Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝓐 𝓬𝓪𝓼𝓪
Ci volle un po' per trasferire tutte le cose di Fred a Grimmauld Place — Alice avrebbe potuto farle apparire facilmente, ma lui si era opposto. Semplicemente, non voleva che lei si stancasse troppo.
"Sei al quinto mese, Alice" le aveva fatto notare, "Non se ne parla."
Lei si era trattenuta dallo sbuffare. Sapeva che tutti si preoccupavano per lei, ma non le piaceva essere trattata con le pinze. Era una cosa che non sopportava. E, come se non bastasse, sembrava che ci fosse un'alleanza contro di lei.
"Fred ha ragione, tesoro," aveva detto suo padre, appunto.
"Devi riposarti," aveva aggiunto Sirius, a suo favore.
A quel punto, Alice aveva lanciato uno sguardo infastidito a suo fratello che, vedendo la sua espressione esasperata, era scoppiato a ridere.
"Taci, Harry. Taci o giuro che, quando a casa mi verrà da vomitare, punterò dritto a te."
"Oh, questa sì che è una minaccia," aveva mormorato Draco, sorridendo davanti alla faccia schifata di Harry.
Dopodiché, si divisero in coppie e si materializzarono definitivamente a Grimmauld Place.
Ovviamente, ad Alice venne la nausea e si appoggiò a Fred, sudando freddo.
"Ti vomiterà sulla maglietta?" azzardò Harry.
"È già capitato un paio di volte," si rassegnò Fred, accarezzandole la schiena e preparandosi a tirarle indietro i capelli.
"Smettetela di parlarne," sibilò Alice. rimettendosi dritta con un'occhiata furente. Poi strappò una borsa di mano a Fred e salì al piano di sopra, andando verso camera sua.
Remus e Sirius si scambiarono uno sguardo sbalordito, guardando Alice che sbatteva i piedi sugli scalini di proposito, imbronciata.
"Sai chi mi ricorda?"
"Sì, eccome."
Poi sorrisero, pieni di malinconia, ed un mormorio uscì come un soffio dalle loro labbra, all'unisono. "Lily..."
Nel frattempo, Fred — lo specchio della pazienza — stava seguendo la sua fidanzata con le braccia piene di bagagli e un'espressione sconcertata sul viso. "Amore, non ti arrabbiare così" negoziava, "Poi ti viene il bruciore di stomaco."
I due genitori li videro scomparire dentro la stanza di Alice e sospirarono, pensierosi.
"Stiamo sbagliando tutto?" chiese Remus a bassa voce, abbandonando la testa contro quella di Sirius.
