Nonostante tutto!

anime

Shaiba conobbe Nadir che fu cosi buona e materna con lei e dopo una settimana a casa di suo padre aveva conosciuto tutta la sua famiglia allargata e le sue sorelline bellissime ma la notte quando era sola lo sguardo di Serkan la tormentava non aveva mai pensato ad un uomo così intensamente e non era certo una verginella ma lui in poche ore le era entrato dentro inutile chiedere a Luc la sua risposta fu...
- Sorellina lascia perdere non fa per te e poi non è piu in turchia!
Ma a lei sembrava più un modo per allontanarla da lui stesse risposte del padre e anche quella notte la sua mente vagò oltre le finestre della sua camera...

Serkan era seduto fuori dlla sua tenda nel deserto aveva preferito allontanarsi da Istanbul perché gli occhi di Shaiba lo tormentavano, anche in quel momento i suoi pensieri andavano agli occhioni azzurri di lei, alla voglia che le aveva scatenato lui che era un solitario aveva sempre avuto rapporti occasionali, il suo lavoro non lasciava spazio a relazioni durature, si alzò e tornò nella tenda e anche i suoi pensieri volavano a lei, le loro anime si incontravano ogni notte e si sfioravano perse in mille colori che solo loro sapevano creare, e il mattino entrambi si svegliavano con una voglia sempre maggiore di conoscersi e toccarsi...

Un amore che Istanbul conosceva bene  un amore che ancora aleggiava che Can e Sanem conoscevano bene, l'albatros e la sua fenice volavano ancora sui celi della turchia.

Luc guardò il rapporto di Serkan ma qualcosa non gli tornava perché era fuggito cosi senza lasciare tracce?
Halley entrò dal marito e lui le sorrise...
- È gia ora di pranzo?
Lei rise allegra e annuì allora lui si alzò intrecciando le dita alle sue...
- Andiamo allora!
Erano a pranzo dai suoi e Luc guidò senza mai lasciare la mano di lei erano sempre più innamorati, il pranzo fu allegro con le bambine che ridevano per ogni cosa poi Luc ricevette una telefonata ed uscì in giardino...
- Serkan?
- voglio tornare io...voglio una vita normale una famiglia!
- sei il migliore Serkan non puoi mollare adesso!
- Capitano...voglio conoscere tua sorella!
- No!!!
Urlò forte e tutti si girarono a guardarlo ma fu Max a raggiungerlo...
- Sta lontano da lei, tu hai una vita pericolosa non permetterti!
Riagganciò e vide suo padre...
- Che succede?
Lo trascinò via e gli raccontò quello che Serkan gli aveva appena detto...
- e tu vorresti tenerlo lontano d lei?
- si si lo farò trasferire in siberia cazzo!
Max rise...
- tua sorella mi ha fatto milke domande su Serkan, Luc si sono piaciuti da subito perché non li lasci fare?
- papà è un infiltrato è  uno che non ha nessuno scrupolo!
- eri anche tu un infiltrato lo ero anch'io eppure eccoci qui!
- non mi interessa io voglio vivere tranquillo non a preoccuparmi di cosa può accaderle!
- allora non gli dire mai che Serkan la vuole rincontrare
Perché è un Arcuri nonla fermeresti più!
Max rientrò e lui dietro...

Anche quella sera Shaiba si affacciò a guardare il bosforo non poteva sapere che anche lui faceva la stessa cosa sul lato opposto, aveva disubbidito agli ordini ed era tornato ad Istanbul, senza sapere niente l'uno dell'altra si stavano avvicinando come calamite...
Lei si sfiorò le labbra come a voler sfiorare quelle di lui...
Lui chiuse gli occhi sfiorato da una brezza leggera e il suo cuore accelerò involontariamente immaginò la bocca di lei sulla sua, senza sapere si sfioravano coi pensieri come se le loro anime stessero già assaporandosi...

Luc aveva invitato Shaiba a vedere dove lavorava e mentre lui era in un briefing la fecero accomodare nell'ufficio di suo fratello e si sedette ad aspettare qualcuno entrò senza bussare una furia e lei si alzò si voltò non era preparata a quello sguardo che sognava ogni notte, lui restò impietrito nel vederla e restarono zitti a guardarsi nessuno dei due voleva spezzare quel momento come se entrambi avessero paura fosse un sogno.
- tu!
Disse lei mentre lui fece un passo verso di lei...
- io...stai bene?
Lei annuì e in quel momento entrò Luc...
- cosa fai qui Serkan!
Si mise tra i due e lo fissò serio...
- sono qui a dimettermi!
Shaiba ebbe un tuffo al cuore e Luc lo trascinò fuori dall'ufficio...
- sei sotto copertura lo hai dimenticato?
Ringhiò Luc lui sollevò le spalle.
- non voglio trova qualcun altro Arcuri!
- è tutto già avviato sei li da anni!
- Anni si...anni di merda e adesso voglio vivere!
Shaiba ascoltava attentamente col cuore in gola...
- beh non posso accettare le tue dimissioni e ti ripeto sta lontano da lei!!
- fa come vuoi non ci torno laggiù!
Lucas sollevò una mano e alcuni agenti lo accerchiarono...
- in questo caso sei un disertore arrestatelo!
Shaiba uscì e si parò davanti a Luc...
- no...non puoi farlo!
- si che posso sono il suo capitano!
- Sei mio fratello e lui vuole solo vivere!
Serkan era ammanettato ma guardava quella donna coraggiosa che lo stava difendendo...
- ehi princess lascia stare me la caverò!
Lei si girò a fissarlo con le lacrime e a lui si strinse il cuore...
- non piangere ti prego!
Luc la trascinò via e lui venne portato in una delle celle...