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𝓘𝓸 𝓷𝓸𝓷 𝓼𝓸𝓷𝓸 𝓗𝓪𝓻𝓻𝔂
Era ormai arrivato Ottobre e le foglie cadute coloravano le strada come solo l'autunno era in grado di fare. L'anno scolastico, ad Hogwarts, era già iniziato da un po' ed una manciata di studenti importanti non era tornata — ciò aveva destato un po' di domande scomode alle quali nessuno voleva rispondere. Circa un mese prima, Alice si era resa conto che un certo membro fondatore dell'Ordine non si fosse fatto particolarmente sentire. E poi le venne in mente che, con tutta probabilità, Silente non si era nemmeno reso conto del suo ritorno. E, cercando conferma dai suoi genitori, scoprì di avere torto.
"No, Silente è stato informato subito" spiegò Remus, "Aveva anche chiesto di poterti vedere."
"Abbiamo rifiutato," fece Sirius, incurvando leggermente le labbra.
Alice sorrise, scuotendo la testa. I suoi genitori la conoscevano proprio bene. "Purtroppo per la nostra famiglia, credo che per me sia arrivato il momento di accettare l'invito."
"Cioè, vuoi andare ad Hogwarts per vederlo?"
"Non se ne parla" disse lei, sardonica, "Sarà lui a venire qui."
Remus, allora, annuì ed afferrò la carta da lettera, andando verso il suo studio. Non gli piaceva per niente l'idea di vedere Silente, ma c'erano alcune cose che doveva sapere. Sulla via, lasciò un bacio sulla testa ad Alice e le fece un sorriso. Lei gli sorrise a sua volta e si sedette di fianco a Sirius, rannicchiandosi contro la sua spalla per rilassarsi un po'.
"Dove sono gli altri uomini?" le chiese lui, accarezzandole i capelli.
"Giocano a Quidditch."
"In tre?"
"In tre."
"Non so come diamine abbiano adattato le regole, ma mi pare difficile."
"Ho smesso di cercare di capirli — ma prevedo che, circa entro un'ora, Fred comincerà a sentirsi il terzo incomodo e smetterà di giocare."
"Non dovresti mantenere il segreto?" ridacchiò Sirius, alludendo ad Harry e Draco.
"È da fine estate che non è più un segreto" rise Alice, "E, ormai, si baciano anche davanti a voi."
"Beh, non ci hanno mai detto esplicitamente di stare insieme."
"Ce n'è bisogno per capirlo?"
"Decisamente no. L'ho capito anche solo vedendo il modo in cui tuo fratello parlava a Draco."
"Draco era molto più ovvio di Harry, a dire il vero" sostenne Alice, "Aveva sempre le mani su di lui."
