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𝓟𝓲𝔃𝔃𝓪 𝓮 𝓺𝓾𝓪𝓻𝔃𝓸 𝓻𝓸𝓼𝓪
"
Sei davvero un piantagrane, Potter."
Questo fu ciò che gli aveva detto Draco, appena prima di baciarlo di nuovo. Attorno a loro, Hermione e Ron avevano la bocca spalancata e, quando lui fece per esclamare qualcosa, lei lo afferrò per il polso e lo costrinse a voltarsi dall'altra parte. Ginny alzò un sopracciglio, Alice sorrise e George passò cinque galeoni a Fred con uno sguardo sconvolto sul viso. In ogni caso, a nessuno dei due importava nulla. Probabilmente, non se n'erano nemmeno accorti — erano abbastanza impegnati.
"Stai bene?" mormorò Draco, sfiorando le labbra di Harry. Francamente, aveva paura che si sarebbe pentito di averlo baciato da un momento all'altro.
"Tu che ne pensi?" fece Harry con un sorriso, giocando con i suoi capelli. Forse era l'alcol, forse l'euforia, ma si sentiva in pace. Perché mai avrebbe dovuto preoccuparsi, in fondo? Nessuno a parte Alice, prima di quel bacio, sapeva di lui e Draco, e allora? Qual era il problema? "Sto bene" aggiunse, tirandoselo vicino, "Voglio solo farlo altre mille volte."
Dopo che si furono smaterializzati per tornare a Grimmauld Place, Alice baciò dolcemente Fred. "Amore, tu vai a letto" gli disse, "Io ti raggiungo tra poco." Lui annuì e, sorridendo, se ne andò a dormire. Vedere Alice divertirsi e ballare con lei lo aveva reso veramente felice. Non appena Fred le voltò le spalle, Alice arpionò il polso di Draco — che sembrava terrorizzato — e mostrò un sorriso amorevole ad Harry, a dir poco sconcertato.
"Ricordati che la tua stanza è al secondo piano, sulla destra" gli disse, scomparendo nel salotto con Draco, "Te lo restituisco entro domani, promesso."
"Ma..."
"Entro domani, fratellino."
"Buonanotte, allora?" esclamò Harry, contrariato, ritirandosi in camera sua.
"Buonanotte" esclamò Draco, cercando di farsi sentire, "A domani, d'accordo?"
"Tu pensi di potertela cavare solo perché hai convinto Harry a vuotare il sacco al posto tuo?" sibilò Alice dopo qualche secondo, alzando un sopracciglio, "Sono passate due settimane!"
"Andiamo, Alice Mary" replicò lui, scettico, "Pensavi davvero che sarei venuto da te a dirti che sono cotto di tuo fratello?"
