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BAKUGO POV

Esco dall'edificio assieme a mister felicità e lo seguo passivo fino al suo veicolo.

"Emh...hai veramente una limousine?!" esclamo incredulo indicando la vettura nera e perfettamente lucida.
"Si" risponde tranquillamente aprendo la portiera.

Quindi quella fottuta macchina parcheggiata sempre sotto sto albero di merda è sua?!

Tch, mega ricconi del cazzo

Con un gesto della mano mi invita a salire e non posso fare altro che accontentarlo.

Mi siedo su quei bianchi candidi sedili di pelle e lui si accomoda accanto a me, chiudendo la portiera.

"Cosa ti va di mangiare per pranzo?" domanda pacato guardandomi.
"È lo stesso, basta che vada bene anche per il mio moccioso" dico secco guardando fuori dal finestrino ma mi rendo conto solo ora che è oscurato.

Annuisce semplicemente e abbassa la testa.

"Sei felice di avere un figlio con Kirishima?" chiede torturandosi le mani nervosamente.
"Beh si, è il mio ragazzo quindi penso di doverlo essere"
"Non per forza devi essere felice solo perché hai un figlio con il tuo ragazzo" continua pacato voltandosi a guardarmi.

Che cazzo sta insinuando sto qua?

Chiudo gli occhi e poggio la testa sul sedile.

Non so come mi addormento e, quando mi risveglio dal breve pisolino, mi ritrovo sulla spalla del bicolore.

Mi sposto velocemente ma lui rimane indifferente.

"Siamo arrivati" afferma secco.

Mugolo in risposta e la portiera si apre.

Lui scende e lo seguo anche io.

Guardo dritto davanti a me e sono nel giardino di un'enorme villa a quattro piani.

La guardo con la bocca spalancata e gli occhi sgranati.

Manco casa mia è così grande!

L'apatico cammina verso la porta di questa e io lo seguo come un cagnolino.

Due omoni la aprono e noi due entriamo.

Mi guardo attorno e l'arredamento è un mix tra moderno e antico. Ci sono parecchie colonne in marmo decorate riccamente e i mobili sono alcuni appunto moderni e alcuni che sembrano usciti dalla casa di mia nonna.

Sembra un fottutissimo museo

Aggiungi qualche statua e dipinto e voilà!

"Seguimi" dice secco dirigendosi verso un altro grande portone.

Faccio come detto e entriamo in un'enorme sala da pranzo.

"Siediti là" dice pacato indicando una sedia della tavola.

Mi siedo lì e lui al mio fianco.

Ad un tratto un'altra porta si apre e sbuca una giovane ragazza, comunque più grande del bicolore, con in dosso un elegante abitino azzurro e un paio di occhiali.

"Shoto, che bello sei tornato!" esclama contenta correndo verso di noi.

Abbraccia stretto il ragazzo e lo vedo abbozzare un sorriso.

"Oh scusa, che sbadata che sono!" dice staccandosi.

Si avvicina a me e mi porge la mano.

"Fuyumi Todoroki, la sorella maggiore di Shoto" si presenta sorridendo allegra.
"Katsuki Bakugo" ribatto stringendola.

Sono solo un omega? {kiribaku-omegaverse}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora