𝐌𝐨𝐢 𝐜'𝐞𝐬𝐭

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𝓜𝓸𝓲 𝓬'𝓮𝓼𝓽

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𝓜𝓸𝓲 𝓬'𝓮𝓼𝓽

Draco era appena uscito dalla doccia, quando sentì bussare alla porta. Sorrise, non avendo nemmeno bisogno di immaginare chi fosse, e si scompigliò i capelli per eliminare quanta più acqua possibile.

Nel frattempo, lo sguardo gli cadde sul proprio braccio e trasalì. Il marchio era sbiadito per via della sua lontananza da colui che glielo aveva dato, ma era sempre . Afferrò una maglia a maniche lunghe e se la infilò in fretta e furia, togliendosi quell'orrore dalla vista. Non poteva sopportare di vederlo — non poteva sopportare il pensiero che qualcuno, a parte Alice, lo vedesse.

Scosse la testa, prendendo un respiro profondo. Doveva sbrigarsi ad aprire la porta, ma non poteva se prima non si dava una calmata. Non c'era problema, in fondo. Doveva semplicemente evitare di girare a braccia nude davanti agli altri — per qualche motivo, il suo cervello associò quel pensiero alla faccia di Harry e lo fece arrossire terribilmente.

"Ma che diavolo mi salta in mente?"

Si schiaffeggiò mentalmente ed andò verso la porta, sbattendo i piedi. Ma, quando abbassò la maniglia, il broncio che aveva piantato sulla faccia venne immediatamente sostituito da un sorriso involontario.

"Harry..."

"Draco —," mormorò Harry, sorridendo a sua volta, per poi interrompersi a bocca semi aperta con le guance irrimediabilmente rosse.

Infatti, probabilmente per la fretta con cui l'aveva infilata, la maglia aderente di Draco era rimasta lievemente alzata sul suo addome scolpito, facendo intravedere i boxer che trasparivano dai pantaloni allentati. Sollevò di nuovo lo sguardo, incontrando l'espressione timida di Draco ed i capelli umidi che gli scendevano sulla fronte.

"Sei — Cioè, stai..." balbettò, schiarendosi la voce, "Tutto okay?"

"Stupido" pensò, maledicendosi, "Parla come Dio comanda, Harry."

"Certo" rispose Draco, confuso e divertito al tempo stesso, "Tu stai bene?"

"Sì" fece lui, forse troppo velocemente, "Alla grande!"

Draco gli rivolse un sorriso d'intesa e lo fece entrare, chiudendogli la porta alle spalle.

Non appena la porta si chiuse, afferrò Harry per i fianchi e premette le labbra sulla sua testa, inspirando il profumo che emanava. Quest'ultimo chiuse gli occhi e si abbandonò contro di lui, sorridendo.

"Profumi di fiori."

"Davvero?"

"Mhm... Mi piace."

"Tu sai di profumo costoso."

Draco ridacchiò contro la fronte di Harry, scuotendo la testa.
"Almeno ti piace?" gli chiese.

𝐓𝐡𝐞 𝐂𝐫𝐨𝐰𝐧 𝐎𝐟 𝐓𝐡𝐨𝐫𝐧𝐬 - 𝐒𝐞𝐪𝐮𝐞𝐥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora