Tornare a casa sapendo che non c'erano le bambine era angosciante ma come aveva previsto c'era Can...
- come non ti conosco Divit!
Pensò scendendo Can ea seduto sui gradini di casa sua e si alzò come lo vide...
- sai di essere idiota vero?
Chiese Can l'espressione severa di suo fratello lo fece sospirare.
- Tu sai di essere prevedibile?
- beh se fai cazzate credimi è mio dovere essere qui!
- addirittura un dovere nemmeno fossi un bambino da rimettere in riga, strano che tu sia solo però!
- beh basto io a insegnarti come si vive!
Max posò la valigetta e tolse la cravatta...
- fossi in te opterei anche per la giacca non vorrei si sgualcisse!
Max la tolse e la gettò sulla panca di legno.
- che succede Can vai al sodo Nadir ha pianto sulla tua possente spalla?
Il pugno al viso lo colse alla sprovvista e Max arretrò mantenendo l'equilibrio...
- vuoi farti male Can?
- possibile ma non mi tirerò indietro, cosa devi farle pagare?
- non ci riesco a pensarla a letto con altri!
Fu rapido a restituire il pugno che però Can parò facilmente era decisamente più agile di lui...
- ohhh l'uomo integerrimo ti ricordo che ha subito violenza e che hanno drogato pure te solo che per te siamo arrivati in tempo io e Luc!
Can parò altri tre colpi e ne restituì altrettanti sino a che entrambi caddero a terra esausti...
- Max io ti capisco sai? Però lei sta male deve recuperare con le gemelle e allo stesso tempo parare le tue bordate, farti vedere con un altra non è da te, potrei mettere entrambe le mani sul fuoco che non l'hai manco sfiorata!
Max girò la testa a guardarlo lui lo conosceva bene.
- no non ho fatto niente è la mia segretaria e si mi volevo solo vendicare ma in effetti hai ragione!
Can si mise seduto a fissarlo...
- parla con lei se è davvero finita lasciala guardandola negli occhi fratello questo è da te, non le vendette e i giochetti!
Anche Max si mise seduto...
- oh qualche colpo è arrivato a segno!
Rise Max indicando il livido sotto l'occhio di Can...
- più di uno ma reggo bene!
Si alzò per primo Max e allungò la mano verso Can che la prese saldamente alzandosi...
- Grazie Can!
- avrei voluto restarne fuori sai?
- Sanem?
Can sorrise e annuì...
- Sanem!
Ripeté e risero...
- Can pensavo ma me la regali o no tua moglie?
Rise scuansandosi...
- sono anni e anni che lo chiedi prima o poi te le suono sul serio!
Max si fece serio...
- Adesso dove è Nadir?
- a casa mia con le bambine con Sanem stanno tranquille ma come si avvicina lei piangono!
- beh ovvio non se la ricordano, dai andiamo ce la fai a guidare?
- che domanda stupida da uno che le ha appena prese!
Ridere con Can era un toccasana si fece serio solo una volta arrivati a villa Divit...
- Rilassati!
Max abbozzò un sorriso vide le due bimbe sedute sul prato e la prima che urlò...
- papà!
Fu Susan e Aria gattonò verso di lui che la tirò su...
- Ciao amore mio!
Poi tirò su anche Susan che si aggrappò al suo collo e lui incrociò lo sguardo di Nadir che era colmo di lacrime lui lasciò le figlie a Can e Sanem e la fissò...
- Dobbiamo parlare!
Lei scosse la testa...
- non ho nulla da dirti ho già visto tutto!
Max la prese per un polso ma non strinse...
- forza seguimi o ti carico in spalla vedi tu!
Lei lo fissò e si alzò seguendolo ma si sottrasse alla presa di lui entrarono nella serra di Sanem e lui si fermò a fissarla...
- Amelie è la mia segretaria non è niente di più so che Luc ha pensato altro ma non è così mi sono sfogato ho parlato sempre e solo di te con lei!
Nadir non parlava era ferma a fissarlo...
- credo di essere stato stupido a volermi vendicare ma...
Si fermò con un nodo in gola...
- ma non ci riesco a toccarti pensando tu sia stata con altri!
- con altri? Max sono stata 10 anni a piangerti e sono stata violentata da Mario, con Roman nemmeno ricordo come e cosa è realmente successo!
Nadir abbassò lo sguardo per nascondere le lacrime...
- si solo che le rare volte che mi ricordavo qualcosa era sempre il tuo viso!
Max sussultò...
- quando sono scappata è perché ho pensato a te e 30 anni con un poliziotto mi hanno resa più forte non ho ingoiato più quelle pastiglie che mi dava e sistematicamente le sputavo, sino a riprendere coscienza di chi realmente ero!
Max stavolta tremava ma strinse i pugni per non abbracciarla...
- non ho mai amato nessuno come amo te Max!
Stavolta lui le fu vicino e le sollevò il viso asciugandosi le lacrime coi pollici...
- anch'io ti amo facciamo così intanto ti aiuterò a recuperare con le gemelle puoi tornare a casa con noi, io dormirò nella camera di Nat!
Le lacrime di Nadir ripresero a scendere copiose...
- non...mi vuoi più vero?
Max sospirò e le accarezzò la guancia...
- non è proprio così però vorrei avere tempo per metabolizzare che sei sempre l'amore più grande della mia vita!
Abbozzò un sorriso che lei ricambiò tra le lacrime e lui la prese per mano...
- vieni a conoscere di nuovo le bambine!
Uscirono dalla serra mano nella mano e poi lui prese le bimbe sedendosi...
- ok piccoline guardatemi lei è mamma!
Aria e Susan lo fissavano incapaci di comprendere una parola quasi mai sentita, Susan fissò Nadir ma poi nascose il viso nel petto di suo padre che la strinse...
- ok con calma facciamo così torniamo tutti a casa e giochiamo?
Aria si tirò su e iniziò a batter le manine mentre Susan restava aggrappata al padre che non la mollava, ma sorrise a Nadir...
- con calma impareranno ad amarti quasi quanto me!"Il perdono è una medicina potente!"

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Nonostante tutto!
FanfictionQuesta storia è un po' diversa dalle altre sempre sull'onda di erkenci kus racconta la vita di un ragazzo che nonostante tutto è rimasto sempre onesto e pieno di integrità morale che i suoi genitori hanno saputo insegnargli, un ragazzo dai mille ta...