Nonostante tutto!

un ultima nota

Max fu abile a coinvolgere Nadir nei giochi e più lui era sereno e più lo erano le bimbe che giorno dopo giorno si abituarono alla nuova presenza in casa anche se scoppiavano in lacrime ad ogni urlo di Nadir quella sera Max tornò presto sotto consiglio della sua segretaria e trovò una Nadir disperata e Sanem che calmava Aria mentre Susy era in braccio a Can che giocava coi lunghi capelli dello zio.
- che succede?
Posò la valigetta e senza rendersene conto avvolse tra le braccia Nadir che si perse tra quelle braccia sicure che tanto amava...
- pare che Aria mi odi!
Lui si rese conto di averla tra le braccia ma non la lasciò...
- ehi tu peste che hai fatto a mamma?
- mama attiva!
Max la guardava severamente e Sanem la mise a terra, solo allora Max lasciò Nadir ma la tenne accanto a se per la vita sentendola vacillare...
- la mamma non è cattiva e vuole solo che tu non le lanci addosso i giocattoli!
Disse Can e Max fece sedere Nadir e prese in braccio Aria guardandola severamente...
- no ho lanciato!
- lascia stare Max!
Disse Nadir lui solo allora vide il livido sulla sua fronte...
- sei stata tu a fare la bua a mamma?
- no Max è colpa mia!
- Nady non la difendere o lo rifarà!
Nadir si alzò avvicinandosi a lui e Aria...
- sono certa non accadrà più vero cucciola?
Aria era tanto intelligente quanto furba e annuì baciando la fronte di quella che doveva chiamare mamma, Max però la infilò nel box che lei odiava come odiava ogni costrizione e infatti iniziò a piangere.
- puoi piangere quanto vuoi con me caschi male lo sai, non basta fare due moine e quando imparerai a non fare la cattiva allora ti lascerò uscire!
Susan guardava la scena terrorizzata ma Nadir la prese in braccio...
- tranquilla amore!
La bimba aveva intuito che quella mamma era buona e che le piaceva la sensazione di calore che emanava e si strinse a lei, Max sorrise...
- beh dai 2 su 3 ti adorano la media è buona!
Gli strizzò l'occhio e lei lo guardò mentre accompagnava Can e Sanem alla porta ringraziandoli...
Aria era ormai addormentata esausta e anche Susan che Nadir mise nel suo lettino poi iniziò a rimettere in ordine Max la guardava e si levò la giacca e la cravatta...
- lascia tutto in bagno poi lavo tutto!
Max sorrise e le prese la mano...
- non serve vieni in salotto!
- ma qui c'è disordine!
- non importa vieni!
Lei ubbidí e lo seguì nel loro salotto...
- che c'è ho sbagliato qualcosa?
Max scosse la testa e la fece sedere e lui fece altrettanto sedendosi di fronte a lei...
- anche se tu sbagliassi non sarebbe la fine del mondo!
Nadir non capiva quell'improvvisa dolcezza ma non se ne lamentò lui teneva le sue mani e lei aveva il cuore a mille...
- io ti devo troppe scuse Nadir!
Lei lo fissava in silenzio persa in quei pozzi azzurri che erano i suoi occhi...
- te le devo perché sono stato stronzo e poi...
Fece una pausa come a cercare il coraggio...
- poi ti amo Nadir!
Lei lo guardava con le lacrime...
- anch'io ti amo Max!
La strinse a sé restarono abbracciati sul divano sino a che le due pesti si svegliarono...

Altea guardava suo marito seduto in piscina che parlava al telefono era agitato e furioso, lei si avvicinò massaggiandogli le spalle e lui si rilassò posando il cellulare...
- lo hai trovato?
Mike annuì chiudendo gli occhi per godere delle mani di lei...
- che vuoi fare?
- non lo so penso di parlarne a Luc e Rob!
Lei si stupì Mike Ozgur che chiedeva aiuto?
- tu chiedi aiuto?
- ieri ho rivisto Max e penso abbia ragione a volere solo tranquillità ne abbiamo passate troppe è tempo di rilassarsi!
Altea si chinò a baciarlo e lui se la tirò tra le braccia...
- penso tu sia l'unica cosa che voglio da oggi in poi!
I baci di Mike la inebriavano sospirò stringendosi a lui...

Luc ascoltò in religioso silenzio sia Mike che Rob e decise di tornare a lavorare alla scientifica, Halley sospirò ma ne fu felice era così brutto vederlo sempre rinchiuso, Luc chiamò il generale Harrods e gli comunicò decisione la squadra di Rob entrò nella villa di Mike a Bursa e trovarono Dekar riverso sul pianoforte la pistola in terra probabilmente si era suicidato ma aspettava la scientifica e la dottoressa Gale Divit per i rilevamenti del caso, Rob fissò il volto di quello che era suo zio e che assomigliava così tanto a suo padre ed una morsa gli strinse il cuore, faceva male quando dovevi compiere il tuo dovere nonostante tutto.

Max parlò in modo pacato alla piccola Aria che ormai camminava e che era una mini Diana o quantomeno aveva lo stesso modo di fare che aveva Diana da piccola mentre Susy era la più calma sino ad ora...
- senti piccola peste sono già impazzito anni fa con tua sorella quindi io ti avviso non ho più la pazienza di una volta!
Nadir li guardava ridendo...
- e tu donna smetti di ridere!
Disse girandosi e mostrando così il viso di sua figlia che aveva fatto razzia nei suoi cosmetici e lei lanciò un urlo...
- ecco ora non ridi più?
Nadir sospirò prendendo la figlia tra le braccia e corse in bagno tra le urla della bimba e le risate di Max.