferimenti a Shingeki no Kyojin sono puramente casuali), lo dico pk sennò vengo uccisa nel sonno -_-
E niente ci si becca come sempre al prossimo capitolo :3
Buona vita<3
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Sono solo un omega? {kiribaku-omegaverse}
FanfictionKatsuki Bakugo non accetta il fatto di essere un omega. Per il suo carattere e per la stirpe formata solo da alpha, ha dato per scontato che fosse anche lui come la famiglia. Quando verrà a conoscenza di Eijiro Kirishima, prestigioso modello dell'az...